13 MARZO 2018: INCONTRO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “LIFE VIMINE”

Questa attività è stata svolta grazie alla disponibilità della Dott.ssa Claudia Ferrari del Comune di Venezia, Settore “Tutela e benessere ambientale”. In qualità di responsabile per le attività di divulgazione del progetto “LIFE VIMINE” per il Comune di Venezia ci ha illustrato le finalità e le modalità operative del progetto, lasciandoci molto materiale divulgativo e didattico di grande utilità. La ringraziamo di tutto cuore!

La presentazione ha avuto inizio con un approfondimento riguardo la Laguna: i suoi vari ambienti e paesaggi, e con un percorso nella sua storia.

In particolare è stato messo in evidenza il grave problema legato all’erosione delle barene, che ha visto ridurre la superficie lagunare coperta da barene da 158 km2 nel 1912 ai 35 km2 del 2017.

Effetti sul fondale della pesca di frodo delle vongole.

In seguito la Dottoressa ha esposto in dettaglio i danni provocati a questo prezioso territorio e ha analizzato le principali cause dell’erosione attualmente in atto nella laguna: lo scavo dei canali profondi e rettilinei, il moto ondoso provocato dalle imbarcazioni a motore, la pesca abusiva delle vongole, la diminuzione della sedimentazione dovuta alle diversioni fluviali e alle dighe alle bocche di porto. La situazione di maggiore criticità è l’innalzamento del livello del mare, dovuto in particolare ai fenomeni di subsidenza ed eustatismo, ai quali si dovranno aggiungere in futuro gli effetti del riscaldamento globale.

Quindi, ci ha illustrato il progetto “LIFE VIMINE”, che mira alla conservazione sostenibile delle barene tramite interventi d’ingegneria di tipo naturalistico e il coinvolgimento delle comunità locali.

Il bordo delle barene viene rinforzato da fascine di legno, tutto materiale riciclato e reperito nei pressi delle aree di intervento.

Durante tutto l’incontro abbiamo utilizzato le mappe che ci ha portato per meglio localizzare gli elementi via via descritti e capire i fenomeni correlati.

Infine, la Dottoressa, che in precedenza ha fatto parte dell’Osservatorio della Laguna e del Territorio del Comune di Venezia, ci ha mostrato come utilizzare e sfruttare i dati forniti dall’Atlante della Laguna: il geoportale della laguna, del territorio e della zona costiera di Venezia consultabile al sito http://www.silvenezia.it/


Margherita Alemanno (5BO)