VITTIME DI MAFIA

21 marzo: Giornata del Ricordo

A ricordare e riveder le stelle

E' lo slogan scelto per questo 21 marzo.

Il Martin Luther King c’è

La nostra scuola ha aderito alla proposta dell’associazione Libera per commemorare il 21 marzo, Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

La Giornata è riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017.

Il CPL di Monza e Brianza e l'ITI Hensemberger, istituto capofila, rispondendo all'iniziativa di Libera hanno proposto alle scuole della rete la registrazione di un video nel quale realizzare la lettura dei nomi delle vittime di mafia. Unendo tutte le registrazioni, in una ideale staffetta tra gli istituti si otterrà con la lettura di tutti i nominativi che verrà trasmesso sul canale PHens TV del l'ITI Hensemberger, nella mattinata del 20 marzo e sul canale del nostro Istituto.

La prof. Arosio Barbara, referente della Legalità e collaboratrice di presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale e le ragazze dell’Ambasciata del Profumo di Libertà hanno realizzato questo video; a noi sono stati assegnati i nomi delle vittime di mafia tra gli anni 1980 e 1985.

Video del MLK - Muggiò

Vittime di mafia dal 1980 al 1985

Ambasciata

Il 21 marzo è un momento di riflessione, approfondimento e di incontro, di relazioni vive e di testimonianze attorno ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, costruendo insieme una memoria comune.

Leggere i nomi delle vittime, scandirli con cura, è un modo per far rivivere quegli uomini e quelle donne, bambini e bambine, per non far morire le idee testimoniate, l’esempio di chi ha combattuto le mafie a viso aperto e non ha ceduto alle minacce e ai ricatti che gli imponevano di derogare dal proprio dovere professionale e civile, ma anche le vite di chi, suo malgrado, si è ritrovato nella traiettoria di una pallottola o vittima di potenti esplosivi diretti ad altri. Storie pulsanti di vita, di passioni, di sacrifici, di amore per il bene comune e di affermazione di diritti e di libertà negate.

"A ricordare"

cioè ‘tornare’ e essere ‘nuovamente’ ricordati per rivivere nella nostra capacità di fare memoria.

"Riveder le stelle"

citando l’ultimo verso dell’Inferno della Divina Commedia di Dante. Il desiderio di ‘riveder le stelle’ e di uscire dall’inferno della pandemia. Le stelle sono anche le persone che ogni giorno si battono per la giustizia sociale e la legalità democratica. A loro dobbiamo quotidianamente volgere il nostro sguardo.

Osservare le stelle

Osservare le stelle nel cielo vuol dire avere un panorama sgombero da nuvole, nitido: ciò a cui dobbiamo tendere per superare una fase caratterizzata da offuscamento e confusione.

Il firmamento è la nostra capacità di andare oltre ciò che stiamo vivendo oggi, per generare un futuro migliore.

Video completo di tutte le scuole partecipanti

Inizio ore 10:30