C'è un "vaccino" anche contro le fake news!

Una fake news è una notizia falsa e ingannevole resa pubblica con l'intento di disinformare o diffondere "bufale" attraverso mezzi d'informazione (TV, riviste, giornali, social network, etc...)

A tal proposito, un bersaglio particolarmente ambito dalle fake news sono appunto le vaccinazioni, oggetto di quotidiani dibattiti, discussioni e controversie.

Qui potete vedere alcuni esempi


Quest'articolo tratta della correlazione tra le vaccinazioni, effettuate durante l'infanzia, e i sintomi di autismo manifestati negli anni successivi. Tali notizie sono basate su studi pseudoscientifici privi di qualsiasi fondamento medico. Infatti è stato dimostrato che non vi è alcun legame tra vaccini e autismo, una sindrome di cui sono ancora ignote le cause.


Lo squalene è un idrocarburo che ogni organismo produce, anche gli esseri umani. Da alcuni studi è risultato che questa sostanza, legandosi al colesterolo possa provocare tumori a carico delle cellule dell'organismo. Non è però in alcun modo provata la presenza di squalene all'interno dei vaccini somministrati.

Quest'articolo afferma esattamente il contrario di ciò che è stato studiato e provato a partire da Edward Jenner nel 1769 fino ai nostri giorni: il vaccino ha lo scopo di rinforzare il sistema immunitario attraverso l'inoculazione di virus inattivi o indeboliti nell'organismo per far si che gli anticorpi si adattino a questo e possano combatterlo. C'è comunque un'incidenza di effetti collaterali, ma con un numero talmente basso che è più probabile che qualcuno di noi venga colpito da un fulmine!

La meningite è una malattia virale o batterica che provoca infiammazioni a livello delle membrane che rivestono il sistema nervoso centrale. Siccome il vaccino che la combatte dovrebbe essere somministrato principalmente ai bambini (i soggetti più a rischio), è stato negli ultimi anni la causa di numerose discussioni. Infatti l'opinione pubblica ha diffuso numerose "bufale" riguardo questo vaccino, tra le più gettonate: gli immigrati portano la meningite, il vaccino contiene il virus "vivo" della meningite, etc...

Proprio a causa di queste controversie e del "polverone" sollevato da quest'ultime, nel 2017 i vaccini per meningite B e C sono stati rimossi dall'albo dei vaccini obbligatori pur restando gratuiti e disponibili per tutti, lasciando però a chi non è d'accordo la possibilità di scegliere se vaccinare o no il proprio figlio.