TRA I CONFINI DELLA SCELTA
WORKSHOP CLASSI 5°
WORKSHOP CLASSI 5°
Realizzato da Aurelio Angius, Chiara Navanzino, Chiara Jat, Sara Corso, Giulia Pittaluga, Jill Turci
In questo spazio creativo e inclusivo, esploriamo il complesso labirinto dei pregiudizi, dei giudizi e delle scelte che plasmano le nostre vite, dove l'arte si fonde con la riflessione sulla società e sulle nostre decisioni quotidiane.
Attraverso la lente dell'arte, ci immergiamo in un viaggio di auto-riflessione e dibattito aperto, sfidando le nostre insicurezze e aprendo la mente a nuove prospettive.
QUAL E' IL NOSTRO OBIETTIVO ?
l nostro obiettivo non è solo quello di sensibilizzare, ma anche di ispirare azioni positive e di incoraggiare la crescita personale e collettiva anche attraverso un'occasione per riflettere con l'intenzione di creare un dibattito finale.
Crediamo che attraverso il nostro progetto possiamo superare i confini dei pregiudizi, abbracciare la diversità e costruire un futuro più inclusivo e compassionevole.
Unisciti a noi nel nostro viaggio di scoperta e trasformazione. Insieme, possiamo illuminare il percorso verso un mondo in cui le nostre scelte sono guidate dall'empatia e dalla consapevolezza.
Questo filmato è composto da circa quindici scene registrate dal Professore Mauro Panichella, e ha come protagonisti Aurelio Angius, Chiara Jat, Giulia Pittaluga e Jill Turci
IL GIUDIZIO
È la facoltà di formulare dentro di sé, di esprimere e valutare un giudizio di valore, merito, di approvazione o biasimo su persone o cose.
Il giudizio è un'opinione.
Libero atto di volontà per cui, tra due o più possibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una, ritenendola miglior, più adatta o conveniente delle altre, in base a criteri oggettivi oppure personali di giudizio.
COME ABBIAMO DECISO DI AFFRONTARE IL GIUDIZIO?
Inizialmente il percorso è iniziato tutti insieme poiché il giudizio è un concetto che coinvolge tutti almeno una volta nella vita, a volte, anche nella quotidianità.
Il nostro percorso individuale inizia quando sentiamo il giudizio,riceviamo uno schiaffo e decidiamo di non proseguire il percorso,
COME ABBIAMO DECISO DI AFFRONTARE LA SCELTA?
Nell'ultima scena del video, i quattro individui sono difronte a due porte una bianca (scelta giusta) e una rossa (scelta sbagliata) e quindi costretti a fare una scelta, ma non tutti sceglieranno quella giusta
La scelta di affrontare pregiudizi e giudizi con saggezza rappresenta una scelta di grande forza interiore, testimoniando un impegno per costruire connessioni basate sul rispetto reciproco e sulla comprensione.
Le nostre scelte riflettono i valori e gli obiettivi che guidano le nostre vite.
LA RESPONSABILITA'
È una parola derivata dal verbo latino respóndere, che nella sua forma intensiva significa "rispondere con grande impegno", "rispondere seriamente", "rendere conto" di come si agisce, prima di tutto a sé stessi, poi agli altri e, per i credenti, anche a Dio. Il latino respóndere è imparentato etimologicamente con il greco spéndo, "concludere un patto", del quale entrambi i contraenti si fanno garanti. La parola "responsabilità" ha, dunque, una valenza morale e una giuridica.
La nostra responsabilità individuale è quella di rispondere delle scelte che facciamo.