In questa pagina accumulo, nel tempo, le principali notizie, sulla base delle domande più frequenti avute negli ultimi 25 anni. L'approccio è quello lazy: ogni nuova domanda che mi sembrerà rilevante verrà aggiunta qui con la relativa risposta. Prima di fare domande si prega di avere la pazienza di scorrere la lista di punti qui riportati. Le richieste la cui risposta è qui presente, o nei link indicati, verranno ignorate.
Per tutti i tirocini valgono le regole generali Sapienza: https://www.uniroma1.it/it/pagina/tirocini. In particolare i tirocini si cercano e si avviano mediante TSP Sapienza (link). Solo in casi specifici ed appositamente segnalati sono previste procedure alternative. FAQ Sapienza per i tirocini.
Pagina della triennale sui tirocini: [recuperata, con alcuni malfunzionamenti: qui]
Per le magistrali occorre rammentare che il tirocinio curricolare si svolge solo ai fini di tesi e non fornisce di per sé CFU. Vedi anche il quesito "Quando posso svolgere il tirocinio?"
Le regole sotto descritte sono riferite agli studenti dell'area ingegneria informatica; per gli altri vigono quelle stabilite dai rispettivi corsi di laurea. In generale vale per tutta l'area "ingegneria dell'informazione" quanto riportato relativo al ruolo di delegato del Preside (il sottoscritto).
Fabrizio d'Amore
L’attivazione di un tirocinio segue rigorosamente le procedure previste dalla piattaforma in uso. Non sono ammesse eccezioni.
Guide ed altre risorse qui: https://www.uniroma1.it/it/pagina/career-service-enti-e-imprese (sezione "Stage e tirocini - TSP Sapienza")
1. Registrazione iniziale
L’azienda deve stipulare una convenzione con Sapienza (valida 5 anni).
Lo studente deve registrarsi sulla piattaforma una sola volta, inserendo dati corretti.
2. Offerta o candidatura
L’azienda pubblica un’opportunità di tirocinio, oppure lo studente si autocandida presso l’azienda tramite la piattaforma.
3. Progetto formativo (PF)
L’azienda compila e invia il progetto formativo (PF) per l’approvazione.
4. Firma e invio del PF
Dopo l’approvazione, l’azienda firma il PF e lo fa firmare al tirocinante.
Il documento deve essere inviato esclusivamente dall’azienda (tramite la propria casella email aziendale) all’indirizzo: segreteriadidattica@diag.uniroma1.it
Invii da altri soggetti o ad altri indirizzi email non verranno presi in considerazione.
5. Firma del Preside
La segreteria, ricevuta copia del PF firmato, svolge alcuni adempimenti interni e sottopone il PF alla firma del Preside o suo delegato.
6. Restituzione del documento
Una volta firmato, il PF controfirmato viene restituito all’azienda per email.
7. Attivazione su piattaforma
Il referente del corso di laurea attiva il tirocinio sulla piattaforma.
Ogni corso di laurea ha un referente diverso. Consulta i contatti aggiornati: Referenti tirocini Sapienza
Nota: Il redattore di queste FAQ è referente solo per l’area di Ingegneria Informatica e non ha accesso né visibilità su pratiche di altri corsi. In qualità di delegato del Preside, firma tutti i PF relativi all’area Ingegneria dell’Informazione.
Per ogni dubbio o chiarimento, contattare esclusivamente la segreteria didattica. Lo scrivente non archivia né ricorda i casi specifici (né ha intenzione di iniziare ora).
Curricolare
Triennale (Ingegneria Informatica e Automatica):
Facoltativo
Dà diritto a 6 CFU
Può essere usato come prova finale (la spunta “finalizzato alla tesi” serve solo a questo scopo)
Durata minima: 150 ore
Al completamento
L'ente ospitante invia al responsabile tirocini la "Relazione finale sul Tirocinio Curriculare" prodotta attraverso TSP. La relazione deve contenere una valutazione sull'operato del tirocinante. La relazione sostituisce il vecchio Mod. C.
