ll Liceo Matematico nasce a livello nazionale, come sperimentazione didattica, da un accordo tra la scuola e l’Università sotto forma di Protocollo di Intesa

La proposta, di durata quinquennale, riguarda la formazione di una classe aperta in cui attivare il progetto MIUR denominato “Liceo Matematico”.

Il progetto nasce dalla collaborazione del Dipartimento di Matematica dell’Università del Salento con le scuole superiori interessate, con l’intento di favorire collegamenti tra la cultura scientifica e quella umanistica, il potenziamento e l’approfondimento della Matematica, nell’ottica di una formazione completa ed equilibrata. Nei corsi tenuti, la Matematica è il filo conduttore intorno a cui ruota l’azione didattica e fa da raccordo tra le altre ‘culture’. In particolare si analizza il rapporto della Matematica con la Letteratura, l’Arte e la Filosofia, così come con la Fisica, la Chimica e la Biologia, rilanciando il ruolo che la Matematica ha avuto nei secoli nel contesto sociale. Lo scopo è quello di offrire allo studente saperi e competenze affini alla Matematica, per potersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo. Sono previste anche ore aggiuntive di Logica al fine di affrontare alcune situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati, oltre a vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie ed altrui in molteplici contesti, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

In cosa consiste

In breve:

  • Percorso didattico, in convenzione con il Dipartimento di Matematica e Fisica “E. De Giorgi” dell’Università del Salento;

  • incontri di almeno 2 ore per almeno 40 ore aggiuntive per ogni anno, da dedicare alla sperimentazione di attività interdisciplinari.

  • sviluppo nell’arco dell’intero percorso di studi (5 anni);

  • individuazione di una classe aperta costituita da 25/30 studenti fortemente interessati e motivati di varie classi. In caso di un esubero di richieste gli studenti verranno selezionati in base ai risultati del test d’ingresso di Matematica somministrato in data 28 settembre;

  • previsti nei primi due anni la realizzazione di 6 Unità di Apprendimento interdisciplinari.

Il quadro teorico generale del progetto

Il progetto del Liceo Matematico rappresenta un’occasione per riflettere e confrontarsi proficuamente sui contenuti e sulle metodologie di insegnamento nelle classi liceali. L’intento è sia quello di approfondire e consolidare le conoscenze della Matematica e delle sue molteplici applicazioni in altre discipline quali, per esempio, Fisica, Biologia e Informatica, sia quello di evidenziarne i fondamenti e le idee oltre che il suo valore culturale e il suo contributo per la ricerca, mettendo in luce, in particolare, i suoi collegamenti con le discipline umanistiche come Arte, Letteratura, Storia e Filosofia.

Si intende così fornire una formazione culturale più aperta e completa che superi la tradizionale contrapposizione fra cultura scientifica e cultura umanistica e realizzi pienamente, fra l’altro, quel principio di interdisciplinarietà che tanto viene raccomandato dalle nuove disposizioni scolastiche ministeriali.

La metodologia di insegnamento/apprendimento utilizzata ricorre sistematicamente a pratiche di tipo laboratoriale, puntando, in particolare, a sviluppare le capacità critiche degli studenti, invitandoli a letture più mirate ed interdisciplinari.

Obiettivi

Si intende fornire una formazione culturale più aperta e completa che superi la tradizionale contrapposizione fra cultura scientifica e cultura umanistica e realizzi pienamente, fra l’altro, quel principio di interdisciplinarietà che tanto viene raccomandato dalle nuove disposizioni scolastiche ministeriali.

  • Approfondire e consolidare le conoscenze della Matematica e delle sue molteplici applicazioni in altre discipline scientifiche Fisica, Informatica, Biologia e Logica;

  • Evidenziare i fondamenti e le idee della Matematica oltre che il suo valore culturale mettendo in luce, in particolare, i suoi collegamenti con discipline umanistiche come Arte, Letteratura, Storia e Filosofia e Inglese;

  • Educare alla complessità dei saperi, attraverso l’interdisciplinarietà.

  • incrementare e potenziare le competenze matematiche e fisiche;

  • aumentare la consapevolezza di ciò che si sta studiando, nell’ottica di favorire una formazione culturale completa;

  • educare alla complessità dei saperi.

Contenuti

L’offerta formativa risulta arricchita da:

  • argomenti di Matematica, Logica, Italiano, Filosofia, Scienze, Fisica, Informatica, Arte;

  • da una didattica laboratoriale e interdisciplinare;

  • dalla collaborazione nella didattica con Docenti del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università del Salento

Argomenti oggetto delle UDA:

  • approfondimento di argomenti sviluppati nel percorso ordinario;

  • argomenti indipendenti che comunque siano compatibili con le conoscenze possedute dai propri studenti;

  • sperimentazione di attività interdisciplinari.

Metodologie didattiche

  • Metodologia di tipo laboratoriale, la matematica diventa scoperta di modelli matematici dietro la realtà;

  • Ampio utilizzo di problemi;

  • Lavori in piccoli gruppi per la collaborazione e il confronto tra pari;

  • Uso di strumenti poveri e tecnologici per sviluppare nei discenti l’attitudine alla ricerca;

  • Lezione frontale

  • Didattica laboratoriale

  • Cooperative Learning

  • Lezione con supporti informatici utilizzando il collegamento internet per approfondimenti e ricerche

  • Abituare a collegare concetti, conoscenze, idee

Il gruppo di lavoro

Docente Referente. Coordinamento e monitoraggio

Prof.ssa Maria Rosaria Maggiore

Fruitori

Massimo 25 student*

Collaborazioni esterne

Docenti del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università del Salento

Discipline coinvolte

Matematica, Fisica, Scienze, Italiano, Storia dell’Arte, Filosofia, Inglese

43 Ore di insegnamento da novembre a maggio

2 Bustini Gabriella

2 Marzo Luisa

1 ½ Sturdà Barbara

1 ½ Ciurlia Anna Maria

3 Resta Elvira

9 Spagnolo Luigi

6 Maggiore Maria Rosaria

6 Giuseppina

2 Mangia Antonella

2 Bray Fernando

2 Panareo Tiziana

2 Basurto Irene

4 Stevanella Massimo

Docenti che hanno contribuito alla progettazione del percorso e alla predisposizione dei materiali

Faggiano Anna Rita

Bustini Gabriella

Marzo Luisa

Sturdà Barbara

Ciurlia Anna Maria

Resta Elvira

Spagnolo Luigi

Maggiore Maria Rosaria

Lezzi Giuseppina

Quintavalle Antonio

Serinelli Patrizia

Mangia Antonella

Bray Fernando

Panareo Tiziana

Basurto Irene

Stevanella Massimo

Nicolardi Antonio

Liceo Scientifico Statale

Giulietta Banzi Bazoli

a cura di Antonio Lezzi