SYLVA
ripensare la "selva".
Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità
SYLVA
Rethink the sylvan.
Towards a new alliance between biology and artificiality, nature and society, wilderness and humanity
Call 2017 Sviluppo del progetto | Research project development: 2020-2024
eventi
Isolario Venezia Sylva
7 marzo - 5 aprile 2024
Scuola di Ateneo Architettura e Design "Eduardo Vittoria" - Università di Camerino
Sede dell'Annunziata
a cura di Sara Marini
guest curators Giulia Menzietti, Ettore Vadini
7 marzo 2024
seminario d'apertura "Isolario Venezia Sylva"
ore 10.30
Seminario a cura di Giulia Menzietti ed Ettore Vadini. Saluti di Massimo Sargolini, interventi di Sara Marini, Federica Morgia, Chiara Rizzi, Andrea Pastorello, partecipano al dibattito Pippo Ciorra, Luigi Coccia, Anna Rita Emili, Luca Galofaro, Gabriele Mastrigli, Ludovico Romagni, Sara Cipolletti.
“Isolario Venezia Sylva” è un progetto dell’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia svolto nell’ambito del programma Prin “SYLVA - Ripensare la ‘selva’. Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”. La mostra raccoglie quarantotto indagini progettuali dedicate a quarantotto isole minori della Laguna di Venezia. Le prefigurazioni espongono intenzioni e propensioni dell’architettura in rapporto alle condizioni reali e teoriche dell’isola e della selva. Dopo Venezia (Ca’ Tron - Iuav, 13/6-1/7/22), Treviso (Spazio Solido, 21/7-5/8/22), Genova (Cisternone galleria Gaspare de Fiore, 22/9-6/10/22), Firenze (Chiesa di Santa Verdiana - DIDA, 18/10-2/11/22), Napoli (Palazzo Gravina, 24/11-14/12/22), Roma (Sapienza, 19/01-2/03/23), Matera (Museo Archeologico Domenico Ridola-Museo Nazionale di Matera, 28/03-2/05/23), Pescara (Spazio Francesco Garofalo - Dd'A, 17/10-17/11/23), l'esposizione itinerante sosterà ad Ascoli Piceno, presso la Sede dell'Annunziata, Scuola di Ateneo Architettura e Design, Università di Camerino, dal 7 marzo al 5 aprile 2024.
Avamposti nella selva
22 febbraio 2024
Università Iuav di Venezia
Palazzo Badoer, aula Tafuri
ore 10
Convegno
Il convegno affronta gli esiti e le prospettive delle indagini svolte dall’Unità di ricerca Iuav nell’ambito del Progetto di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (Prin) “SYLVA. Ripensare la ‘selva’. Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”.
Intervengono Sara Marini, Egidio Cutillo, Lorenzo Lazzari, Andrea Pastorello, Alberto Petracchin (Università Iuav di Venezia), Alessandro Rocca (Politecnico di Milano), Vincenzo Moschetti (Sapienza Università di Roma).
Sguardi nella/dalla selva
12 febbraio 2024
Società Geografica Italiana
Aula “Giuseppe Dalla Vedova”
Palazzetto Mattei in Villa Celimontana
Roma
Convegno nazionale di presentazione dei risultati
Convegno nazionale di presentazione dei risultati nell'ambito del PRIN 2017 – "SYLVA. Ripensare la «selva». Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità". Intervengono Claudio Cerreti, Sara Marini, Andrea Pastorello, Egidio Cutillo, Carla Pampaloni, Alberto Bertagna, Massimiliano Giberti, Lorenzo Brocada, Silvia Elena Piovan, Leonardo Mora, Dario Gentili, Francesco Careri, Ginevra Pierucci.
Isolario Venezia Sylva
17 ottobre - 17 novembre 2023
Dipartimento di Architettura, Università degli Studi "G. D'Annunzio" Chieti-Pescara
spazio Francesco Garofalo
a cura di Sara Marini
guest curators Alessandra Gabriele, Alberto Ulisse
17 ottobre
convegno d'apertura "Isolario Venezia Sylva. Un ragionamento collettivo" ore 10.30
Convegno a cura di Alessandra Gabriele e Alberto Ulisse. Saluti di Lorenzo Pignatti, interventi di Sara Marini, Andrea Pastorello, Aldo Aymonino, Ina Macaione, Alfonso Giancotti, Ettore Vadini, Federico Bilò, Alessandra Gabriele, Alberto Ulisse.
