Ti avevo visto,
Ti avevo toccato.
Poi a un tratto tutto si è dissolto nel nulla.
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E son rimasto attonito,
con gli occhi sbarrati,
a bocca aperta senza respiro,
il cuore fermo.
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Tutto sembrava fermarsi,
nulla avere più un senso,
ogni progetto svanito.
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Ma Tu sei. Io non sono.
Sono io che brancolo nel buio,
debole e pieno di paure,
incapace di muovermi.
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E ho imparato ad alzare lo sguardo,
a staccarmi dalle false ancore
e a dare un valore a tutto quello che mi circonda.
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E ho capito che non è un luogo,
non una cosa, e neanche una persona
che può contenerTi.
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Tutto il bene è una Tua espressione e di tutto esso sono chiamato a godere.
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Tu sei Amore!
(Roma, 9 Maggio 2016)