La scuola all’aperto si può fare in qualsiasi momento della giornata, basta farci sorprendere dalle scoperte che la natura ci offre.
Facciamo scuola all’aperto per imparare in modo stimolante nuovi argomenti esplorando e scoprendo la realtà che ci circonda.
La lezione all’aperto è un particolare tipo di lezione che dà la possibilità ai bambini di vivere un momento di libertà mentre si impara, apprezzando e rispettando l’ambiente che ci circonda.
In una lezione all’aperto si ragiona e si riflette su scoperte e attività divertenti con le maestre; si svolge partendo da una raccolta di oggetti interessanti con obiettivi precisi e successivamente condividendo e riflettendo sulle nostre scoperte.
Durante una lezione all’aperto abbiamo l’opportunità di imparare seguendo anche le nostre curiosità personali e andando spesso oltre agli obiettivi posti in partenza.
La nostra mente è fresca, concentrata, libera da altri pensieri e ci sentiamo più rilassati.
Per fare una lezione all’aperto ci serve uno zainetto con un astuccio piccolo, un tappetino per sederci e un portablocco per gli appunti, una merenda, dell’acqua e tanta voglia di esplorare.
Dello stare fuori ci piace esplorare, trovare, imparare, scoprire, raccogliere, riflettere, giocare e soprattutto divertirci. Ci piace perché possiamo essere liberi di esprimerci con tutte le emozioni che abbiamo!
Per fare scuola all’aperto possono essere necessari alcuni strumenti specifici per l’attività da svolgere, talvolta costruiti anche da noi. Per esempio abbiamo usato la ruota metrica, le lenti di ingrandimento, un decametro e un metro quadrato costruiti da noi, contenitori per la raccolta, palette e tanto altro…
Per fare scuola all’aperto si va in posti diversi, sia ambienti naturali che metropolitani, pieni di cose nuove da scoprire per poi osservarle e capire di che cosa si tratta.
Durante una lezione all’aperto impariamo attraverso nuove esperienze interessanti e avventurose, nuovi argomenti che poi andiamo a trattare in classe, spaziando dalla geografia, alle scienze naturali, alla geometria, alla matematica, alla grammatica e alla scrittura coinvolgendo tutti i sensi.
Di solito si inizia in cerchio per definire il tema della giornata; cominciamo osservando gli oggetti o i fenomeni di cui ci dobbiamo interessare, prendiamo appunti o disegniamo come degli studiosi, poi, esploriamo in modo approfondito i luoghi circostanti e ci poniamo delle domande a cui cerchiamo di rispondere con le nostre ipotesi che condividiamo di nuovo nel cerchio. Una volta tornati in classe, nei giorni successivi, rielaboriamo il tutto, spesso creando delle presentazioni che documentano quanto scoperto.
Ci piace così tanto fare scuola all’aperto perché ogni volta impariamo cose nuove e, a volte, inaspettate di tutte le materie divertendoci moltissimo. Vivendo l’esperienza in modo diretto riusciamo a ricordare e memorizzare meglio tutti gli argomenti supportati dai nostri ragionamenti.