27/11/2021

Caro Diario,

oggi vorrei raccontarti la mia migrazione.

In verità, ne ho fatte due, la prima da Belluno a Londra e la seconda da Londra a New York e oggi vorrei parlarti proprio di quest’ultima.

Era il 14 febbraio 2009 quando partimmo da Londra alla volta di New York.

Avevo saputo la notizia qualche mese prima e questo mi aiutò ad organizzare per bene tutto il trasloco.

Dovevamo trasferirci per il lavoro di mio marito.

All’inizio la notizia mi rattristò parecchio perché a Londra avevo stretto molte amicizie, avevo trovato un buon lavoro e la città mi piaceva tanto.

Ma poi, andando avanti la tristezza scomparve perché ero a conoscenza di lasciare una bella città, ma sapevo anche di andare a vivere in una città altrettanto stupenda.

Il viaggio fu lungo, non vedevo più la fine, ma quando finalmente ci dissero che stavamo per atterrare quasi non ci credevo.

Il cugino di mio marito ci accolse in una casetta davvero bellissima, con un giardino enorme e delle stanza grandissime.

Appena chiuse la porta ci fece fare un tour della casa e alla fine ci diede una piccola statua in miniatura di New York come simbolo di benvenuto e gioia del nostro arrivo.

Ora, viviamo ancora a New York, abbiamo comprato casa, fatto famiglia e ottenuto la cittadinanza americana.

Una frase a cui penso sempre quando ricordo questo spostamento è quella di Walt Disney che dice: "continuiamo ad andare avanti, ad aprire nuove porte e a fare cose nuove perché siamo curiosi e la curiosità continua a condurci verso nuove strade”.

Questa è la storia della mia migrazione, una migrazione molto positiva che ho vissuto fino in fondo.

A presto Diario mio,

non vedo l'ora di raccontarti nuove avventure!

Silvia