“Isolario Venezia Sylva” è un progetto dell’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia svolto nell’ambito del programma Prin “SYLVA - Ripensare la ‘selva’. Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”. La mostra raccoglie quarantotto indagini progettuali dedicate a quarantotto isole minori della Laguna di Venezia. Le prefigurazioni espongono intenzioni e propensioni dell’architettura in rapporto alle condizioni reali e teoriche dell’isola e della selva. Dopo Venezia (Ca’ Tron - Iuav, 13/6-1/7/22), Treviso (Spazio Solido, 21/7-5/8/22), Genova (Cisternone galleria Gaspare de Fiore, 22/9-6/10/22), Firenze (Chiesa di Santa Verdiana - DIDA, 18/10-2/11/22), Napoli (Palazzo Gravina, 24/11-14/12/22), Roma (Sapienza, 19/01-2/03-23), Matera (Museo Archeologico Domenico Ridola-Museo Nazionale di Matera, 28/03-2/05/23), l'esposizione itinerante sosterà a Pescara, presso lo spazio Francesco Garofalo, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi "G. D'Annunzio" Chieti-Pescara dal 17 ottobre al 17 novembre 2023.
Poveglia e prati di Caprara. "Selve" a confronto
26 giugno 2023
Università Iuav di Venezia
Palazzo Badoer, aula Tafuri
Seminario organizzato dall’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia nell’ambito del progetto PRIN “SYLVA - Ripensare la «selva». Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”
Seminario organizzato dall’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia nell’ambito del progetto PRIN “SYLVA - Ripensare la «selva». Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”. Saluti di Francesco Musco, presenta Sara Marini, introduce Micol Roversi Monaco. Relazioni di Fabrizia Zamarchi, Maura Orlandini, Margherita Brondino, Giovanni Trentanovi, Alessandro Alessandrini, Benedetta Roatti. Intervengono Fulvio Cortese, Laura Fregolent, Luigi Latini, Elena Ostanel, Carla Tedesco.
Sulla catastrofe
9 maggio 2023
Università Iuav di Venezia
Cotonificio, aula A1
Seminario di Andrea Tagliapietra, Federica Morgia
Seminario di Andrea Tagliapietra e Federica Morgia, a cura di Marco Ferrari e Sara Marini, nell'ambito del ciclo di seminari "Architetture di carta e grandi rivolgimenti. Raccontare e non solo" organizzato dell'unità di ricerca TEDEA. Teorie dell'architettura.
Architetture di Office Kersten Geers David Van Severen. Raccontare il recinto
20 aprile 2023
Università Iuav di Venezia
Cotonificio, aula D
Conferenza di Roberto Gargiani
Conferenza di Roberto Gargiani, professore emerito EPFL École Polytechnique Fédérale de Lausanne nell'ambito del ciclo di seminari "Architetture di carta e grandi rivolgimenti. Raccontare e non solo" a cura dell'unità di ricerca TEDEA. Teorie dell'architettura. Introduce Martino Doimo. Discussant: Giulia Conti, Alessia Sala.
Isolario Venezia Sylva
28 marzo-2 maggio 2023
Museo Nazionale di Matera
sede Museo Archeologico D. Ridola
a cura di Sara Marini
guest curators Ina Macaione, Chiara Rizzi, Alessandro Raffa, Alba Mininni, Marco Laterza
28 marzo
seminario d'apertura ore 17
apertura mostra ore 18
“Isolario Venezia Sylva” è un progetto dell’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia svolto nell’ambito del programma Prin “SYLVA - Ripensare la ‘selva’. Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”. La mostra raccoglie quarantotto indagini progettuali dedicate a quarantotto isole minori della Laguna di Venezia. Le prefigurazioni espongono intenzioni e propensioni dell’architettura in rapporto alle condizioni reali e teoriche dell’isola e della selva. Dopo Venezia (Ca’ Tron - Iuav, 13/6-1/7/22), Treviso (Spazio Solido, 21/7-5/8/22), Genova (Cisternone galleria Gaspare de Fiore, 22/9-6/10/22), Firenze (Chiesa di Santa Verdiana - DIDA, 18/10-2/11/22), Napoli (Palazzo Gravina, 24 novembre-14 dicembre 2022) e Roma (Sapienza, 19 gennaio-2 marzo 2023), l'esposizione itinerante, nell'ambito delle iniziative promosse dal Nature-CityLAB/DiCEM, sosterà a Matera, presso la sala eventi del Museo Archeologico Domenico Ridola-Museo Nazionale di Matera, dal 28 marzo al 2 maggio.
