Buone vacanze!
C'è posta per voi! aprite questa lettera, è il nostro saluto per tutti voi, bambini e famiglie! con affetto, le insegnanti della munari.
Care bambine, cari bambini siamo arrivati alla fine di quest’anno scolastico a dir poco… strano!
Avevamo tanti progetti da realizzare a scuola, tutti spariti insieme ai coriandoli di febbraio.
Ci siamo trovati all’improvviso lontani, qualcuno annoiato, qualcuno spaventato ma tutti, proprio tutti, grandi e piccoli, consapevoli di quanto ci mancasse la nostra scuola fiorita e di quanto fosse importante.
Certo noi amiamo rendere belle e accoglienti le nostre pareti, come ora lo sono i muri esterni, ma nella nostra scuola c’è di più.
C’è il piacere di stare insieme tra bambini… lavorare, giocare, talvolta litigare ma imparare insieme cos’è l’amicizia.
Ci sono le maestre che come maghe senza bacchetta creano per i bambini esperienze utili a crescere, a camminare nel mondo con equilibrio e insegnano giorno dopo giorno cos’è l’affetto sincero.
… e poi ci sono Raffa e Marina che circondano i loro piccoletti di benessere ed accoglienza e Rossella che non solo ci nutre di bontà ma, dalle prime ore del mattino, inonda le stanze di profumi deliziosi!
Ma soprattutto ci siete voi bambini con la vostra incontenibile vitalità, con la simpatia, con i capricci e gli screzi, con gli slanci di affetto e le crisi di nostalgia, con la vostra unicità: voi fate la scuola e siete la scuola stessa.
In questi mesi difficili molto abbiamo perduto e molto ci è stato negato ma abbiamo fatto moltissimo per non perderci mai, insieme, lontani ma fortemente uniti da favole, racconti, esperimenti scientifici, ricette, attività grafiche ed esperienze fantasiose… da tutto ciò che è la nostra scuola oltre le mura della nostra scuola.
Ora che l’anno è terminato, in attesa di un futuro migliore, ci lasciamo con l’affetto di sempre e la certezza di essere stati più forti della lontananza: distanti, ma sempre vicini e stretti in un abbraccio!
In questo saluto finale rivolgiamo un ringraziamento sentito a tutti i genitori, fratelli, nonni che hanno guidato i bambini attraverso le pagine del blog, senza di voi il nostro lavoro sarebbe stato vano… ma c’eravate, presenti e forti, proprio come gli alberi di cui ci piace tanto parlare: provati ma solidi per i vostri figli, seppure dentro una crisi epocale!
A voi vogliamo dedicare questa poesia di un’autrice irlandese dell’800 Kathleen O’ Meara che sembra essere scritta adesso proprio per noi e ci regala forza e stimoli per credere che andrà tutto bene e che adesso è il momento di immaginare un mondo migliore.
E la gente rimase a casa
e lesse libri e ascoltò
e si riposò e fece esercizi
e fece arte e giocò
e imparò nuovi modi di essere
e si fermò
e ascoltò più in profondità
qualcuno meditava
qualcuno pregava
qualcuno ballava
qualcuno incontrò la propria ombra
e qualcuno cominciò a pensare
in modo differente
e la gente guarì.
E nell’assenza di gente
che viveva in modi ignoranti
pericolosi
senza senso e senza cuore,
anche la terra cominciò a guarire
e quando il pericolo finì
e la gente si ritrovò
si addolorarono per i morti
e fecero nuove scelte
e sognarono nuove visioni
e crearono nuovi modi di vivere
e guarirono completamente la terra
così come erano guariti loro.
BUONE VACANZE A TUTTI!
L'ATTESTATO DI CORAGGIO PER TUTTI I BAMBINI E LE BAMBINE DELLA SCUOLA! LEGGETE LA SPIEGAZIONE DELLA MAESTRA DEBORA.
Tutte le insegnati hanno pensato di donare un attestato di coraggio ai bambini che non doveva essere un attestato gia’ predisposto ma originale proprio come siamo noi…creato su misura per loro, per ringraziarli di non aver mai smesso di sorridere e di giocare.
Così, vista la mia passione per la pittura, mi è stato chiesto di pensare ad un’immagine che racchiudesse in sè l’essenza di questo periodo così difficile e delicato.
Ecco perche’ ho scelto i nostri amici alberi! Essi rappresentano la crescita, le fasi che hanno attraversato i nostri bambini, dai primi giorni di scuola alla consegna dei diplomi. Queste fasi sono sempre state affiancate da un albero più grande dotato di radici profonde e solide, ben ancorate al terreno, come possono essere la famiglia o la figura di riferimento di un’insegnante.
In questa situazione di isolamento abbiamo cercato di “intrecciare” tutte le risorse possibili per combattere la solitudine…ecco perche’ i rami si intersecano l’un l’altro per creare un arcobaleno: tema ricorrente per rassicurarci che dopo le peggiori tempeste tornerà sempre il sereno e a risplendere il sole.
Un arcobaleno che sfuma i suoi colori verso sinistra, simbolo del trascorrere inesorabile del tempo…questo tempo che ci e’ stato “rubato”, ma che è anche divenuto risorsa preziosa per ognuno di noi nel ricordarci il valore della famiglia, dei gesti semplici, degli affetti veri e consolidati.
La vita evolve e si difende sempre come ci insegna la nostra amata Terra!
Un saluto con affetto
maestra Debora