Indicazioni operative
INDICAZIONI OPERATIVE PER L’INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
Quando lo studente con disabilità diventa maggiorenne occorre ripetere l'accertamento di invalidità per beneficiare delle prestazioni e delle agevolazioni previste per legge.
Questo accertamento è reso necessario dal fatto che molte agevolazioni sono legate alla percentuale d'invalidità, che sul verbale d'invalidità dei minori non è presente. Al contrario deve essere riportata sul verbale del disabile maggiorenne.
In questo caso, il titolare della domanda non è più il genitore, ma la persona disabile stessa poiché è adesso maggiorenne.
Cosa si deve fare
Si deve richiedere il certificato medico introduttivo, recandosi presso un medico abilitato dall’INPS che compilerà telematicamente il certificato attestante la patologia clinica. Successivamente si dovrà compilare la domanda di riconoscimento dell’invalidità procedendo con una delle seguenti modalità:
● direttamente in prima persona, dopo aver richiesto e ottenuto dall’INPS il pin, tramite richiesta dal sito dell’INPS, sezione dei Servizi on line, oppure tramite il Contact Center INPS (803164);
● tramite gli enti di patronato;
● tramite le associazioni di categoria dei disabili (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS).
Occorre indicare il tipo di accertamento che si richiede. Ad esempio se la persona è interessata sia al riconoscimento dell’invalidità civile sia all’inserimento lavorativo come disabile occorrerà che chieda di essere sottoposta a visita per entrambi gli accertamenti. Nel caso di sola domanda di accertamento per il collocamento mirato (diagnosi funzionale Legge 68/99), non è richiesto il certificato medico, in quanto la domanda può essere presentata esclusivamente da cittadini ai quali la condizione di invalidità è già stata riconosciuta con una percentuale superiore al 45%, oppure sia stata riconosciuta la condizione di cieco civile o sordo.
Una volta ottenuti i documenti necessari, recarsi al centro per l’impiego e richiedere l’iscrizione al collocamento mirato. La persona ha diritto di accedere a percorsi di politiche attive che gli permetterebbero di fruire di servizi di accompagnamento al lavoro gratuitamente. Questi percorsi sono disponibili sia presso i centri per l’impiego sia presso enti accreditati di Regione Lombardia come CE.SVI.P LOMBARDIA. Le politiche attive hanno come obiettivo l’inserimento lavorativo e i tutor di CE.SVI.P LOMBARDIA sono disponibili ad affiancare le persone in questo percorso.
Sitografia: