<Non preoccuparti di vincere una gara, di superare un esame, di ottenere un successo. Preoccupati invece di prepararti per dare sempre il meglio di te senza risparmiarti, perché la lotta che ha più valore è quella contro te stesso. Preoccupati se nel tempo non sei riuscito a migliorarti e non se sei lento nel raggiungere il tuo traguardo.>
(Concetto di natura Zen)
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Vinci te stesso, tanti maggiori progressi farai quanta maggiore violenza avrai fatto a te stesso
(da "Imitazione di Cristo")
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Prega come se tutto dipendesse da Dio e agisci come se tutto dipendesse da te
(S. Ignazio di Loyola)
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Cercavo il mio nemico ma non lo trovavo. Allora corsi sui monti e giù per le valli, ma lui non c'era. E alla fine, quando al termine della giornata ero ormai stanco e andai a rinfrescarmi in uno stagno vidi lì il mio nemico riflesso nell'acqua: sono io!
(aforisma, di natura Zen, che riporto così come ricordo mi fu raccontato)
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"...e pensare che la libertà è stato il dono più grande che Dio ci ha dato, per cui noi siamo veramente a immagine e somiglianza di Dio. Come Dio è libero, era libero di creare e di non creare, così noi siamo liberi di fare e di non fare. Ma questa libertà che è stato il dono più grande, che è la qualità per cui noi siamo al di sopra delle bestie, ci fa paura...come quel fenomeno delle vertigini: abbiamo paura e cadiamo. Questa libertà non ci è tolta da fuori, ma da dentro: il nemico della nostra libertà non è il governo, mia madre mio padre, la famiglia in cui sono cresciuto, l'educazione che mi hanno dato, il tempo come è di fuori, le persone con cui debbo vivere, no, non sono questi i nemici della mia libertà: il nemico ce l'ho io dentro, sono io che non voglio essere libero perchè mi sono impaurito della mia libertà. Dio rispetta la libertà dell'uomo perchè lo ha fatto così, ma ecco che la libertà diventa per l'uomo, perchè la usa male, la causa dei suoi mali...quindi smettiamola di dire che non ci lasciano liberi: sono io che non mi lascio libero, sono io che mi lascio trascinare, perchè se io non mi lasciassi trascinare dagli altri nessuno potrebbe avere ragione di me..."