Il vangelo del traditore

Una nuova lettura del Vangelo di Giuda

Bart D. Ehrman

Rinvenuto per caso nel 1978 nella provincia di Al Minia, in Egitto, il Vangelo di Giuda costituisce l'unica testimonianza del singolarissimo rapporto fra Gesù e il suo "tredicesimo" e vituperato apostolo.


A differenza dei racconti di Matteo, Luca, Marco o Giovanni, quello che porta il nome di Giuda Iscariota, classificato tra i vangeli cosiddetti "gnostici", si concentra solo sugli ultimi giorni di Gesù, sui suoi incontri e sulle sue conversazioni con i discepoli, ai quali annuncia le imperscrutabili verità che conducono alla salvezza.


Attraverso un puntuale confronto sia con i quattro vangeli del Nuovo Testamento sia con altri testi gnostici (come il Vangelo di Tommaso), Bart D. Ehrman illustra e commenta le numerose peculiarità di questo straordinario documento.


“Il vangelo del traditore” è l’avvincente racconto della scoperta dell’antico papiro, ma è, soprattutto, uno strumento irrinunciabile per tutti coloro che vogliano approfondire la conoscenza della Bibbia, della vita di Gesù e dei suoi primi adepti, e delle travagliate e ancora in parte misteriose origini del cristianesimo, il terreno in cui affonda le radici l’imponente fenomeno culturale che si è soliti definire “civiltà occidentale”.