ALCUNI ACCENNI DI TECNICA DI LANCIO E.T. (Evoluzione Tecnica)Si sa che il percorso dinamico di un lancio si compone (anche se il gesto può sembrare semplice) di meccanismi e gestione dell'attrezzatura che fanno la differenza tra le varie tecniche usate. Nella tecnica E.T., ad esempio, il vettino ha una funzione marginale all'interno dell'intero complessivo percorso dinamico. Vista la sua esile struttura non possiamo "caricarlo" di compiti che non sarebbero alla sua portata...Tipo caricamento e scaricamento appunto della vetta poichè sarebbe troppo oneroso per lui e rovinerebbe l'andamento lineare e quindi la pulizia di coda. Un vettino caricato non oscillerebbe più su un piano ma avrebbe delle contorsioni che possono sfuggire all'occhio ma che inevitabilmente si trasferiranno sulla coda....Il tempo tra l'altro che impiegherebbe per tornare ad una posizione di quiete(una volta scaricato) sarebbe "troppo lungo" e l'ampiezza dell'oscillazione troppo marcata (carico-scarico) ciò inficerebbe la prerogativa del lancio delle code leggere che si avvalgono di parametri quali velocità e creazione costante di tensione, proprio a supporto del non creare vuoti durante il percorso dinamico...Di qui il suo apporto o compito si riduce a:1) Asseconda marginalmente verso la fine dell'intero percorso dinamico tutto ciò che precedentemente è stato costruito.2) Gestisce la direzione della mosca sul bersaglio.3)Una volta la coda in acqua,modifica e compie correzioni su di essa. Oltre a ciò non possiamo assegnare altri compiti vista "poverino" come già detto la sua fragilità che andrebbe a creare solo distorsioni ad un'ottima riuscita del lancio, ovvero a discapito di code tese e pulite.Altra prerogativa della tecnica E.T riguarda il "MS" (momento spinta)che in questa tecnica non si colloca in un momento particolare del lancio ma lo investe dall'inizio alla fine del suo percorso.Agendo sul pedone sin dall'inizio della traslazione dietro-avanti, dapprima con un leggero trascinamento della canna (dopo aver allineato coda -vetta) per poi iniziare a spingere ed al contempo a trascinare gradualmente con accelerazione sempre più marcata fin quasi alla totalità del percorso, con una repentina rotazione di polso otterremo il passaggio della coda in avanti.Se avremo avuto l'accortezza di investire nella dinamica il vettino il meno possibile il lancio sarà concluso con ottima riuscita.Quindi, non ci sarà un "momento spinta in un dato punto del percorso ma un "MTS"(momento trascinamento spinta) che investirà tutto il "sistema" dietro -avanti (e viceversa) questo per quanto riguarda la canna. Al contrario una coda non potrà mai essere spintama solo trascinata fino al completamento del lancio. Eppoi vista la la struttura di quest'ultima cosa si vorrebbe spingere!!Di qui , il percorso dinamico, come si può ben capire, si divide in due parti: quello della canna e quello della coda.In seguito prenderemo in considerazione l'iter complessivo dell'intero sistema lancio.