Citazione:
It's like a big Miata.
Road & track (credo), a proposito dell'FD.
Citazione:
Da possessore di miata e di rx-7 fd mi auguro, vivamente, che la mazda non faccia una cazzata tanto grande...
(Linpenna
Ho preso due citazioni non a caso, perchè sono un valido spunto: la prima, in particolare, rimbomba nella mente da quando l'ho letta, anche se quando provai la prima Mx-5, il paragone non mi appariva cosi limpido.
Ora, dopo 350 / 400km, comincio a capire...
L'interno: a mente fredda si nota, la somiglianza. Quasi coricato, come in una F1, con le gambe distese e le braccia ben allungate, in basso ed un pò infossato nel sedile. Ah, il cambio è li vicino.
Certo, la differenza di prezzo tra FD e Miata si sente e si vede, ma l'environment è quello.
Poi l'accendi, ed il rumore non è rumore, ma una bella musichetta: ricorda i tempi andati, come una vecchia melodia, mi sembra un pò Orchestrina di Paolo Conte. Allegra, frizzante, d'annata.
Ci butti dentro la prima, con eduzione d'intende, e ami il cambio. Si si, lo ami proprio.
Dinamicamente poi, ricordo le parole di uno dei collaudatori in Mazda USA che la provarono al pre lancio: è stata la prima volta che allungai la strada verso casa, senza accorgermene.
Si perchè veramente è divertente, è leggera, corta, compatta, è come le mie Sette ma con la coppia della Nera (quasi, il peso aiuta) senza gli strattonamenti della non carburazione. C'è differenza di potenza, ma non te ne accorgi, c'è tanto fumo più che arrosto, ma a qualcuno il fumo piace, e nella fattispecie questo anche a me
Il bialbero, questo dimenticato: tra metano e rotori, mi ero scordato quanto fosse amabile il bialbero. Non sò, sarà un sesto senso, sarà vero, ma quando sotto il cofano c'è un bialbero lo sento, lo percepisco, ed è un compagno fedele che mi ero scordato, nella sua bontà. Chiedo venia.
Ce l'aveva la Rover, lo sentii sulla Swift, e devo dire che mi mancava: bentornata Roverina, bentornato bialbero.
Chiamando l'allungo poi, non si tira indietro: il motorino frulla che è un piacere, sale di giri con decisione, e pur non essendo un mostro di cavalleria (vedendo come supero la Focus TDI che ho passato poco prima), diciamo che toglie dalla pupù.
Certo che quell'altra Miata era veramente spompa, a questo punto...
In garage, quando stò per scendere, guardo il serbatoio. E' viva e vegeta quella lancetta, non è orizzontale - morto come sui wankelini, ed allora mi tornano in mente le parole di Linpenna, che prima erano cosi strane.
Ha senso, alla fine un Wankel? O è un capriccio?
Forse si, forse no. Sicuramente in casa mia si, ma capisco di più i mazdisti miatisti che non ne sentono la mancanza Ps: altri pensieri sparsi...
Il primo, è la malinconia nel dover vedere una ditta giapponese realizzare sogni di Inglesi ed Italiani. Rileggevo la comparativa di 4Ruote del lancio, tra questa e l'Alfa Spider (ex Duetto): poveri noi che pena la comparazione. La Duetto esce con le ossa rotte, ma era scontato...
Il secondo, appuntare quanto l'Mx-5 e la SA22C mia siano cosi simili e cosi diverse. Il target era lo stesso, ma sono animi in realtà distinti: la rotativa è più sincera, perdona di più ed avverte. La 4tempi è più nervosa (per via del passo corto probabilmente), perdona meno, ha una tenuta più alta ma quando và, và e devi essere pronto a riprenderla.
Fa il verso un pò alla FD, penso, su questo punto.
L'interno poi è molto più basso, meno confortevole ma più avvolgente, più rigido e meno arioso della SA22C.
Il terzo: Rx-8 e Miata, Wankel e Ciclo Otto.
Non si possono paragonare le prime perchè sono cose diverse per clientela, però i secondi, a parità, c'è da pensare.