Il Dio unico e la società moderna

Eugenio Scalfari

Eugenio Scalfari, giornalista, scrittore e filosofo italiano, uno degli ideatori dell’«Espresso» e fondatore del quotidiano «la Repubblica», incontra due figure chiave che conducono acutamente la Chiesa attraverso la modernità: Papa Francesco e il Cardinale Martini.


Il problema di modernizzare la Chiesa si presenta storicamente ogni due o tre secoli ed è per questo che il Cristianesimo ha resistito oltre duemila anni e continua a esistere.


Adesso vi è la necessità di modernizzare la Chiesa adeguandola alla società che compone il mondo ed ha anche le sue religioni, quelle di origine orientale, quelle di formazione monoteistica, ma con un Dio proprio, che non è quello della Bibbia e soprattutto quello dei Vangeli.


Il Papa che abbiamo oggi, preceduto nel tempo dall’azione del Cardinal Martini che fu suo amico all’epoca dei Conclavi, afferma costantemente che il Dio creatore è unico in tutto il mondo.


Non può esistere un Dio di proprietà d’un popolo.


Storicamente ci sono queste situazioni in una quantità notevole di Paesi ma Papa Francesco dice il vero per chi crede in un Dio: quel Dio è uno solo, l’epoca degli dèi è ormai di duemila anni fa ed ha perso ogni senso.