Perciò, avendo noi tale ministero in virtù della misericordia che ci è stata fatta, non ci perdiamo d'animo; al contrario, abbiamo rifiutato gli intrighi vergognosi e non ci comportiamo con astuzia né falsifichiamo la parola di Dio, ma rendendo pubblica la verità, raccomandiamo noi stessi alla coscienza di ogni uomo davanti a Dio. (2 Corinzi 4:1-2)
In questo brano Paolo descrive la motivazione che ha spinto lui e i suoi collaboratori, e ultimamente spinge tutti quanti credono in Gesù a rendere noto il messagio di Gesù agli altri.
Anche noi, essendo spinti dalla stessa motivazione, siamo al servizio di Dio e offriamo la nostra vita a Lui. Desideriamo servire Lui- non secondo i propri pensieri ma secondo la Sua parola e seguendo l’esempio della vita di Gesù.
Se ti stai domandando chi è Dio veramente, o cosa desidera Lui da te o per te, o se vuoi sinceramente vivere secondo la Sua volontà, ci rallegreremmo conoscerti.