TRAGUARDI
Arte
L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.
Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.
Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.
Italiano
L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche che utilizza per apprendere informazionied elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "tra-smessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).
Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Arte
Esprimersi e comunicare
Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.
Saper sviluppare graficamente un tema rielaborando le conoscenze apprese.
Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.
Saper reinterpretare gli esempi analizzati inventandone una nuova versione.
Osservare e leggere le immagini.
Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore.
Saper osservare i singoli elementi: personaggi attributi, ambientazione.
Comprendere e apprezzare le opere d’arte.
Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene.
Saper leggere immagini e riconoscere attributi iconografici della cultura museale genovese.
Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.
Conoscere i musei del territorio e il loro patrimonio culturale.
Italiano
Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.
Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.
Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.
Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logicocronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.
Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.
Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.
Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell’osservatore.
Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.
Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.
Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un’eventuale messa in scena.
Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di base, anche in accezioni diverse.
Comprendere e usare parole in senso figurato.
ATTIVITA'
Italiano/Arte
Brainstorming sul concetto di mito (cos'è la vita, l'amore, come nasce l'universo..)
Miti Orientali e Occidentali
Cosmogonia: Lettura del mito di Pangu e realizzazione di elaborati grafici
Uscita al Museo d'arte Orientale David Chiossone (miti giapponesi).
Uscita a Palazzo Spinola.
Lettura del mito di Amore e Psiche in classe.
Attività di scrittura creativa e invenzione di un mito
Uscita a Palazzo Reale: attività di espressione corporea ispirate alle Metamorfosi rappresentate dalle sculture presenti nella Sala Degli Specchi. Esercitazioni grafico/fotografiche sul tema della metamorfosi
IL PERCORSO
L'unità didattica “MITI” sviluppa, attraverso la relazione originale con i luoghi di conservazione del patrimonio artistico, una conoscenza personale e creativa degli spazi museali, generalmente vissuti passivamente. L'interazione dei diversi linguaggi (corporeo, artistico e poetico) attivati in contesti suggestivi hanno reso tali ambienti, spazi didattici alternativi alle aule scolastiche.
FASE 1
Si proietta un questionario composto da domande relative a fenomeni naturali che gli uomini in passato non erano in grado di spiegare o dei quali tuttora non si ha una spiegazione. Per es. "Come nasce l'Universo?" "Dove vanno le persone quando muoiono?" "Che cos'è l'amore?".
Ciascun ragazzo scrive tre risposte (attività individuale).
Infine si confrontano le spiegazioni proposte da ciascuno scoprendo come alcuni ragazzi abbiano fatto riferimento a conoscenze scientifiche, mentre altri abbiano risposto con spiegazioni fantasiose o legate a credenze religiose. Si scopre quindi che in passato gli uomini hanno creato miti e leggende per spiegare i fenomeni dei quali non conoscevano l'origine.
L'attività prosegue mostrando ai ragazzi alcune immagini di eventi naturali particolari. I ragazzi, in gruppo, scelgono uno degli eventi naturali visionati e scrivono un racconto che ne spieghi l'origine mitologica e lo rappresentano graficamente. Per la scrittura/rappresentazione si può utilizzare il materiale allegato.
FASE 2
Lettura di un mito di creazione (per esempio "Pangu", "Ymir" o "Il colore degli uccelli", quest'ultimo è presente sul libro di epica, pag 11).
Spiegazione del significato di "cosmogonia"
Cosmogonìa s. f. [dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «universo» e -γονία «-gonia»]. – 1. In generale, origine e formazione dell’Universo; mito, dottrina o poema che hanno per oggetto la formazione dell’Universo. (www.treccani.it)
Esempi di possibili attività sui miti di creazione:
In generale: rappresentazione grafica del mito (lavoro individuale): su un foglio i ragazzi disegnano la situazione iniziale del racconto e su un secondo foglio di carta da lucido sovrapponibile al primo rappresentano una situazione successiva del medesimo mito.
Se si legge "Il colore degli uccelli" si può chiedere agli alunni di rappresentare il proprio uccello colorato. La rappresentazione può essere bidimensionale o tridimensionale ed essere realizzata con materiali di riciclo.
