RABDOMANTE –RADIESTESISTA
La RABDOMANZIA veniva utilizzata fin dai tempi più antichi (2200 A.C.) per scoprire corsi d’acqua e giacimenti metalliferi sotterranei …..
Radiestesia è una parola derivata dal latino “radius” (raggio) e dal greco “àistesis” (sensibilità); quindi, il significato letterale del termine è sensibilità alle radiazioni.
Il termine venne coniato all’inizio del 900, dall’abate Bouly, che affermava:
“viviamo in mezzo ad una miriade di radiazioni , da noi non percepite: non ci rimane che ingegnarci e captare gli effluvi invisibili, che provengono da ogni cosa, costituendo noi stessi dei ricevitori”.
La Radioestesia, o Radiestesia, è definita come la capacità umana di percepire i campi vibrazionali della materia.
Il sentire in modo naturale ciò che ci circonda ponendoci in risonanza con le radianze emesse da ciò che si ricerca e, aiutandoci con degli strumenti appropriati, riusciamo a scoprirlo o a riconoscerlo.
GEOBIOLOGIA
Una nuova scienza che viene dal passato
A questa “nuova” scienza che affonda le radici nell’antichità è stato attribuito il nome di GEOBIOLOGIA, in altre parole la scienza che studia le influenze delle radiazioni (telluriche, cosmiche, ecc.) su tutto ciò che vive (biosfera).
In origine l’uomo è stato concepito per vivere in completa armonia tra cielo e terra, nell’equilibrio cosmo tellurico.
Ma le nuove tecnologie e l’edificazione a tappeto hanno fatto venir meno quest’equilibrio
Oltre il 70% delle patologie ,sono aggravate o determinate da perturbazioni del magnetismo terrestre, insieme con altri fattori ambientali o artificiali .
Tali anomalie determinano le cosiddette zone di stress tellurico, causando quelle che sono definite GEOPATIE, che comprendono una lunga serie di disfunzioni: dalla semplice emicrania alla stanchezza cronica, da alterazioni della funzionalità degli organi colpiti e del sistema immunitario a vere e proprie patologie croniche e degenerative.
Infatti, alcuni terapeuti e ricercatori radioestesisti ,sfruttando antiche conoscenze , usano le energie prodotte dalle “onde di forma” per porre in equilibrio l’ambiente.
GEOMETRIA SACRA
Le conoscenze della Geometria Sacra sono state applicate fin dalle prime costruzioni megalitiche (sorte lungo le linee di energia della Madre Terra) e, in generale, in tutti gli edifici sacri per permettere una migliore connessione con il Divino.
Da sempre i luoghi sacri sorgono nei punti di incrocio di queste griglie (dolmen, menhir, piramidi, templi, chiese romaniche, cattedrali gotiche, ecc…), dove è presente un’intensa forza energetica che può essere canalizzata ed utilizzata dall’uomo a fini guaritivi, spirituali ed iniziatici.
Questi luoghi hanno sempre un denominatore comune: sono costruiti sopra vene acquifere, incroci delle medesime, falde o linee sincroniche (ley lines), e, comunque punti particolari di energia tellurica, sui quali si rilevano anche vibrazioni simili a onde gamma e dove i vortici magnetici che si producono sono notevole entità, tanto da crear e proiezioni energetiche che provocano onde di forma.
Questi luoghi sono infatti definiti “sacri” ma soprattutto “sentiti” come magici dalle popolazioni che vi si sono avvicendate nel corso di millenni.
ll religioso o I'architetto "iniziato", che ricerca e poi costruisce il luogo di culto, deve equilibrare I'insieme della costruzione mediando le potenzialità adatte allo scopo e quindi impiegando nel modo ottimale le energie cosmo-telluriche, che in molti casi sono già esistenti e che permettono I'elevazione del rito.
Importanza determinante nella ricerca preliminare del sito dove costruire un luogo di ritualità, è quella di prestabilire I'orientamento rispetto ai punti cardinali della terra in funzione del ritrovamento di vene acquifere, linee sincroniche o radianze particolari. Queste ricerche normalmente vengono eseguite da un radioestesista o da un rabdomante specializzato e iniziato.
SINCRONICHE (ley line )
Sono notevoli flussi di energia sottile che si addensa e percorre per lunghe distanze la terra, in grado di canalizzare e catalizzate le enormi forze dell'Universo . Sono percorsi cosmici che uniscono tutti i pianeti.
Attraverso lo sfruttamento di queste linee è possibile introdurre o ricevere informazioni o messaggi di cerimonie in svolgimento, o accogliere nella mente pensieri emessi, che vengono trasmessi su tutte le ramificazioni della linea.
Forse non tutti sanno che una delle ley lines più importanti e dedicata all’arcangelo Michele, collega la Cornovaglia a Gerusalemme.
La cosiddetta “Linea di San Michele” parte da Saint Michael’s Mount in Cornovaglia, passa per Moint Saint Michel in Francia, congiunge la Sacra di San Michele in Val di Susa a San Michele di Coli nei pressi di Bobbio arrivando fino a Castel Sant’Angelo nel Gargano.
Sembra un disegno incredibile: una linea retta di duemila chilometri che unisce i 5 principali luoghi di culto europeo dedicati all’arcangelo Michele che si prolunga per altri duemila chilometri arrivando fino a Gerusalemme
In breve: I'essere umano su questi punti può "viaggiare" nel resto delI'universo ad una velocità pressoché istantanea e infinita, e divenire un contenitore di esperienze elaborate da ogni specie vivente.
MEMORIE ENERGETICHE
Durante l’estate capita spesso di girovagare per mercatini. Molti quelli dell’antiquariato ,di mobili, abiti e gioielli usati o vintage; ma è importante fare molta attenzione.
Nelle abitazioni si accumulano lentamente i desideri, le emozioni, i pensieri, le speranze degli occupanti, così anche gli oggetti quindi le cose materiali portano l’energia del proprietario.
Si può trattare di energia positiva ma in altri casi anche di energie negative.
L’operatore RADISTESITA è in grado di individuare gli oggetti carichi di energia e distinguere quelli positivi da quelli negativi.
Conservare ed esporre in casa oggetti di persone, con i quali non si era molto in sintonia, magari una nonna che si detestava e viceversa, causa un blocco di energia alla persona o nell’ambiente in cui si vive.
La gente difficilmente ci pensa, ma molto spesso accadono fatti strani, senza riuscire a comprenderne il motivo.
Negli Stati Uniti, il cedente dell’immobile ha l’obbligo di dichiarare sull’atto , che, nell’ appartamento, non ci sono state morti violente
E’ nata questa esigenza perché, sono state così tante le evidenze di persone che, dopo aver comperato l’immobile, si sono trovate in condizioni di sonno disturbato, ansia, incubi, o hanno addirittura rivissuto l’evento.
Pertanto la Legge ha recepito ciò che la scienza, per ora, non riesce a spiegare.
Con questo non voglio dire che bisogna smettere di acquistare oggetti usati o case di vecchie proprietà.
La prima cosa da fare è verificare la loro energia ed eventualmente ripulirli energeticamente .