ERASMUS JETVET - Competenze per un'aeronautica Europea d'eccellenza

Responsabile progetto: Prof. Ranieri Geronzi

il 2 febbraio 2018 l’ITT Leonardo Da Vinci di Viterbo ha candidato presso l’agenzia nazionale INAPP il progetto JETVET - Competenze per un'aeronautica Europea d'eccellenza, nell’ambito del programma Europeo Erasmus+. Se approvato, il progetto permetterà a 90 studenti di svolgere un’esperienza lavorativa di circa 3 settimane in un altro paese Europeo in linea con il proprio percorso formativo. Abbiamo incrementato il numero di studenti in quanto le partenze saranno sia nel 2018 che nel 2019, e quindi c’ è la possibilità di incrementare il numero di studenti da inviare.

Il consorzio che propone JETVET è particolarmente qualificato ed oltre al capofila comprende altre 5 scuole della Rete di istituti tecnici ad indirizzo Costruzioni Aeronautiche: l’ITIS Volta di Alessandia; l’ITI Fauser di Novara; l’ITIS Morosini di Ferentino, l’ITIS Malignani di Udine e l’ITSI Scano di Cagliari, tutte contraddistinte per un’offerta formativa di qualità corroborata da precedenti iniziative transnazionali. All’estero il partenariato conta 3 partner da altrettanti Paesi Europei: Lituania; Polonia e Regno Unito. Tutti hanno dimostrato in precedenti occasioni di collaborazione competenza ed affidabilità, ma soprattutto sono in grado di offrire esperienze coerenti con il percorso di studi dei partecipanti grazie alle collaborazioni in essere con aziende del settore aeronautico o ad officine di produzione/riparazione velivoli interni. Trattandosi per di più di minorenni, gli studenti partiranno in gruppi da 10. Ogni gruppo sarà guidato da un accompagnatore che trascorrerà all’estero tutto il periodo di permanenza. Le partenze saranno organizzate in finestre temporali che corrispondono indicativamente a giugno 2018, settembre 2018 e giugno 2019.

Gli studenti partecipanti saranno selezionati tramite bandi promossi all’interno delle scuole a cui seguiranno colloqui individuali per verificare le motivazioni ed il livello linguistico. Gli esiti dei colloqui definiranno la graduatoria dei candidati selezionati. Dopo la fase di selezione, i partecipanti beneficeranno di una preparazione pre-partenza che coprirà aspetti organizzativi, culturali e di sicurezza sul luogo di lavoro, necessari per svolgere proficuamente l’esperienza di tirocinio in un paese estero.

Oltre ad acquisire competenze tecnico-professionali, durante le 3 settimane di mobilità gli studenti acquisiranno una serie di competenze trasversali sempre più richieste dal mercato del lavoro quali: imparare ad apprendere, competenze relazionali, interculturali, linguistiche, nonché autonomia personale, spirito di iniziativa e problem solving. JETVET farà uso del sistema ECVET per fare in modo che il tirocinio all’estero sia riconosciuto come una parte integrante dei percorsi di alternanza scuola lavoro obbligatori. Così come già succede nella formazione universitaria, è necessario che l’apprendimento in mobilità venga percepito da scuole e studenti come una componente “normale” del percorso di studi invece che l’eccezione da svolgersi come attività extra-scolastica.

I partecipanti saranno seguiti da diverse figure di riferimento durante l’arco del progetto. Innanzitutto in Italia JETVET si propone di formare dei referenti per la mobilità all’interno delle scuole in grado di dare informazioni in prima battuta ai partecipanti e di facilitare il processo di riconoscimento delle competenze. Nel paese di destinazione vi saranno invece un tutor logistico ed un tutor interno all’azienda ospitante che seguiranno i partecipanti rispettivamente per le questioni pratiche e per il percorso di apprendimento in azienda. Infine il personale dell’ITT Da Vinci si occuperà di coordinare tutte le parti coinvolte garantendo il corretto svolgimento delle attività nel rispetto delle tempistiche con il supporto della Rete IMove (http://www.imovenetwork.org/), che raccoglie esperti di mobilità in tutta Europa.

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