Una riflessione sull'evoluzione della vita e dell'uomo vista da uno scienziato (un biochimico) che cerca un collegamento ideale tra Darwin e Gesù.

L'autore, premio Nobel per la medicina nel 1974 per i suoi studi sui meccanismi biologici fondamentali della cellula, proviene da una formazione religiosa.

Ma il suo percorso di studio e professionale lo ha portato a mettere in discussione la fede, soprattutto là dove le manifestazioni religiose entrano in contrasto con il dato scientifico.

Tuttavia proprio la scoperta di Darwin (e della sua teoria dell'evoluzione) gli permetterà di riscoprire anche l'attualità di Gesù e del suo messaggio (l'amore verso ogni persona) come ciò che permette all'uomo di andare oltre i limiti imposti dalla propria struttura genetica.