RUBRICA DI FEBBRAIO

DIRITTO ALL'UGUAGLIANZA E ALL'INCLUSIONE

Come sono cambiati i Diritti in 10 anni?

1979

ARTICOLO 1 E 5 UNICEF:

(illustrazione originale di Quino)

UGUAGLIANZA

INCLUSIONE

1989

NUOVI ARTICOLI 2 e 23 UNICEF:

(illustrazione a cura di Save the children, pubblicazione 2017)

UGUAGLIANZA

INCLUSIONE

Lavoriamo sul Diritto all'Uguaglianza e all'Inclusione:

I Bambini ascoltano la lettura, disegnano le sequenze, costruiscono i personaggi, drammatizzano e raccontano per voi la storia di:

"Gisella Pipistrella", Editrice Il Castoro, 2007

Pazzerella. La pipistrella Gisella è tutta pazzerella. O almeno così pensano i piccoli animali della foresta. Perché dice cose strampalate: che la montagna ha la cima in giù e che l’albero ha le foglie in basso. Ma Gisella non è pazzerella, spiega il Gufo Saggio, guarda solo le cose da un punto di vista diverso: a gambe all’aria!

Gisella pipistrella insegna ai bambini a non fidarsi troppo delle apparenze, e invita a capire gli altri immedesimandosi nel loro punto di vista. Perché la realtà cambia a seconda di come la si guarda: non per tutti il cielo sta sopra la testa...

Provate a chiederlo a Gisella!

GUARDA I VIDEO DELLE ATTIVITA' E ASCOLTA LA STORIA RACCONTATA DAI BAMBINI:

"Gisella Pipistrella"

gisella pipistrella.mp4

Punti di vista diversi!

punti di vista.mp4

SFOGLIA LE FOTO DEI NOSTRI MOMENTI DI LAVORO:

Io e Gisella: se mi giro come lei... cambio punto di vista!

Realizzazione delle tavole per le sequenze della storia:

Costruzione dei personaggi per la drammatizzazione:

"Siamo tutti diversi e unici!" - Leonardo, 5 anni

"A volte basta mettersi nei panni degli altri" - Lorenzo, 4 anni

"... così cambi punto di vista, mica siamo gli unici ad esistere noi!" - Alice, 4 anni

"Gisella vedeva solo le cose sottosopra, ma lei vive proprio così!" - Gabriele, 4 anni

"A me piace Gisella, è bella bella!" - Matthias, 3 anni

A proposito di Uguaglianza e Inclusione...

INSERTO SPECIALE DEL

5 FEBBRAIO 2021

L’iniziativa nata undici anni fa in una scuola primaria in provincia di Udine, con lo scopo di sensibilizzare i più piccoli sulle diversità, diventa nell’anno del Covid anche un messaggio per chi si sente solo, proprio come un calzino spaiato. Un inno quindi alla diversità da un lato e anche alla speranza di ritrovarci al più presto, come un paio di calzini spaiati che si riabbracciano dopo essere stati divisi a lungo.