Call To Action

Giubileo dei giovani: don Fabio Attard e Madre Chiara Cazzuola lanciano un appello a compiere gesti di pace e a diffonderli attraverso social e schermi digitali

Roma, 23 luglio 2025

Un accorato appello a seminare pace e riconciliazione, rivolto ai giovani di ogni angolo del mondo, ha preso vita in un video lanciato oggi attraverso tutti i canali digitali della Famiglia Salesiana e pubblicato su www.symjubilee.org: don Fabio Attard, Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, e Suor Chiara Cazzuola, Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, hanno chiesto ai giovani di tutto il mondo di farsi costruttori di un futuro disarmato, riconciliato e intriso di speranza.

«Lasciatevi guidare dalla Provvidenza - ha affermato don Fabio Attard nel videomessaggio - come Don Bosco che, nel sogno dei nove anni, si sentì dire: ‘Ecco il tuo campo, ecco dove devi lavorare’. Anche voi siete chiamati a coltivare la pace nel campo che è la vostra vita: la vostra famiglia, la scuola, la comunità».

L’invito rivolto a tutti i giovani che desiderano impegnare le proprie energie per trasformare il mondo, è semplice e potente: «Ecco il tuo campo: coltiva la pace, il perdono e la riconciliazione».

«Papa Leone ci ha richiamato più volte a essere costruttori e artigiani di pace - ha spiegato Suor Chiara Cazzuola - a fare di ogni nostra comunità una "casa della pace", come lui stesso ha detto: una casa dove si impara a disinnescare l’ostilità attraverso il dialogo,  dove si pratica la giustizia e si custodisce il perdono».

Ispirato al celebre sogno dei nove anni di Don Bosco, in cui il giovane Giovanni riceve la missione di guidare e trasformare i cuori con la bontà, il messaggio richiama ogni ragazza e ragazzo a prendersi cura del proprio "campo": la propria vita, la famiglia, la scuola, la comunità. 

É anche un invito è a produrre contenuti digitali – video, podcast, post, reel – che raccontino semi di pace, gesti quotidiani di riconciliazione, inclusione, dialogo e fraternità, una modalità concreta per contrastare la cultura dell’odio e diffondere, anche attraverso i social.

Il video, sottotitolato in cinque lingue, verrà diffuso grazie alla rete globale di scuole, oratori, parrocchie, missioni e comunità salesiane. L’iniziativa è rivolta a tutti, un appello universale alla responsabilità condivisa e a porre gesti concreti di pace, come indicato dalla bolla di indizione del Giubileo “Spes non confundit”.

Ascolta l'appello del Rettor Maggiore e della Madre Generale:

Peace Builders
Scopri il Padlet:
(Link al Padlet qui)