La mostra è promossa dal Ministero della Cultura
Isolario Venezia Sylva
19 gennaio-2 marzo 2023
Galleria espositiva, via Gramsci 53
Sapienza Università di Roma
a cura di Sara Marini
guest curators Federica Morgia
e Caterina Padoa Schioppa
19 gennaio
seminario di studi "Isolario Roma" ore 15.30, a2
apertura mostra ore 18
“Isolario Venezia Sylva” è un progetto dell’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia svolto nell’ambito del programma Prin “SYLVA - Ripensare la ‘selva’. Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”. La mostra raccoglie quarantotto indagini progettuali dedicate a quarantotto isole minori della Laguna di Venezia. Le prefigurazioni espongono intenzioni e propensioni dell’architettura in rapporto alle condizioni reali e teoriche dell’isola e della selva. Dopo Venezia (Ca’ Tron - Iuav, 13/6-1/7/22), Treviso (Spazio Solido, 21/7-5/8/22), Genova (Cisternone galleria Gaspare de Fiore, 22/9-6/10/22), Firenze (Chiesa di Santa Verdiana - DIDA, 18/10-2/11/22), Napoli (Palazzo Gravina, 24 novembre-14 dicembre 2022) l’esposizione itinerante raggiunge Roma.
Isolario Venezia Sylva
24 novembre-14 dicembre 2022
Ambulacro della Biblioteca
Palazzo Gravina
Università "Federico II" di Napoli
a cura di Sara Marini
guest curator Vincenzo Gioffrè
24 novembre
conferenza ore 10
apertura mostra ore 12.30
“Isolario Venezia Sylva” è un progetto dell’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia svolto nell’ambito del programma Prin “SYLVA - Ripensare la ‘selva’. Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”. La mostra raccoglie quarantotto indagini progettuali dedicate a quarantotto isole minori della Laguna di Venezia. Le prefigurazioni espongono intenzioni e propensioni dell’architettura in rapporto alle condizioni reali e teoriche dell’isola e della selva. Dopo Venezia (Ca’ Tron - Iuav, 13/6-1/7/22), Treviso (Spazio Solido, 21/7-5/8/22), Genova (Cisternone galleria Gaspare de Fiore, 22/9-6/10/22), Firenze (Chiesa di Santa Verdiana - DIDA, 18/10-2/11/22) l’esposizione itinerante raggiunge Napoli.
Informazioni
Riconfigurazioni
23-25 novembre 2022
Università Iuav di Venezia
Ca' Tron
Mostra
Inaugurazione 23 novembre ore 17
opere di Noémie Goudal, Sasha Litvintseva e Beny Wagner, Bárbara Sánchez Barroso a cura di Lorenzo Lazzari Università degli Studi di Udine Evento dell’unità di ricerca coordinata da Sara Marini svolto nell’ambito del programma Prin “Sylva – Ripensare la ‘selva’. Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”.
Informazioni
Ogni futuro ha un passato di ritorno
26 ottobre 2022
Università Iuav di Venezia
Ca' Tron, aula B2
Seminario
Seminario di presentazione dei libri di Felice Cimatti, Il postanimale: la natura dopo l'antropocene, DeriveApprodi, 2021; Riccardo Rao, I paesaggi dell'Italia medievale, Carrocci, 2015
seminario e introduzione a cura di Sara Marini, Michele Anelli-Monti
Isolario Venezia Sylva
18 ottobre-2 novembre 2022
Chiesa di Santa Verdiana
(DIDA/UniFi)
a cura di Sara Marini
guest curators Michelangelo Pivetta
con Laura Mucciolo, Giacomo Razzolini
apertura 18 ottobre, ore 15
“Isolario Venezia Sylva” è un progetto dell’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia svolto nell’ambito del programma Prin “SYLVA - Ripensare la ‘selva’. Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”. La mostra raccoglie quarantotto indagini progettuali dedicate a quarantotto isole minori della Laguna di Venezia. Le prefigurazioni espongono intenzioni e propensioni dell’architettura in rapporto alle condizioni reali e teoriche dell’isola e della selva. Dopo Venezia (Ca’ Tron - Iuav, 13/6-1/7/22), Treviso (Spazio Solido, 21/7-5/8/22), Genova (Cisternone galleria Gaspare de Fiore, 22/9-6/10/22) l’esposizione itinerante raggiunge Firenze.
