“Jazz without borders” nasce dall’esigenza di presentare un progetto che, come nucleo centrale, abbia il coinvolgimento degli studenti e i docenti dell’orchestra jazz ma che permetta di coinvolgere anche una buona parte di tutta la scuola in attività volte a promuovere la cultura musicale e il lavoro di gruppo. Gli studenti del liceo musicale sono quasi duecento e, insieme ai loro docenti, hanno formato gruppi di musica di insieme, realizzando numerose performance su tutto il territorio in occasione di festival ed eventi. L’orchestra jazz si è distinta negli ultimi due anni scolastici per l’alta motivazione e per gli ottimi risultati conseguiti.

Il progetto è biennale e bilaterale. Il nostro partner è la scuola finlandese Vaskivuoren Lukio di Vantaa dove è presente già una big band che ha all’attivo numerosi concerti e partecipazioni a festival internazionali. Parteciperanno agli scambi gli studenti e i docenti dei gruppi jazz delle due scuole, ovvero nei due anni circa 40 studenti tra i 15 e i 19 anni. Durante l’anno scolastico e le settimane di scambio sarà coinvolto nelle attività anche un numero consistente di studenti e docenti delle scuole partecipanti.


Timetable:

• November 2019 – meeting in Lucca between teachers to organize the mobilities

• May 2020 – mobility Lucca to Vantaa

• September 2020 – mobility Vantaa to Lucca

• October 2020 – meeting in Vantaa to organiza academic year 2020/2021

Postponed because of Coronavirus pandemic

• May 2021 – mobility Lucca to Vantaa

• September 2021 – mobility Vantaa to Lucca


Le attività programmate durante l’anno scolastico sono:

• decidere i repertori e studiare le partiture condividendo il lavoro da svolgere ;

• seminari, meeting, forum online fra docenti e studenti.

Le attività durante le settimane di scambio sono:

• prove dell’orchestra;

• attività di gruppo con didattica laboratoriale;

• seminari di improvvisazione e arrangiamento jazz;

• workshop relativi alla connessione corpo suono (danza, consapevolezza corporea,ecc…);

• lezioni di strumento individuali o per piccoli gruppi;

• seminari sulle nuove tecnologie, registrazione e multimedia;

• discussioni su ordinamento scolastico, buone pratiche e metodologie didattiche (per i docenti);

La metodologia sarà centrata sulla valorizzazione della creatività e delle competenze degli studenti. Attraverso una didattica di tipo laboratoriale, gli insegnanti svolgeranno il ruolo di facilitatori.

I prodotti concreti saranno esibizioni e performance di alta qualità. In particolare i partecipanti svilupperanno le competenze per suonare insieme a livello professionale, realizzare esibizioni musicali tramite lo scambio e la condivisione. Tramite il confronto con altre realtà gli studenti svilupperanno quelle che sono competenze di base del musicista e del cittadino di oggi e di domani. Docenti e studenti miglioreranno anche le loro competenze linguistiche.

Grazie alla partecipazione allargata alle attività del progetto sarà possibile inserire nel curricolo i “prodotti” realizzati, sia per quanto riguarda la didattica, che le conoscenze e competenze acquisite.

Il coinvolgimento nel progetto delle realtà musicali e degli enti presenti nelle due città sul territorio renderà possibile riproporre i risultati nei teatri e negli eventi cittadini, provinciali e regionali, per diffondere, oltre alla buona musica, anche la realtà dell’Erasmus+.