Intervista di Elisa C.
La studentessa atleta delle medie
Elisa C. frequenta la classe 3°C,ha 13 anni e pratica come sport il nuoto.
1. Da quanto pratichi questo sport?
Pratico questo sport da quando avevo meno di un anno e sono sempre stata molto bene a contatto con l’acqua.
2. Quando è stata la tua prima gara?
La prima gara l'ho fatta quando ero molto piccola ,e proprio per la mia età non mi è stato contato il tempo ;era solo per il gusto di gareggiare!
3.Dove ti alleni, quante volte alla settimana e per quanto tempo?
Mi alleno 6 volte a settimana alla piscina comunale di Bibbiena, le ora variano. Di solito faccio 2 ore di acqua e 1 ora di palestra.
4.Perché ti piace questo sport?
Sono appassionata di questo sport ,lo sento mio da sempre; mi piace perché mi sento a mio agio in acqua, sembra strano ma mi piace anche faticare per raggiungere i miei obbiettivi.
5.Chi ti ha sempre sostenuta?
I miei genitori mi hanno sempre sostenuta, per un periodo temevano che io praticassi così tanto nuoto per far piacere a loro ma adesso è passato e sanno che tutto ciò che faccio io lo faccia per me.
6.Perché e da quanto sei studente atleta alle medie?
Sono studentessa atleta da poco tempo ;ho ottenuto questo titolo perché sono rientrata nei primi 36 tempi italiani. Teoricamente questo documento non viene considerato alle medie, dipende dalla dirigente scolastica; alle superiori viene considerato per legge.
7.vorresti dare qualche consiglio a chi ha iniziato da poco a praticare questo sport?
Dovete crederci fino in fondo anche quando diventa più difficile.
Nella nostra scuola tutti possono emergere e brillare. Alice Simoni è una studentessa del Casentino, che frequenta l'Istituto Comprensivo di
Bibbiena. E' emersa come talento giovanile nel disegno tecnico,
dimostrando grande passione, impegno e creatività.
A giugno 2025, Alice, si è aggiudicata il primo posto nella provincia di
Arezzo, nelle gare di disegno tecnico; un successo per Alice e una
grande emozione per la nostra scuola.
Questo risultato le ha consentito di rappresentare la provincia di Arezzo
nella finalissima nazionale; dove si è classificata sesta su oltre 31.000
partecipanti.
Alice è stata intervistata da famose giornaliste, come Rossana Farini
affiancata dall'assessora. Sono andate ad intervistarla il 7 novembre
nella scuola, come riportato da Alice l'intervista si è svolta in presidenza,
insieme alla Docente Scolastica Alessandra Mucci e alla Professoressa
Giovanna Drammis.
Oggi però vorrei intervistarla io "Lavinia" la sua amica del cuore.
INTERVISTA A CURA DI
LAVINIA D.
Classe 2 C
1) Quando hai capito di amare il disegno tecnico, e perchè?
Ho capito di amare il disegno tecnico lo scorso anno, mi è sempre piaciuto usare sin dalle elementari il righello e il lapis, oltre a questo ho avuto una professoressa che mi ha fatto amare la materia.
2) Hai partecipato ad un concorso nazionale con una tavola molto bella e sei stata selezionata-che cosa rappresentavi? Perchè hai scelto una tinta specifica?
Io rappresentavo la provincia d'Arezzo ovvero una provincia su 53. Ho scelto l'arancione perchè è un colore chiaro quindi facile da sfumare, ma allo stesso tempo è una tinta che lascia intravedere le parti più scure.
3) A Rieti si sono svolte le ultime selezioni, che cosa hai prodotto?
Ho prodotto una tavola rappresentante una catena di figure, sono partita da un ottagono, per poi passare a un triangolo equilatero, successivamente a un quadrato, a un pentagono, a un esagono, a un ottagono e infine a un triangolo isoscele.
4) Raccontaci la tua esperienza.
Sono arrivata a Rieti nel tardo pomeriggio, mi sono riposata fino alle 18:00. Per quell'ora era prevista la presentazione dei partecipanti e della giuria. Dopo abbiamo cenato tutti insieme. Il giorno seguente ho fatto la prova dalle 9:00 alle 10:00. Per le 11:45 era prevista la visita alla cattedrale di Rieti; alle 12:10 la visita alla Rieti sotterranea. Abbiamo pranzato. Alle 16:30 c'è stata la lezione con Lorenzo Bocca. Alle 18:00 c'è stata la premiazione del vincitore. Abbiamo cenato in hotel e la mattina successiva sono tornata a casa.
5) 6° su 31.000 partecipanti-cosa provi?
Provo soddisfazione personale e mi è servita come esperienza per crescere.
6) La scuola e la classe hanno tifato per te-hai sentito la nostra presenza?
Si, ho sentito la vostra presenza ed è quello che mi ha dato forza.
RINGRAZIAMENTI: Vorrei ringraziare la Professoressa Drammis per avermi fatto fare questa bellissima esperienza, ringrazio anche tutti i miei amici, la mia famiglia e tutte le persone che mi sono state accanto quando ho sostenuto la prova, ma anche per il viaggio che ho intrapreso.
Cari lettori
Oggi abbiamo deciso di presentarvi uno dei professori più conosciuti: Il professor Paoli.
RC: Quali cambiamenti ci sono stati nell'insegnamento della musica? Com'era vent’anni fa e come è oggi nel 2025?
RP: L’arrivo del digitale perché da vent’anni nelle classi sono entrate le LIM, e quindi hanno influito nelle materie.
RC: Come inizia il programma scolastico in prima media? E come finisce?
RP: Premessa: ogni insegnante stabilisce cosa e come fare in prima. In prima si fa tanta pratica, ovvero si suona uno strumento, la tastiera, mentre quando si fa storia della musica si fanno degli ascolti legati al Medioevo.
RM: Come inizia il programma scolastico in seconda? E come finisce?
RP: In seconda il programma è legato alla storia della musica, i periodi studiati sono: il Rinascimento ,il Barocco e il Classicismo. Gli alunni continuano a suonare uno strumento musicale. RM: Come inizia il programma scolastico di musica in terza?
RP: In terza si studia l’ Ottocento e il Novecento e
l’evoluzione del Jazz.
RM: Cosa ne pensano i ragazzi oggi nel 2025 della storia della musica? Soddisfatti, interessati o annoiati?
RP: Come è ovvio in ogni classe ci sono alunni attenti, partecipi, interessati e alunni meno attenti e meno interessati, ma in ogni caso proporre la musica classica agli alunni di una scuola media di primo grado non è per niente facile.
RM: Che emozione provano i ragazzi oggi a fare musica?
RP: Non è facile arrivare ad emozionare gli alunni, tuttavia un certo tipo di ascolti o li fanno alle medie altrimenti non li fanno più .
RM: Lei quando porta le sue classi a suonare, li trova interessati, annoiati o divertiti?
RP: I ragazzi possono essere interessati se vengono proposte canzoni attuali.
A cura di Riccardo M. della classe 2°A e
Mariasole B. della classe 3°B