Il modello Çintemani, frequentemente riscontrato nelle opere d'arte ottomane dal XV secolo in poi, è riconoscibile dalla disposizione di tre punti in una disposizione triangolare. Il termine "Çintemani", adottato all'inizio del XX secolo, ha origine dal sanscrito e denota un gioiello che si ritiene conferisca al suo proprietario il potere di soddisfare tutti i desideri.