E' stato indetto un contest al quale sono stati chiamati tutti i ragazzi del gruppo nella realizzazione di una patch commemorativa.I ragazzi si sono impegnati ed hanno consegnato i disegni sull'evento
A breve avremo la patch definitiva, cucita e a colori, da mettere sopra il taschino destro della camicia.
Bye Bye
Finalmente il "contest" è finito ed è stata stampata la patch per commemorare i 40 anni del Gruppo Scout Grosseto 1.
Ecco la patch scelta per festeggiare il 40ennale del gruppo
Il 1974 è un anno importante per Grosseto e per l’associazionismo della città: inizia un nuovo modo di stare insieme e di vivere la natura.
Apre il Gruppo Scout Grosseto 1.
Ma contrariamente a quanti pensano, la prima parrocchia che ospita gli scout è quella del S. Francesco.
Per molti anni questi ragazzi con i pantaloncini corti hanno riempito il chiostro della chiesa, con canti e iniziative a loro legati.
Da quel momento a Grosseto è nato un nuovo movimento, basato sull’idea di un militare, Robert Baden-Powell, titolo completo Sir Robert Stephenson Smyth Lord Baden-Powell, Primo Barone Baden-Powell di Gilwell, che con la sua che con la sua idea rivoluzionaria ha saputo dare fiducia e moralità a intere generazioni di ragazzi.
Nel 1974 l’AGESCI ancora non esisteva, vi erano infatti le due associazioni: l’AGI (Associazione Guide Italiane) solo femminile, e l’ASCI (Associazione Scout Cattolici Italiani) solo maschile e a Grosseto erano presenti il “Riparto S. Giorgio” del Grosseto 1 dell’Asci e il “Riparto S. Chiara” del Grosseto 1 dell’AGI, oltre al “Riparto S. Galgano” del Grosseto 2 dell’Asci.
Negli anni si sono succedute molte persone, capi, rover e scolte, esploratori e guide, lupetti e lupette, ma tutti hanno giocato a questo fantastico gioco che è lo scoutismo
Oggi il NOSTRO Gruppo compie 40 anni, un traguardo che in pochi hanno superato, ma che con molta gioia cercheremo di portare avanti per molti anni ancora.
Un ringraziamento speciale va alla Parrocchia del Sacro Cuore, che da molti, moltissimi anni ci ospita.
Tutta la Comunità Capi ringrazia tutti i capi che hanno dedicato il loro tempo alle "generazioni più giovani" e che, con spirito di servizio, hanno cercato di “lasciare il mondo migliore di come si è trovato”.
GRAZIE