la versione italiana

21 Maggio 2021dalle 10.00 alle 13.00

Un vertice di un giorno di conferenze, attività e seminari

con traduzione simultanea dall'inglese all'italiano e viceversa

Lavoratori migranti invisibili e diritti umani visibili

Pontifical University of Saint Thomas Aquinas

ANGELICUM, Faculty of Social Sciences, Rome

in cooperation with Institute Marie-Dominique Chenu, Berlin


Parte del progetto CRISIS 2020/21:

Solidarietà sociale in Europa.

Migranti per lavoro dall'Europa orientale per l'Europa occidentale.

CRISI E COMUNITÀ

La ricerca di una nuova solidarietà in Europa riconoscendo la difficile situazione dei lavoratori migranti "invisibili".

I lavoratori migranti fanno parte della vita economica quotidiana dell'Europa. Oggi troviamo lavoratori agricoli ucraini in Spagna, lavoratori rumeni in fabbriche di carne tedesche e infermiere geriatriche slovacche, ceche e ungheresi che assistono le famiglie austriache, solo per citarne alcune. Di solito questi lavoratori sono "invisibili". Molti di loro sono sfruttati sia socialmente che economicamente. Durante il loro periodo di lavoro, vivono in alloggi a livello di povertà. I diritti dei dipendenti, come orari o pause di lavoro, sono stati ignorati. Durante questo periodo di crisi COVID questi lavoratori migranti invisibili sono diventati visibili. Le linee di sfruttamento corrono spesso tra l'Europa occidentale e quella orientale; ma si verificano anche tra Stati UE e non UE.

Al fine di sostenere la dignità della persona umana con condizioni umane per i lavoratori migranti, la Chiesa può difendere nei seguenti modi:

1) Valutare e criticare le condizioni legali o illegali esistenti

2) Sensibilizzare l'opinione pubblica sul destino dei lavoratori migranti

3) Aiutare con proposte concrete per migliorare la situazione nel senso di una nuova solidarietà sociale in Europa.

A tal fine, questo progetto di ricerca esamina le azioni concrete della società europea nella cura dei lavoratori migranti alla luce della dottrina sociale cattolica.

Descrizione della metodologia di ricerca

  1. Nella prima fase viene esaminata la situazione dei lavoratori migranti "invisibili" in Europa. Questo non viene fatto nel senso di un'indagine quantitativa. Vengono invece presentati come esempi casi individuali accessibili al pubblico (Internet, notizie, letteratura).

  2. Nella seconda fase, gli impegni profetici delle istituzioni e delle persone ecclesiastiche vengono presentati con un'intenzione paradigmatica.

  3. Nella terza fase, i testi rilevanti della dottrina sociale della Chiesa vengono esaminati per rilevanza rispetto al problema dei lavoratori migranti "invisibili".

  4. Da lì, una nuova pratica di solidarietà tra Europa orientale e occidentale sarà esaminata da una prospettiva teologica-sistematica. In questa quarta fase dell'indagine, la ricerca traccerà soluzioni socio-eticamente valide per una convivenza europea tra Oriente e Occidente che non sfrutti i lavoratori migranti.

L'obiettivo di questo evento è

1) Aumentare la consapevolezza di un sistema di disuguaglianze nascoste tra Europa orientale e occidentale

2) Chiarire il ruolo profetico della Chiesa nella difesa del lavoratore migrante "invisibile"

3) Esaminare e applicare la dottrina sociale della Chiesa a questa attuale crisi concreta in Europa

4) Sviluppare soluzioni per una nuova solidarietà tra Oriente e Occidente.

Target partecipanti

1) Dirigenti della Chiesa

2) Comunità e istituzioni

3) Responsabili nelle istituzioni europee

4) Sindacati e datori di lavoro

Invito a presentare contributi

Questo workshop europeo in collaborazione con varie istituzioni ecclesiastiche e non è aperto a professori e studenti interessati della Pontificia Università di St. Tommaso d'Aquino. Docenti e studenti sono invitati entro il 31 marzo 2021 a fornire un abstract con un contenuto di 250 parole su argomenti selezionati:

Invia il tuo abstract a szaniszlo@pust.it entro il 31 marzo 2021, indicando il tuo nome, posizione e università. L'abstract non deve superare le 250 parole in italiano o inglese. Ogni presentazione durerà 15 minuti. Dopo aver inviato il tuo abstract, riceverai un avviso di ricevimento via e-mail entro due giorni lavorativi. L'abstract sarà sottoposto a un processo di peer review in doppio cieco da parte di un comitato scientifico della conferenza ei risultati saranno inviati all'autore entro l'11 aprile. Se non ricevi una nostra email, imposta il tuo filtro antispam in modo che accetti i messaggi da szaniszlo@pust.it oppure contattaci. Dopo l'approvazione del paper da parte degli organizzatori del progetto, verrà inserito nel programma della conferenza e infine presentato entro il 20 giugno per la sua pubblicazione come Conference Proceedings of the CRISIS Project.

Poster della conferenza 21 Maggio 2021.pdf
Conference Schedule CRISIS-ITA-update 3-5.docx

Il nostro programma

La nostra università annuncia

norme_ing.pdf

Linee guida per gli autori del contributo


Cari colleghi e colleghe

Siamo molto lieti che siate stati selezionati dal nostro team per la presentazione del vostro articolo alla nostra conferenza CRISIS o per la sua successiva pubblicazione nella nostra casa editrice Angelicum Press. Vorremmo richiamare la vostra attenzione sul tempo a disposizione per ciascuna sezione per la lezione e la discussione, nonché altre buone notizie, che siamo riusciti a fornire la piattaforma Zoom Pro per la possibilità di traduzione simultanea dei nostri contributi dall'inglese all'italiano e viceversa.Per la successiva pubblicazione dei vostri contributi, vi preghiamo di consultare la pagina del nostro convegno per la forma di pubblicazione. Il nostro team ha bisogno dei vostri contributi entro il 11 giugno 2021, in modo che possano essere valutati scientificamente da due revisori indipendenti. Solo dopo la loro risposta positiva i contributi verranno inviati alla stampa dell'Angelicum per la pubblicazione. Vorremmo inoltre richiamare la vostra attenzione sull'ultima decisione del gruppo organizzativo secondo cui la pubblicazione non deve superare i 40.000 caratteri (spazi inclusi) per documento, compresa la bibliografia,l'abstract dovrebbe contenere un massimo di 10 righe e le parole chiave un max. 7 parole.


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