I FRANCOBOLLI
DI ZEVIO
Gli alunni della classe IV D della scuola primaria “San Giovanni Bosco” presentano:
I FRANCOBOLLI DI ZEVIO
Quest’anno, tra i vari generi di testo, abbiamo affrontato la LETTERA e, in una delle ultime lezioni, abbiamo parlato di francobolli, sfogliando un album che ci è stato procurato dalle nostre maestre.
Abbiamo così scoperto che i francobolli non sono semplicemente dei rettangolini di carta da applicare su una busta o una cartolina per poterle spedire, ma sono molto di più: nel corso del tempo essi hanno raccontato la storia di uno stato raffigurando luoghi suggestivi, monumenti caratteristici, personaggi famosi, prodotti tipici.
Ed è proprio da qui che è nata l’idea di realizzare i francobolli di Zevio rappresentando alcune delle sue peculiarità. Ci siamo messi all’opera e nelle ore di arte e immagine abbiamo creato questi 12 francobolli che raffigurano:
• la mela, frutto della nostra terra
• lo stemma del Comune
• il Castello
• l’Adige e il ponte Perez
• la patrona Santa Toscana
• la chiesa, dedicata a San Pietro Apostolo
• il mercato domenicale
• “i ochi ” termine dialettale per indicare le oche che un tempo pascolavano tra l’erba della piazza
• Altichiero da Zevio, pittore del Trecento
• Vincenzo Luchi, giovane studente di chirurgia nato a Zevio, morto combattendo per l’indipendenza d’Italia nel 1848
• Maria Callas, celebre cantante lirica, per alcuni anni cittadina di Zevio
• la nostra scuola, intitolata a San Giovanni Bosco.
In uno degli ultimi giorni di lezione, nel giardino della scuola, abbiamo presentato il nostro lavoro alla Dirigente dell’Istituto Comprensivo, prof.ssa Paola Uboldi, che lo ha molto apprezzato.
Quest’attività, che rientra anche nella programmazione di educazione civica come valorizzazione del patrimonio del territorio, è stata molto interessante perché ci ha permesso di conoscere meglio la storia e le ricchezze del nostro paese.