L’inaugurazione della mostra sarà occasione anche per presentare il volume della collana IUAV-SYLVA edita da Mimesis:
Isolario Venezia Sylva, a cura di Sara Marini e Vincenzo Moschetti
Isolario Venezia Sylva
22 settembre-6 ottobre 2022
Cisternone galleria Gaspare de Fiore (DAD/UniGe)
a cura di Sara Marini
guest curator Egidio Cutillo
apertura 22 settembre, ore 18:30
“Isolario Venezia Sylva” è un progetto dell’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia svolto nell’ambito del programma Prin “SYLVA - Ripensare la ‘selva’. Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”. La mostra raccoglie quarantotto indagini progettuali dedicate a quarantotto isole minori della Laguna di Venezia. Le prefigurazioni espongono intenzioni e propensioni dell’architettura in rapporto alle condizioni reali e teoriche dell’isola e della selva. Dopo Venezia (Ca’ Tron - Iuav, 13/6-1/7/22) e Treviso (Spazio Solido, 21/7-5/8/22) l’esposizione itinerante raggiunge Genova.
L’inaugurazione della mostra sarà occasione anche per presentare due volumi della collana IUAV-SYLVA edita da Mimesis:
Selve in città, a cura di Alberto Bertagna e Massimiliano Giberti
Isolario Venezia Sylva, a cura di Sara Marini e Vincenzo Moschetti
Isolario Venezia Sylva
21 luglio-5 agosto 2022
Spazio Solido
Via Inferiore 53, Treviso
a cura di Sara Marini
apertura 21 luglio 2022 ore 18:30
Spazio Solido ospita Isolario Venezia Sylva, la mostra sul rapporto tra natura e antropizzazione nelle isole di Venezia. La mostra, curata da Sara Marini restituisce una sintesi itinerante che coinvolgerà diverse città a partire dalle sedi delle università coinvolte nel progetto di ricerca: Genova, Firenze, Napoli, Roma, Matera, Pescara, Udine.
Instagram: spaziosolido.tv
L'urbanistica e le strade del mondo.
Enrico Fontanari
progetti e ricerche
6 luglio 2022
Università Iuav di Venezia
Tolentini, aula magna
Seminario a cura di Aldo Aymonino,
Luigi Latini, Sara Marini, Matelda Reho
Il seminario ripercorre diversi progetti e alcune ricerche sviluppati dal professore Enrico Fontanari. Organizzato in quattro tavoli tematici, l’incontro vuole sottolineare incroci e nessi tra l’urbanistica e le strade del mondo nel lavoro del professore. Senza volerne dare un quadro esaustivo i piani e le indagini sono affrontati per ribadire le molte sfaccettature di un’idea di urbanistica operativa ancorata a radici umanistiche. Il seminario è organizzato nell’ambito del Prin “Sylva”, progetto di ricerca di cui Enrico Fontanari è stato uno dei promotori.
Isolario Venezia Sylva
21-22 giugno 2022
Università Iuav di Venezia
Badoer, aula Tafuri
Convegno nazionale a cura di Sara Marini
“Isolario Venezia Sylva” è un progetto dell’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia svolto nell’ambito del programma Prin “Sylva – Ripensare la «selva». Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”.
Isolario Venezia Sylva
13 giugno-1° luglio 2022
Università Iuav di Venezia
Ca' Tron, Salone piano terra
Mostra a cura di Sara Marini
apertura 13 giugno 2022 ore 18
inaugurazione 22 giugno 2022 ore 16
“Isolario Venezia Sylva” è un progetto dell’unità di ricerca dell’Università Iuav di Venezia svolto nell’ambito del programma Prin “Sylva – Ripensare la «selva». Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità”.
