Tipi di donazione

Tipi di donazione

DONAZIONE DI SANGUE INTERO

E' la classica donazione di sangue. Consiste essenzialmente in una donazione di globuli rossi per la cura di tutte le forme di anemia, ma è fonte anche di una certa quantità di plasma e di piastrine. Può donare sangue chiunque abbia un'età tra i 18 e i 65 anni, pesi più di 50 kg. goda buona salute e non abbia avuto o corra il rischio di contrarre malattie virali come l'epatite e l'AIDS. si può effettuare il dono di sangue presso tutte le strutture trasfusionali; un accurato controllo medico garantisce l'assoluta innocuità per il donatore.

DONAZIONE DI PLASMA PER AFERESI

La donazione di solo plasma mediante l'uso di apparecchi detti "separatori cellulari" ha lo scopo di rispondere più concretamente alla crescente domanda di plasmaderivati (albumina, globulina, fattori della coagulazione) indispensabili per la cura di molte malattie ( emofilia, carenze di anticorpi, malattie del fegato).

Attualmente, per tali medicamenti, l'Italia dipende dall'estero per circa il 90%. Chi può donare sangue, può donare plasma anche ogni 15 giorni, ma solo in Servizi e Centri appositamente attrezzati.

DONAZIONE DI PIASTRINE PER AFERESI

Con l'impiego dei "separatori cellulari" si può donare anche la componente piastrinica del sangue allo scopo di ottenere da un solo donatore, senza causargli alcun danno, una quantità terapeuticamente efficace di piastrine per il trattamento di gravi emorragie e per la preparazione al trapianto di midollo. I requisiti per donare piastrine sono gli stessi che per il sangue e plasma.

Si può donare piastrine anche sei volte in un anno, presso Servizi e Centri attrezzati, e senza danno alcuno.

DONAZIONE DI SANGUE MIDOLLARE

Si effettua in anestesia generale allo scopo di trasfondere il sangue midollare di un donatore sano in un malato ( di leucemia, aplasia, talassemia etc.) permettendo spesso il suo definitivo recupero alla vita. Il requisito fondamentale di un donatore di midollo osseo - oltre a quelli generici - è l'HLA, identità con il malato da trapiantare; ciò si verifica soltanto in un caso su 300.000 circa. Pertanto è necessario iscrivere in appositi registri nazionali il numero più alto possibile di giovani candidati-donatori in modo che sia sempre possibile trovare per un certo malato il donatore più idoneo.

DONAZIONE DI GLOBULI BIANCHI PER AFERESI

Consiste nel dono della sola componente leucocitaria del sangue (globuli bianchi).

Oggi questo tipo di donazione è raramente richiesto, ma può rendersi indispensabile per il trattamento di gravi setticemie resistenti ad ogni terapia antibiotica. Si attua in Servizi e Centri attrezzati con "separatori cellulari" fino ad un massimo di sei volte all'anno, senza alcun danno per il donatore. I requisiti per donare solo leucociti sono sempre gli stessi. Si richiede in genere che il donatore sia tipizzato anche per il sistema HLA.