NEWS:

Con l'autunno riprendiamo le attività della nostra associazione.

Il prossimo evento si terrà lunedì 10 Ottobre alle ore 16.00, presso il Liceo Maurolico.

Altri eventi previsti nell'ultimo trimestre dell'anno in corso:

Presentazione del libro del prof. Felice Irrera "La biblioteca segreta del Maurolico", in data da concordare

Concerto di David Carfi, durante il quale verrà presentato il racconto breve di Vittorio Tumeo, alunno liceale, vincitore del Premio Maurolico 2015, pubblicato a cura del LIceo Maurolico, previsto per lunedì 12 Dicembre.

Dopo l'evento del 12 Dicembre, è prevista la cena presso il Circolo del Tennis e della Vela.

Nel mese di dicembre, in data da concordare, insieme all'ADSeT, verrà organizzato il tradizionle concerto di Natale.

Presumibilmete per domenica 13 Novembre verrà organizzata una visita a Montalbano o Capo d'Orlando, con pranzo in loco.

Successivamente, verranno comunicati maggiori dettagli.Da Sibari a Rossano a Lungro: Magna Graecia, Bisanzio e post Bisanzio".

1° giorno: 24 Aprile 2016 - Messina- Altomonte- Lungro- Sibari – Rossano

Ore 7,15 incontro con i Signori partecipanti in Piazza Università e partenza alle ore 08,00 con nave Caronte per Villa San Giovanni.Sbarco e proseguimento per Altomonte . Arrivo previsto circa 3 ore dopo lo sbarco.Visita di Altomonte incantevole paesino della provincia di Cosenza, situato su una collina a 496 mt.dal livello del mare, con una vista unica sui monti del Pollino, della Sila, della piana di Sibari e del mar Jonio. Fu ricordato come Balbia già da Plinio il Vecchio (23-79 d.C.) per il famoso vino Balbino. Fa parte del Club dei “Borghi più Belli d’Italia”, “Città del Pane”, “Bandiera Verde” e “Città Slow”. Altomonte offre al visitatore vicoli medievali di spettacolare bellezza, la chiesa di Santa Maria della Consolazione, raro esempio di arte gotica-angiona, con ampio rosone e bel portale. Terminata la visita, proseguimento per il famoso Ristorante Barbieri dove la Famiglia Barbieri rappresenta il meglio della cucina calabrese. Pranzo. Nel pomeriggio proseguimento per Lungro , uno tra i maggiori centri della comunità albanese in Italia, gli arbëreshë, è la capitale religiosa degli italo-albanesi continentali, sede dell'Eparchia bizantina, che raccoglie sotto la propria giurisdizione tutte le comunità arbëreshe continentali che hanno conservato il rito bizantino. L'antica lingua albanese, i riti religiosi cristiano-bizantini e i tipici costumi della cultura albanese sono tramandati e conservati gelosamente. Visita del centro storico e della Cattedrale di San Nicola di Mira , ricca di mosaici, icone e affreschi bizantini, ha la bellezza delle strutture sacre cristiano-orientali. La costruzione dell'attuale chiesa è del 1721, dopo che il terremoto della fine del XVII secolo aveva distrutto quella preesistente Proseguimento per Sibari (Il Parco Archeologico è al momento chiuso per lavori) e visita del Museo archeologico nazionale della Sibaritide. Il museo ospita al suo interno reperti che risalgono dall'era protostorica della Magna Grecia fino alla civiltà romana relative alle città di Sybaris, Thurii e Copia, e ai vari stanziamenti presenti nella zona compresi il Brutium e l'Enotria, rinvenuti principalmente negli scavi di Parco del Cavallo, Casa Bianca, Castiglione di Paludi e Timpone Motta.Le testimonianze di maggiore interesse sono dei frammenti architettonici, i corredi tombali risalenti all'età del ferro, gli ornamenti religiosi del santuario di Atena del VI-IV secolo a.C. Di notevole importanza la tabella in bronzo con dedica appartenenti a Kleombrotos figlio di Dexilaos, cittadino sibarita vincitore di una gara ad Olimpia, risalente agli inizi del VI secolo a.C. Dopo la visita proseguimento per Rossano. Sistemazione nella camere riservate dell’Hotel Roscianum op similare .Cena e pernottamento

2° giorno: 25 Aprile 2016 – Rossano – Messina

Prima colazione in hotel . Giornata dedicata alla visita di Rossano.

