TRAGUARDI
L’alunno
- analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.
- utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.
- Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.
- Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.
- Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Rappresentare e interpretare dati, utilizzando un foglio elettronico.
Confrontare due distribuzioni rispetto allo stesso carattere, produrre congetture.
Verificare le congetture prodotte testandole su casi particolari.
Validare le congetture prodotte empiricamente, mediante argomentazioni e ricorrendo a eventuali controesempi.
A. Orientamento
A2 - Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
B. Linguaggio della geograficità
B1 - Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.
B2 - Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Saper raccogliere e conservare i materiali e le informazioni inerenti un percorso didattico e risalire all'informazione utilizzando i propri materiali.
Divenire consapevole di alcuni dei processi di metacognizione messi in gioco nell'apprendimento di un percorso didattico, definire i propri limiti e i propri punti di forza messi in atto, saper riflettere e valutare i propri meccanismi di apprendimento.
ATTIVITÀ
Analizzare dati statistici su indicatori ed indici demografici con particolare riferimento all'Indice di Sviluppo Umano.
Saper interrogare un database per descrivere quantitativamente realtà geografiche.
Saper utilizzare il foglio di calcolo per la manipolazione dei dati.
Usare strumenti quali grafici, ordinamento dei dati, carte tematiche per interpretare e confrontare diverse situazioni.
IL PERCORSO
Si studieranno i tre indicatori che costituiscono l'ISU, si confronteranno quelli dell'Europa con quelli degli altri continenti, per evidenziare come tra i paesi ci siano differenze, ma anche come soprattutto queste emergano dalla distanza tra le medie, i minimi e i massimi, dalla variabilità.
La metodologia seguita in questo laboratorio prevede: lezione partecipata attraverso discussione e dibattito, lettura di dati statistici e loro analisi, elaborazione su foglio di calcolo, rappresentazione degli indicatori su grafico (a mano e con l'ausilio del foglio di calcolo). Letture selezionate di articoli di approfondimento e analisi.
FASE 1
SPEVITA
Attività di collegamento tra piramidi di età e speranza di vita
Spevita A1: confronto tra piramidi di età e medie di speranza di vita di regioni del mondo
Spevita A2: lettura su speranza di vita e costruzione di un grafico diacronico
FASE 2
GLI INDICATORI
Discussione sul confronto tra i dati presenti nelle piramidi dell'età e nel databse relativo alla speranza di vita. Brainstorming per arrivare agli altri due indicatori (istruzione e PIL) che servono per costruire l’indice ISU
FASE 3
ISTRUZIONE
Analisi aspettativa anni di scolarizzazione e durata media di scolarizzazione :
Istruzione A1: scheda con definizione (analisi dell’unità di misura) dei due indicatori e ipotesi su maggiore minore e Italia
Istruzione A2: esercizio per ricapitolare su max e min e medie (con soluzioni)
Istruzione A3: le carte tematiche
Istruzione A4: lettura delle carte tematiche
FASE 4
PIL
Cosa è il PIL e come si calcola, quali sono i suoi limiti
PIL A1: esercizi sul foglio di calcolo su max e min e medie
FASE 5
ISU
Cosa è l'Indice di Sviluppo Umano e come si calcola
ISU A1: rappresentazione in un grafico di variabilità del min, max e della media di ogni continente
FASE 6
DIAMOND "DA TE SOLO A TUTTO IL MONDO"
Analisi di un testo
Perché esistono paesi ricchi e paesi poveri?
Jared Diamond distingue fattori istituzionali e fattori geografici. Tra quelli geografici Diamond evidenzia i seguenti:
1) La latitudine che incide:
sulla produttività agricola e quindi
i) sulla fertilità del suolo (GRUPPO 1a)
ii) sulla biodiversità (GRUPPO 1b)
sui problemi sanitari (GRUPPO 1c)
2) Lo sbocco sul mare (GRUPPO 2)
3) Il paradosso della “maledizione delle risorse” (GRUPPO 3)
4) Problemi ambientali e demografici (GRUPPO 4)
DIAMOND A1: lettura collettiva della prima parte del capitolo
DIAMOND A2: a gruppi analisi dei singoli fattori e compilazione di una presentazione condivisa
INDICATORI DI VALUTAZIONE
Nel laboratorio si valuteranno la competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia (profilo n.3), la competenza imparare ad imparare, consapevolezza ed espressione culturale (profilo n.5) e la competenza digitale (profilo n.4). La valutazione prevede l'osservazione della partecipazione ai dibattiti, il controllo dei materiali (completezza, correttezza e ordine degli appunti), un questionario di autovalutazione per gli alunni sul percorso svolto e sulle procedure attivate per risolvere problemi, l'uso del foglio di calcolo e delle sue funzioni.
NOTE
BIBLIOGRAFIA
Chiappini G., Delfino M., Gibelli C., Lombardo M., Urgeghe S., Villani P. (2014). Tecnologia e innovazione didattica. Storia trentennale di un percorso didattico di geografia quantitativa. TD - Tecnologie Didattiche, 22 (1), pp. 21-30
Human development report 2020: https://report.hdr.undp.org
UNDP database http://hdr.undp.org/en/data
J. Diamond, Da te solo a tutto il mondo. Un ornitologo osserva le società umane, Einaudi, gennaio 2015.