Italian Wood. Alla scoperta di una risorsa che non conosciamo, i nostri boschi
15 dicembre 2021
Università Iuav di Venezia
Presentazione del libro
Seminario dedicato alla presentazione del libro di Ferdinando Cotugno "Italian Wood. Alla scoperta di una risorsa che non conosciamo, i nostri boschi ", Mondadori, Milano 2020
introduce Sara Marini
ne discutono con l'autore Luigi Torreggiani e Lorenza Gasparella
Il richiamo della foresta. Tra garanzie costituzionali e transizione ecologica
3 dicembre 2021
Università Iuav di Venezia
Università di Trento, Facoltà di Giurisprudenza
Presentazione
Seminario dedicato alla presentazione dei libri "Elogio della foresta. Dalla selva oscura alla tutela costituzionale", il Mulino, Bologna 2020; e "Persona, ambiente, profitto. Quale futuro?", Baldini e Castoldi, Milano 2021, di Giovanni Maria Flick e Maurizio Flick
ne discutono insieme agli autori Marco Bombardelli, Claudio Giunta e Maurizio Malo, modera l'incontro Fulvio Cortese
Diritto e città "verde"
22 novembre 2021
Università Iuav di Venezia
Tolentini, aula magna
Convegno
Il convegno è organizzato nell’ambito delle attività del progetto di ricerca Prin Sylva. Ripensare la “selva”. Verso una nuova alleanza tra biologico e artefatto, natura e società, selvatichezza e umanità. Legandosi alla Giornata nazionale degli alberi, il convegno affronta, da una prospettiva giuridica ma aperta al confronto con altre discipline, il tema della natura negli spazi urbani: il “verde”, inteso come componente vegetale coltivata o come vegetazione spontanea. Come si relaziona con essa il cittadino, il proprietario, il fruitore, l’amministratore pubblico? Per il diritto si tratta di un patrimonio da tutelare e promuovere, ma anche da gestire, manutenendolo e, se necessario per la sicurezza e l’incolumità dell’uomo, contenendo la wilderness. Quali strumenti conoscitivi e decisionali sono capaci di rispondere a queste due esigenze, in un contesto di cambiamenti ambientali, sociali ed economici delle aree urbane? Giuristi, architetti, urbanisti, storici dell’arte e dei giardini, agronomi e botanici interverranno, per presentare il proprio punto di vista
Sopra un bosco di chiodi. Il disegno della selva e la sua ombra veneziana
12 novembre 2021
Università Iuav di Venezia
Badoer, aula Tafuri
Seminario
Il titolo del seminario evoca un’immagine, tratteggiata nel libro «Venezia è un pesce» di Tiziano Scarpa, ricorrente nelle descrizioni della struttura della città, come ad esempio quella che riferisce di un milione centocinquantamilaseicento cinquantasette pali di legni duri posti in opera per fondare la chiesa della Salute. La stessa immagine è utile a sottolineare le connessioni che sussistono tra la prima sessione dell’incontro, dedicata al tema della trascrizione, registrazione, captazione della selva, e la seconda sessione, destinata al “rilievo” delle forme e delle presenze della selva nell’immaginario e nella realtà costruttiva della terra veneziana.
Disegnare la selva equivale a tracciare nella mente le linee principali di un lavoro ma anche a prefiggere nella mente e a determinarne presenze, movimenti e prospettive possibili. Servono codifiche per restituire i caratteri di una zona instabile e inestricabile. Nel territorio di Venezia la selva è una struttura ma anche una condizione. L’architettura vi ha preso corpo come avamposto elidendo il paradigma dell’esplorazione dell’apparentemente noto e imponendo, proprio come in una foresta, un connubio con la propria ombra.
Per partecipare in presenza scrivere a sylva@iuav.it
L'altro mondo. La vita di un pianeta che cambia
23 settembre 2021
Università Iuav di Venezia
Presentazione del libro
Seminario dedicato alla presentazione del libro di Fabio Deotto "L'altro mondo. La vita di un pianeta che cambia", Bompiani, Milano 2021
introduce Sara Marini
ne discutono con l'autore Josep Maria Garcia-Fuentes e Alberto Petracchin
Sylva. Città, nature, avamposti
13 novembre 2020
Università Iuav di Venezia
Seminario
La selva è radicata nella cultura occidentale come immagine e come realtà, nel passato e nel presente: l’avanzata dei boschi e le aree inselvatichite in città ne sono esempi. L’immaginario «selva» rimanda a una presunta condizione originaria, dominata da violenza e assenza di ordine: precedente o estranea alla civitas e al suo governo. La «selva» è perciò anche soglia, limite, spazio di relazioni non normate, non in-formate in termini culturali e perciò an-archiche, senza legge (umana). La Wilderness, per secoli tenuta a bada da una economia e da una manutenzione che gestiva l’intero territorio, riemerge oggi come nuovo dato primario: un patrimonio nuovo dalle caratteristiche conosciute, ma dalle potenzialità inesplorate. Per definizione la «selva» è territorio rifiutato, negato; il suo proliferare negli spazi d’ordine impone una riflessione urgente, come impone di individuare percorsi concettuali e operativi per costruire un rapporto nuovo/antico e perso con il «naturale»