Se si legge il mito di "Pangu" si può proporre di realizzare un elaborato con Pangu che cresce all'interno dell'uovo prendendo spunto dagli omini di Haring per dare forma alla divinità oppure realizzare un elaborato su due strati con un uovo che si apre e fa apparire le varie suddivisioni del corpo del protagonista.
Se si legge il mito di Ymir si può utilizzare la suddivisione in sequenze della scheda.
Eventualmente si possono utilizzare i seguenti video
Pangu: https://youtu.be/od53wNIYF6w
Mitologia norrena: https://youtu.be/jolJTCuTVwY
FASE 3
Uscita sul territorio: visita al salotto Galeotti della G.N. Palazzo Spinola di Pellicceria (Genova).
L'attività può essere introdotta in classe, prima della visita, consegnando ai ragazzi l'invito al banchetto di Amore e Psiche (non si anticipa nulla, si dice soltanto che sono invitati a un importante banchetto di matrimonio).
Arrivati al palazzo, i ragazzi entrano nella sala bendati, a due per volta, accompagnati per mano dal docente. Una volta sdraiati per terra tolgono la benda, aprono gli occhi e sono invitati a osservare con attenzione i personaggi raffigurati sul soffitto; a assumere col proprio corpo la loro forma; a immaginare cosa stanno per fare e cosa hanno fatto un attimo prima; a pronunciare ciò che stanno dicendo in quel momento animando la scena (di fatto realizzano un dialogo con le divinità). Devono infine scegliere uno dei personaggi raffigurati e disegnarlo con i suoi attributi (con matite colorate o carboncino).
Nel caso in cui non fosse possibile realizzarla, l'uscita può essere sostituita con un attività svolta in classe, proiettando l'immagine dell'affresco e proponendo ai ragazzi un gioco di riconoscimento delle divinità.
FASE 4
I ragazzi mostrano i disegni realizzati a Palazzo Spinola e insieme ai compagni provano a riconoscere di quale personaggio si tratta. Il docente può proiettare contemporaneamente le foto dell'affresco. Man mano i ragazzi devono costruire una tabella in cui raccogliere le informazioni relative a ciascuna divinità: attributi, parentela, poteri.
Altre attività possibili:
-Lettura di narrazioni che spieghino le vicende dei vari personaggi presenti nell'affresco di Palazzo Spinola.
Possibili attività grafiche e manuali:
- Rappresentazione della storia di una divinità tramite il fumetto (con la possibilità di inventarne un'avventura).
-Data l'immagine di una divinità, usare la tecnica del collage per creare lo sfondo che la circonda.
-Utilizzando materiale di recupero (per esempio rametti raccolti in un giardino) si costruisce la statuetta di una divinità badando a renderne riconoscibili gli attributi (attività individuale)
Attività di scrittura creativa:
- Trascrizione del testo del fumetto in forma di dialogo (discorso diretto) e subito dopo in racconto (questa volta utilizzando il discorso indiretto)
-Partendo dal racconto sintetico di un mito provare a espanderlo ampliando e inserendo i singoli ingredienti del testo narrativo (descrizione, trama, pensieri e sentimenti dei personaggi, pensieri e sentimenti di chi scrive)
FASE 5
L'affresco di Palazzo Spinola rappresenta il matrimonio di Amore e Psiche. A questo punto quindi si procede alla lettura di questo mito.
Divisione in sequenze del racconto.
Disegno di un momento a scelta del racconto.
Eventuale proiezione di opere di artisti che hanno raffigurato anch'essi un momento di questo mito.
Riflessione sull'amore e sui diversi modi di amare (collegamento con una delle domande del questionario iniziale).
FASE 6
Uscita sul territorio: visita alla galleria degli specchi di Palazzo Reale (Genova).
I ragazzi entrano ad occhi chiusi a due per volta nella galleria. Riuniti al centro aprono gli occhi e iniziano a esplorare lo spazio e a osservare i personaggi presenti (statue e affreschi).
Possibili attività da realizzare durante la visita:
1)Attività di espressione corporea: i ragazzi sono invitati ad assumere le posizione delle statue presenti nella Galleria oppure divisi in due gruppi e scelta una guida per ognuno di essi vengono invitati a dialogare con il corpo seguendo le indicazioni della guida.
