Profilo del tecnico elettronico

PROFILO DEL PERITO IN ELETTRONICA

Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica

  • ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione;

  • nei contesti produttivi d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione.

È in grado di:

  • operare nell’organizzazione dei servizi e nell’esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi;

  • sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici;

  • utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato;integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione;

  • intervenire nei processi di conversione dell’energia elettrica, anche di fonti alternative, e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza;

  • nell’ambito delle normative vigenti, collaborare al mantenimento della sicurezza sul lavoro e nella tutela ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dei prodotti e dell’organizzazione produttiva delle aziende.

Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Elettronica”, “Elettrotecnica” e “Automazione”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. In particolare, sempre con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita nell’articolazione “Elettronica” la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici. Nell’articolazione “Elettrotecnica” la progettazione, realizzazione e gestione di impianti elettrici civili e industriale, nell’articolazione “Automazione”, la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di controllo.

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

  • Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica.
    Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi.
    Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.
    Gestire progetti.
    Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
    Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.
    Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.

In relazione alle articolazioni: ”Elettronica ed Elettrotecnica” ed “Automazione”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento.

Perito Elettrotecnico: Chi è, cosa fa e quanto guadagna

L'albo dei periti industriali e periti industriali laureati è un elenco unico che ingloba numerose specializzazioni e branche tecniche, e quindi è destinato ad accogliere in sé varie figure professionali.

Oggi ne approfondiremo una in particolare: Il perito elettrotecnico.

Chi è il perito Elettrotecnico?

Il perito elettrotecnico o tecnico elettronico è il professionista che ha seguito percorso di studi di Perito Industriale dell'Istruzione tecnica di un biennio e successivamente ha affrontato un percorso triennale di specializzazione in Elettrotecnica ed Automazione.

In pratica è colui che si occupa di progettare, montare e installare impianti elettrici, elettrotecnici, interfacciandosi altri professionisti.

Cosa fa il perito Elettrotecnico: compiti e mansioni

Nello specifico il perito elettrotecnico lavora sia su semplici apparecchi elettronici che su macchinari e impianti di maggiore complessità, occupandosi di:
progettazione:
costruzione;
rifinitura;
montaggio;
avviamento;
manutenzione;
riparazione.
Compie queste mansioni cercando di armonizzare quelle che sono le richieste del committente, le norme per la sicurezza e tutti i requisiti burocratici. Altre sue mansioni peculiari sono relative a misurazione, controllo e registrazione delle grandezze fisiche. Infine, in qualità di professionista, il perito elettrotecnico può fornire consulenze e ricoprire anche il ruolo di
CTU e CTP in tribunale.

Come diventare perito elettrotecnico

Come abbiamo anticipato, per diventare tecnico elettronico il requisiti principale è il titolo di studio tecnico-professionale che si articolerà sulle seguenti materie:
elettrotecnica
elettronica digitale e analogica;
elettromeccanica ed elettroacustica;
radiofrequenze;
sistemi di telecomunicazione;
componenti hardware;
cablaggi e saldature (SMT e THT).

Si tratta di un percorso di studi che si basa sia sulla teoria che sulla pratica, puntando all'acquisizione di conoscenze e competenze spendibili nei relativi ambiti professionali.

Ovviamente anche le competenze e le conoscenze informatiche rivestono un ruolo fondamentale per il perito elettrotecnico.

Dopo aver ottenuto il diploma, per esercitare la libera professione occorre all'iscrizione all'albo unico dei Periti Industriali.

Ma questo non basta, con l'avvento del nuovo regolamento per la formazione, anche per i periti elettrotecnici vige l'obbligo di formazione professionale continua che consiste nel conseguire crediti formativi professionali o CFP svolgendo attività certificate correlate alle discipline afferenti alla professione e riconosciute dall'ordine.

Lavoro e Stipendio

Questa figura è molto richiesta visto la quantità di settori che utilizza attrezzatura elettronica, quindi le prospettive di trovare sbocchi lavorativi sono molto floride. La carriera di un tecnico elettronico inizia con il cosiddetto periodo di training on the job, un periodo di addestramento portato a termine il quale potrà iniziare a svolgere lavori in autonomia e occupare ruoli di responsabilità. Anche da questo deriva lo stipendio che un perito elettrotecnico può percepire. In media si parla di 29.000€ all'anno, con uno stipendio di partenza di circa 8.500 € all'anno per poi arrivare fino a 35.000 € per professionisti con più esperienza.