" L'utilizzo delle tecnologie digitali nella didattica e nella comunicazione formativa  ha lo scopo di contribuire, insieme a una pluralità di fattori istituzionali, a un costante miglioramento dell’esperienza educativa e degli esiti di apprendimento degli studenti, sostenere il successo formativo e, quindi, qualificare il servizio scolastico.”

Anno Scolastico 2023-2024

Team per l'Innovazione digitale

Cettina Amalfa - Animatore Digitale

Colosi Carmela – Docente Scuola dell'Infanzia

Palmeri Simona – Docente Scuola Primaria

Milioti Cristina – Docente Scuola Secondaria I grado


Chi è

Art. 2 del Decreto Direttoriale n° 50 del 25 novembre 2015

L'animatore digitale è un docente a tempo indeterminato, individuato ai sensi della normativa vigente dall'istituzione scolastica, che ha il compito di favorire il processo di digitalizzazione nelle scuole, nonché quello di diffondere politiche legate all’innovazione didattica, attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno al Piano nazionale per la scuola digitale sul territorio, per avviare un percorso di innovazione digitale coerente con il fabbisogno della scuola, attraverso la creazione di gruppi di lavoro e il coinvolgimento di tutto il personale della scuola.

Al fine di garantire la continuità temporale utile per l'attuazione delle azioni del Piano nazionale per la scuola digitale programmate nell’ambito del Piano triennale dell'offerta formativa, l'animatore digitale è individuato per un periodo di durata triennale, salvo eventuali proroghe.

Di cosa si occupa

L’animatore coordina la diffusione dell’innovazione a scuola e le attività del PNSD anche previste nel piano nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa della propria scuola. Si tratta, quindi, di una figura di sistema e non un supporto tecnico (su questo, infatti, il PNSD prevede un’azione dedicata la #26).

Il suo profilo (cfr. azione #28 del PNSD) è rivolto a:

· FORMAZIONE INTERNA: incentivare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative;

· COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa;

·  CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.


Come può organizzare il suo lavoro nella scuola?

L’animatore collabora con l’intero staff della scuola e in particolare con gruppi di lavoro, operatori della scuola, dirigente, DSGA, soggetti rilevanti, anche esterni alla scuola, che possono contribuire alla realizzazione degli obiettivi del PNSD.

Con l’individuazione della figura dell’Animatore Digitale da parte delle scuole è stata avviata anche la misura relativa all’ambito della “Formazione e Accompagnamento” al Piano con l'individuazione di n. 3 docenti che costituiscono il Team per l’innovazione digitale.

Tale team è concepito per supportare e accompagnare adeguatamente l’innovazione didattica nelle scuole, nonché l’attività dell’Animatore Digitale.