2)Si leggono i miti di Clizia e Adone, posizionati vicino alle statue che rappresentano i protagonisti. Si chiede ai ragazzi di inventare un breve mito di trasformazione che abbia come protagonisti una divinità e un essere umano che al termine della vicenda dovrà essere trasformato in un fiore che viene loro consegnato (o del quale viene consegnata l'immagine)consegnato tramite immagine. Al termine del lavoro i ragazzi dovranno raccontare il mito e "agire" una composizione corporea ispirandosi alle opere del Parodi.
FASE 7
A scuola questa fase prosegue con la lettura di testi (o visione di video) su miti di trasformazione che compaiono nelle Metamorfosi di Ovidio. Si possono utilizzare i seguenti link:
Dafne https://www.youtube.com/watch?v=ERsBCUMsf_0
Narciso: https://www.youtube.com/watch?v=j4ONRHpvv5c
Eco e Narciso: https://www.youtube.com/watch?v=Vjg6ah95d9o
Aracne: https://www.youtube.com/watch?v=Y7FeevDY6Qk
Esempi di metamorfosi nell’arte: https://drive.google.com/open?id=1Q8fcGywQJH6dqDqsu99yYGloQHArprWv0gKNy1cd_M8
Per introdurre il tema viene letto l'incipit de "Le metamorfosi" di Kafka nelle quali in protagonista si risveglia trasformato in uno scarafaggio. E' possibile utilizzare il seguente link: https://youtu.be/4mGSwClO8c8
Successivamente si propongono ai ragazzi alcune possibili attività:
-Il docente assegna ad ogni alunno un animale ed un oggetto e propone di disegnare in sei fasi, su una scheda data, la trasformazione da animale ad oggetto. Poi dovrà scrivere un breve mito di metamorfosi.
-Il docente fotografa ciascun alunno in una posizione da lui scelta. L'alunno lavora poi a modificare la stampa della propria foto disegnando la trasformazione di una parte del suo corpo. In seguito ciascun alunno stende un testo in cui descrive dettagliatamente le sensazioni e le emozioni che prova mentre il suo corpo si sta trasformando (facendo riferimento a ciò che ha rappresentato nella rielaborazione della propria immagine fatta precedentemente). Si può utilizzare la scheda con l'incipit della storia.
FASE 8
A fine percorso si invitano i ragazzi a ricostruire le varie fasi del laboratorio e riflettere sugli strumenti utilizzati. Essi devono essere sollecitati a riconoscere e a esplicitare che cosa hanno imparato lungo il quadrimestre. Alla fine si dà il via ad una condivisione invitando a scrivere sul quaderno le tappe del percorso.
A discrezione del docente è possibile chiedere ai ragazzi di riordinare disegni e appunti presi e realizzati lungo il percorso al fine di riunirli per creare un unico libricino.
Gli insegnanti di arte e italiano, a fine anno, consegnano i compiti delle vacanze di comune accordo con l'impegno di condividerli nell'anno successivo.
INDICATORI DI VALUTAZIONE
Il laboratorio viene valutato secondo i criteri disciplinari previsti per italiano e arte
COMPETENZE
Il laboratorio viene valutato secondo i criteri disciplinari previsti per italiano e arte
NOTE
BIBLIOGRAFIA
La scala dei sogni, Ghezzi e Pellegrini, Atlas, 2017
Eroi e Dei . Le grandi storie dell'Antica Grecia, Manaresi e Manna, Leonardo Publishing, 2009
Il labirinto. Dei ed eroi della Grecia antica, V.Sacchi - E.Erre, Ghisetti e Corvi Editori, 1992 (disponibile in Biblioteca Mereta, il testo offre brani con relativi esercizi)
Di mito in mito, M.Grassi-V.Basco, Derva, 1998 (disponibile in Biblioteca Mereta, il libro offre brani con relativi esercizi)
Il tempo dei miti greci, S.Colloredo, Einaudi Ragazzi, 2013 (disponibile in Biblioteca Mereta, miti classici narrati in modo molto semplice)