LETTURA CHE AVVENTURA
Dal 5 al 12 dicembre gli alunni della scuola primaria di Villa Minozzo hanno partecipato alla
SETTIMANA DELLA LETTURA
in cui è stato letto il libro
"La lumaca che capì l'importanza della lentezza" di Luis Sepùlveda
grazie all'aiuto di cinque volontari che a step hanno letto i capitoli del libro.
Questo progetto ha avuto lo scopo principale di promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura. Inoltre altri obiettivi di apprendimento sono:
-Imparare ad ascoltare con interesse
-Acquisire competenze di tipo linguistico-espressivo
-Scoprire la funzione comunicativa del libro attraverso il piacere di raccontarlo
-Esprimere i propri punti di vista e considerare i punti di vista altrui
-Arricchire il patrimonio lessicale
-Comprendere il senso, le informazioni principali e lo scopo di un testo
-Incentivare la lettura libera
Le lumache che vivono nel prato chiamato Paese del Dente di Leone, sotto la frondosa pianta del calicanto, sono abituate a condurre una vita lenta e silenziosa, a nascondersi dallo sguardo avido degli altri animali, e a chiamarsi tra loro semplicemente “lumaca”. Una di loro, però, trova ingiusto non avere un nome, e soprattutto è curiosa di scoprire le ragioni della lentezza. Per questo, nonostante la disapprovazione delle compagne, intraprende un viaggio che la porterà a conoscere un gufo e una saggia tartaruga, a comprendere il valore della memoria e la vera natura del coraggio, e a guidare le compagne in un’avventura verso la libertà.
FILASTROCCA DELLA LENTEZZA
Io vado lento, io vado piano
Chi corre sempre non va lontano
Il mondo è pieno di cose lente
Chi corre sempre poi non le sente
Guarda che bello questo universo
Se corri sempre te lo sei perso
Senti che bella questa carezza
Non ci sarebbe senza lentezza
Rallenta un poco, rallenta ancora
Cosa succede se perdi un’ora?
Sabrina Giarratana
I LETTORI
ZOBBI REMO
Ex dirigente scolastico e insegnante
STORIA DI UNA LUMACA O DI UNA CHIOCCIOLA?
PRONTI, PARTENZA E VIA
SALUTI UFFICIALI
SI INIZIA!
ALBERTINI LORETTA
Insegnante di scuola primaria in pensione
UNA LUMACA IN CERCA DI UN NOME...
IN CERCA DI RISPOSTE...
IN CERCA DI AMICI...
ESPRESSIVITA', TONO DELLA VOCE E MAGIA
BIZZARRI MORENA
Dirigente scolastica dell'Istituto
LEGGERE CI PORTA IN NUOVI MONDI
BERTOLI FEDERICA
Mamma e rappresentante di classe e d'Istituto
LEGGERE INSIEME, IN CIRCLE TIME
DELUCCHI ANGELA
Rappresentante associazione VillaCultura e volontaria Biblioteca
SIETE PRONTI PER FINIRE LA STORIA?
SIIIIIIIII!
non sempre esistono delle risposte...
IL MIO PERSONAGGIO PREFERITO è:
"RIBELLE" ha fatto capire che anche gli animali hanno un NOME perchè ognuno è diverso dall'altro;
"RIBELLE" ha aiutato tutte le sue amiche;
"RIBELLE" perchè non si è mai arresa. Mi è dispiaciuto quando Memoria se ne è andata.
"RIBELLE" perchè nonostante tutti i discorsi cattivi su di lei ha continuato a cercare ed infine è stata di aiuto per tutti. ANCHE I PIU' PICCOLI POSSONO FARE GRANDI COSE
"RIBELLE" perchè si è posta degli obiettivi ed è riuscita con la sua DETERMINAZIONE a realizzarli
"Mi è piaciuto leggere questa storia perché mi ha insegnato tante cose sulla lentezza come la sua importanza: se la lumaca fosse andata veloce come una volpe non avrebbe potuto avvisare tutti gli insetti e avrebbe schiacciato le formiche; la lentezza la rendeva SAGGIA e GUIDA per le lumache più giovani."
"La lentezza ti fa vedere più cose, ti fa prestare più attenzione"
"La lentezza è molto importante perchè riesci ad aiutare gli altri e a goderti le cose"
"La lentezza ha permesso alla lumaca Ribelle di conoscere e salvare le sue amiche e gli altri animali"
"Mi è piaciuto quando alla fine si sono riunite sotto l'albero di Alicanto"
"Mi è piaciuto perchè nonostante molte delle sue amiche non ce l'hanno fatta sono rimaste INSIEME per trovare la nuova casa"
"Nonostante l'opposizione delle altre lumache Ribelle è riuscita a renderle unite e a salvarle"
"Un bel libro... soprattutto quando si sono svegliate dal letargo e si sono ritrovate unite"
"Mi ha fatto riflettere quando Ribelle ha detto alle sue amiche che gli uomini stavano distruggendo il loro territorio"
"Quasi sempre sono i piccoli che hanno ragione"
DA QUESTO LIBRO ABBIAMO IMPARATO CHE A VOLTE ESSERE LENTI E' UTILE PERCHE' TI PERMETTE DI OSSERVARE MEGLIO I PARTICOLARI. CI HA INSEGNATO L'IMPORTANZA DEL NOME PER ESSERE UNICI E DISTINGUIBILI DAGLI ALTRI. ABBIAMO CAPITO CHE STARE INSIEME E' MEGLIO. INSIEME SIAMO PIU' FORTI,