Giuseppe Antonio Bucci, 1792, fu medico e sindaco di Larino.
- Luigi, ultimo figlio di Giuseppe Antonio, sposato a Teresa Candela di Campomarino, diede origine ai Bucci di sopra avendo abitato in piazza e non nella casa antica di via del Seminario. Da Luigi è nato nonno Ennio.
- Diodato, figlio primogenito di Giuseppe Antonio, maggiore della Guardia Nazionale e deputato provinciale, ebbe diritto ad abitare nella casa padronale di via del Seminario, e diede origine ai Bucci di sotto. Il suo motto, inciso sulla sua spada, era: V Non Uccidere. Nei suoi giri di ronda contro i briganti sembra che, prima di uscire, si informasse: Dove sono i briganti? A monte? allora noi andiamo verso il mare.
Della rivalità tra i fratelli Diodato e Luigi si tramanda la frase pronunciata da Diodato, in cui si fa riferimento alle rispettive consorti: La luce di mille "Candele" non potrà mai eguagliare quella dell' "Aurora"!
- Giuseppe, figlio di Diodato, fu padre di nonna Arcangelina e da lei chiamato pa’ Peppin.