Martedì 20 giugno, ore 21

Ma il cielo è sempre meno blu

Conferenza

con Pietro Bolli e Giovanna Stirpe

a seguire osservazioni del cielo con il telescopio

In che misura le osservazioni scientifiche dell'universo nell'ottico e nella banda radio sono deteriorate dall'inquinamento luminoso e dagli apparati di telecomunicazioni? Lo sviluppo di sistemi sempre più avanzati ma allo stesso tempo invasivi, come le mega-costellazioni satellitari, rappresentano un'opportunità per la società, ma che impatto hanno sulla ricerca astrofisica? Come influiscono sul nostro ambiente? Cosa fanno gli astronomi per evitare che il cielo sia sempre meno blu?
Un'astronoma ottica e un tecnologo radio cercheranno di dare alcune risposte a queste domande che coinvolgono tutti noi.

Immagine: NOIRLab/NSF/AURA, P. Marenfeld

Pietro Bolli

È primo tecnologo, presso l’INAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri occupandosi di progettazione e sviluppo di tecnologia a microonde per applicazioni radio astronomiche. I principali progetti in cui è coinvolto sono il Sardinia Radio Telescope (SRT) e lo Square Kilometer Array (SKA). È inoltre responsabile INAF per la protezione delle bande di frequenza assegnate al servizio di radio astronomia.

Giovanna Stirpe

È astronoma associata presso l'Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio all'INAF di Bologna. Si occupa di astronomia extragalattica (studi di quasar) e di Space Situational Awareness. È responsabile per le operazioni della Stazione Astronomica di Loiano che comprende il telescopio “Cassini” da 1.5 m, secondo per apertura sul suolo italiano.

 Posto unico: euro 7
Prenotazione obbligatoria

In caso di maltempo l'organizzazione si riserva di modificare il programma.

Notti d'Estate ad Arcetri

Teatro del Cielo, 13 giugno - 20 luglio 2023

ACCESSO: cancello pedonale
Via Pian dei Giullari 16, Firenze

INIZIO: ore 21 

L'ingresso sarà possibile dalle 20:15 alle 20:45. 

Nel caso siano presenti persone con disabilità motoria vi preghiamo di farlo presente in anticipo via email a: divulgazione.oaa@inaf.it