La progettazione è il frutto di un'osservazione attenta durante la quale, nei primi mesi di scuola dedicati all'inserimento, si cerca di cogliere i bisogni dei bambini, comprendere le dinamiche relazionali, accogliere input d'interesse suggeriti dai bambini stessi. Nel progettare si tiene in considerazione la realtà territoriale per sfruttarne al meglio le risorse. Criticità e punti di forza emersi dall'osservazione, costituiscono il punto di partenza per la costruzione del progetto educativo didattico da parte del personale docente. Tutto il personale della scuola viene portato a conoscenza dei contenuti del progetto, degli obiettivi prefissati; viene coinvolto per quanto possibile nelle attività programmate e iniziative proposte. Il coinvolgimento del personale non docente favorisce un atteggiamento educativo coerente e fondamentale per la serenità e il benessere dei bambini.
STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE
La scuola vanta ampi spazi luminosi ben arredati e rispondenti alla normativa sulla sicurezza così suddivisi:
due sezioni contraddistinte dal colore della porta d'ingresso (gialla e azzurra); le sezioni sono eterogenee, possono accogliere un numero pari a 28 bambini ciascuna, ad oggi ne accolgono rispettivamente 24 e 25.
un locale adibito al sonno situato al piano terra dell'edificio
un salone per il gioco e l'attività di gruppo
un ampio corridoio in parte adibito a spogliatoio e in parte suddiviso in “bolle”
due sale da pranzo
una cucina
la lavanderia
la segreteria
tre bagni di cui due per i bambini e uno per il personale
due ampi spazi esterni in parte strutturati con giochi e separati in due aree per favorire l'utilizzo per gruppi stabili, una sabbiera, un piccolo spazio per la coltivazione.
PROGETTI
Dopo un attento percorso di autovalutazione, è emerso tra le criticità della scuola che gli spazi sono troppo “pensati e strutturati” dagli adulti per i bambini secondo stereotipi e preconcetti. Durante la fase di inserimento (settembre-ottobre) abbiamo dedicato un'attenta osservazione ai bambini in relazione agli spazi interni ed esterni documentata attraverso la fotografia. E' emerso in modo molto evidente come i bambini, lasciati liberi, concepiscano e utilizzino lo spazio in modo diverso rispetto al nostro pensiero, in modo creativo e soggettivo. Per questo motivo, a partire da quest'anno e per i prossimi due anni ci prefiggiamo un ripensamento e una riqualificazione degli spazi con un maggior coinvolgimento dei bambini e delle loro famiglie. Vogliamo che i bambini possano essere protagonisti di una
co-progettazione dello spazio che risponda a caratteristiche congeniali al loro star bene e al loro piacere. Nello specifico, durante quest'anno focalizzeremo l'attenzione sul cortile esterno con l'obiettivo tra gli altri di trasformarlo in una palestra a cielo aperto fruibile in ogni stagione e con ogni condizione climatica.
Il progetto si articolerà attraverso diversi percorsi:
analisi dello spazio esistente (criticità e punti di forza)
ipotesi di rinnovamento e cambiamento
rappresentazione grafico-pittorica
progetto
realizzazione di un plastico del “Cortile che vorrei” con la creta
IL RUOLO DELLA FAMIGLIA
Il ruolo della famiglia è fondamentale per il buon andamento della scuola. La famiglia che rappresenta il primo educatore nella crescita del bambino deve collaborare con la scuola condividendo percorsi, metodi, obiettivi.
Nella nostra scuola la famiglia è considerata una risorsa, è coinvolta in modo attivo nel percorso educativo e didattico, nelle iniziative proposte.
Alla famiglia vengono riservati momenti strutturati quali assemblee generali, colloqui individuali, incontri di sezione e d'intersezione, open day.
Vengono organizzati momenti di festa (non possibili al momento a causa dell'emergenza covid-19) dove la famiglia è protagonista sia nelle proposte che nelle loro attuazioni:
drammatizzazione natalizia
sfilata di carnevale
gita scolastica
la festa di fine anno
I genitori partecipano al comitato mensa e al consiglio di intersezione attraverso rappresentanti delegati dalle famiglie eletti con regolari elezioni.
I RAPPORTI CON IL TERRITORIO
La scuola sfrutta le risorse dal territorio di appartenenza e collabora con:
ASL locale
asilo nido comunale in un progetto di continuità verticale
scuola dell'infanzia statale e scuola primaria di primo grado in un progetto di continuità orizzontale e verticale
la parrocchia per iniziative dedicate alle famiglie, ai bambini e iniziative per sostenere economicamente la scuola
con l'Istituto Zappa-Fermi liceo socio-psicopedagogico attraverso l'accoglienza di studenti in percorso alternanza scuola-lavoro
l'amministrazione comunale in iniziative dedicate all'infanzia ( laboratori, allestimenti natalizi di vie e piazze locali, momenti di lettura presso la biblioteca)
alcune associazioni di volontariato per far conoscere e sperimentare realtà diverse ai nostri bambini (assistenza pubblica, vigili del fuoco, alpini) e istituzioni quali: carabinieri, vigili urbani in brevi percorsi di prevenzione e tutela della sicurezza)
artisti locali che volontariamente mettono a disposizione dei bambini il proprio talento per la realizzazione di attività
VALUTAZIONE DEL SERVIZIO
Al momento viene utilizzato lo strumento di autovalutazione fornito dalla Fism ed è nostra intenzione creare un questionario per raccogliere le opinioni delle famiglie riguardo la loro partecipazione alla nostra scuola così da poter avere riscontri positivi e negativi e soddisfare al meglio le loro esigenze.