CURIOSITÀ


8 CURIOSITÀ SU MARTE


1. La montagna più alta tra i pianeti del Sistema Solare Marte è un pianeta con un dislivello incredibile. Il monte più alto dell’intero sistema solare si trova, infatti, sul pianeta rosso. Con ben 21km di altezza, il Monte Olimpo è davvero spaventoso in confronto con le altezze a cui siamo abituati sulla Terra.


2. Le temperature su Marte Se hai intenzione di andare a vivere su Marte, per prima cosa pensa a comprarti degli abiti piuttosto pesanti, perché anche se è Rosso, Marte è più freddo rispetto alla nostra Terra. Sulla Terra le temperature minime e massime sono di -88° e 58°, rispettivamente, mentre su Marte questi valori cambiano perché siamo a temperature minime di -140° e massime di 30°. La temperatura media del nostro pianeta, poi, è accettabile, perché sono 14°, mentre quella di Marte assolutamente non lo è: mediamente ci sono -63° sulla superficie.


3. Le tempeste di sabbia Una delle cose piu periculosu sul pianeta Rosso sono, in assoluto, le tempeste di sabbia. Su Marte è presente moltissima sabbia, e i venti sono molto forti, causati dalle differenze di pressione: a volte le tempeste possono arrivare ad interessare l’intero pianeta, e sono molto, molto violente. Inoltre tendono a non fermarsi anche per diversi mesi, il che potrebbe rendere molto difficile spostarsi. È in assoluto una delle cose che più frenerà la tua voglia di partire, ma anche che causa problemi agli scienziati che cercano di studiare questo interessantissimo pianeta.


4. La prima osservazione di Galileo Marte fu scovato per la prima volta nella storia dal telescopio di Galileo Galilei, nel lontano 1610. Nel corso del secolo, poi, furono individuati i suoi poli ghiacciati. D’altronde è il pianeta del Sistema Solare più vicino al nostro, quindi anche la tecnologia del diciassettesimo secolo, tra l’altro opera del grande fisico italiano, fu sufficiente per dimostrarne l’esistenza.


5. Le prime missioni tra gli anni ’60 e i ‘70 Il primo successo aerospaziale sul pianeta rosso risale al 1964 con il passaggio in prossimità di Marte del Mariner 4 della Nasa. Il primo atterraggio invece avvenne nel 1971 grazie ai sovietici Mars 2 e Mars 3 che tuttavia pochi minuti dopo non riuscirono più a mettersi in contatto con la Terra. Nel 1975 fu poi sviluppato il programma Viking della Nasa che consisteva in due satelliti orbitanti con un modulo di atterraggio che raggiunsero il suolo nel 1976.


6. L’anno di Marte Se un nostro parente ci telefonasse dalla sua casetta su Marte perché ci siamo dimenticati di fargli gli auguri per i suoi cinquant’anni, quell’uomo non sarebbe nostro padre. Sarebbe il nostro nonno o il nostro bisnonno, addirittura. Questo perché l’anno di Marte è molto più lungo del nostro in quanto il Pianeta Rosso impiega più tempo a ruotare intorno al sole dimquanto faccia la nostra Terra. Se l’anno terrestre, infatti, è di 365 giorni, l’anno marziano è di 687. Un anno su Marte equivale a quasi due anni qui da noi.


7. La gravità su Marte Sulla superficie di Marte l'accelerazione di gravità è mediamente pari a 0,376 volte quella terrestre. A titolo di esempio, un uomo con una massa di 70 kg che misurasse il proprio peso su Marte facendo uso di una bilancia tarata sull'accelerazione di gravità terrestre registrerebbe un valore pari a circa 26,3 kg.


8. Le Lune Intorno al pianeta rosso orbitano i due satelliti naturali Fobos e Deimos, di piccole dimensioni e dalla forma irregolare, probabilmente due asteroidi catturati dal campo gravitazionale del pianeta, che compiono orbite quasi circolari, assai prossime al piano equatoriale di Marte. Fobos, il più interno, completa la sua orbita in poco più di un terzo del periodo di rotazione del pianeta, caso unico del sistema solare e dista solo 9 mila chilometri dal pianeta. Per questo è soggetto a significative maree indotte da Marte che determinano una costante riduzione dell’orbita e che ne causeranno infine la disgregazione.