Rossano è un centro di origine romana situato su un colle alle estreme propaggini della Sila Greca, era uno dei centri bizantini della Calabria, punto di riferimento per i gruppi di origine greca e per i numerosi esuli siciliani, fuggiti dall’occupazione araba. Il ruolo religioso che nell’VIII e IX secolo ebbe Rossano è confermato dalla presenza di ben sette monasteri basiliani e numerose chiese e celle monastiche nei profondi valloni sottostanti.

Si comincia la visita con Santa Maria del Patire , uno dei più begli esempi di architettura sacra in Calabria , si trova in località Patire a 8 km da Rossano Calabro sull’omonima altura. Continuazione della visita del centro storico di Rossano, la Cattedrale, di antichissima origine e rifatta nel 1330 per volontà di Roberto D’Angiò. Pur mantenendo l’impostazione basilicale gotica-angioina l’interno ha un aspetto composito perché è stato sottoposto a numerosi ristrutturazioni: il soffitto ligneo a cassettoni della navata centrale è cinquecentesco, mentre quelli delle navate laterali, intagliati e dorati, sono del XVIII secolo. È presente anche un affresco bizantino risalente al IX secolo, la Madonna Achiropita, apparso, secondo la tradizione, per miracolo sul muro della chiesa in costruzione. Nel Palazzo arcivescovile, attiguo alla Cattedrale, è allestito il Museo Diocesano di Rossano, che accoglie arredi, oggetti e opere d’arte sacra provenienti dal tesoro della Cattedrale e da altre chiese della diocesi di Rossano. L’opera più celebre e famosa è il Codex purpureus rossanensis, uno dei più antichi e preziosi evangeliari bizantini, risalenti al V secolo, nominato Patrimonio UNESCO il 9 ottobre 2015 Il documento contiene scritti in greco con caratteri in oro e argento e 15 miniature che raffigurano il vangelo. Alle spalle della Cattedrale si trova la Chiesa della Panaghìa, una piccola costruzione bizantina nascosta in un agglomerato di vecchie. Al margine di una rupe all’estremità sud-orientale vi è inoltre la chiesa di San Marco Evangelista , una delle costruzioni bizantine più interessanti di tutta la Calabria. Dalla terrazza si ha poi una bella vista della gola del torrente Celati: nelle pareti di roccia ci sono gli ingressi di numerose grotte, un tempo rifugio di monaci eremiti.

Pranzo presso La Bizantina tipica trattoria nel centro storico di Rossano. Dopo pranzo visita dell’ Azienda di Liquirizia Amarelli famosa in tutto il mondo. Visita guidata del Museo e degustazione della liquirizia.

Ore 16,30 circa partenza per il rientro. Arrivo previsto a Messina per le 20,30 circa

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE con bus 34 posti € 220,00 25/29 partecipanti

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE con bus 52 posti € 210,00 30/34 partecipanti

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE con bus 52 posti € 195,00 35/39 partecipanti

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE con bus 52 posti € 185,00 40/45 partecipanti

La quota comprende:

Pullman Gran Turismo, parcheggi, Sistemazione Hotel Roscianum o similare a Rossano in camere doppie con trattamento di mezza pensione (cena e prima colazione), tassa di soggiorno hotel, Accompagnatore, pranzi in ristoranti come da programma con bevande incluse (½ minerale, ¼ di vino) , ingressi ai monumenti come da programma , mance (autista e ristoranti)

Supplemento camera singola € 20,00

Le prenotazioni devono pervenire entro il 22 febbraio 2016 , per essere valide vanno accompagnate da un acconto di € 50,00 per persona. Il costo finale verrà stabilito in base al numero dei partecipanti.