Se il tirocinio è usato per la prova finale il tirocinante deve anche produrre una relazione finale e presentare il lavoro svolto al tutor universitario (indicato sul progetto formativo; è carico dello studente contattarlo). Questi, dopo la presentazione, invia al responsabile tirocini il Mod. V
Per ottenere i CFU lo studente deve prenotarsi per tempo su Infostud (AAF1044, o altri codici AAF nei casi più vecchi). C'è una sessione per ogni data limite posta dalla segreteria per consegnare domanda di laurea. Verbalizzazione lenta.
Magistrale (area Ingegneria Informatica):
Non dà CFU e non è dovuta relazione
Deve essere approvato da un relatore universitario, scelto dallo studente
Il relatore deve confermare via email l’approvazione al referente (cioè allo scrivente)
La durata è a discrezione del relatore
Deve essere finalizzato alla tesi di laurea
Extracurricolare
Riservato a laureati triennali o magistrali
Approvato senza condizioni particolari
Deve comunque rispettare le normative della Regione Lazio
Nel caso ci siano ostacoli alla formalizzazione di un tirocinio curricolare con TSP è possibile definire un progetto equipollente a tirocinio, che può essere esterno o interno. In ogni caso il progetto dà accesso ai 6 CFU e, se lo si desidera, alla prova finale.
Nel progetto esterno si svolge una attività presso un'azienda, o ente, che va avviata tramite la redazione del mod. AZ (con tutti i dettagli e in particolare il tutore o referente aziendale e tutti i suoi riferimenti). Il modulo deve contenere il nome dell'azienda ed essere timbrato. Va inviato SOLO dal tutore aziendale, usando una casella di posta aziendale da cui si evinca il collegamento con l'azienda (es., l'azienda XYZ spedirà email dal dominio XYZ.IT) e in CC lo studente interessato. L'email va indirizzata a damore@diag.uniroma1.it.
Il caso di progetto interno è simile al precedente, ma il ruolo del tutore aziendale è svolto da un docente Sapienza, che coordina le attività dello studente. In questo caso la formalizzazione è più semplice perché è sufficiente una email del docente indirizzata a damore@diag.uniroma1.it con la semplice presa in carico del progetto interno equipollente a tirocinio, l'indicazione degli obiettivi e dell'eventuale uso per la prova finale.
In entrambi i casi, il referente deve far pervenire al resposabile tirocini (damore@diag.uniroma1.it) il mod. C redatto e, se il progetto viene portato come prova finale, verrà nominato un verificatore DIAG, a cui presentare il lavoro svolto (come descritto al punto 2. del paragrafo "Al completamento" nel riquadro precedente) e che redigerà il mod. V, inviandolo tramite la email universitaria a damore@diag.uniroma1.it
Ogni tirocinio viene cercato, offerto, formalizzato e attivato tramite la piattaforma TSP: https://uniroma1.tsp.esse3.cineca.it/pub/main-page/. Eccezioni sono consentite per i casi direttamente gestiti dal rettorato; info a tirocini@uniroma1.it.
Per le aziende può essere utile consultare
le informazioni su TSP per gli enti ospitanti sono contenute al seguente link:
https://www.uniroma1.it/it/pagina/career-service-enti-e-imprese
Il box di riferimento è "Stage e tirocini - TSP Sapienza".
Nessuna azienda può fornire link o email per il contatto con il candidato. Esso deve avvenire solo mediante le primitive disponibili.
In quanto delegato debbo seguire alcune linee guida. Fra queste il fatto di NON poter firmare progetti formativi che abbiano data di inizio del tirocinio antecedente a quella della mia firma (che avviene, di norma, per ultima).
Per email. Per i corsi di laurea afferenti al DIAG: segreteriadidattica@diag.uniroma1.it; per quelli afferenti al DIET: nicola.argenti@uniroma1.it. Dopo una serie di adempimenti amministrativi loro me li faranno firmare. Basta inviare il progetto in forma digitale, in singola copia, firmato in uno di due possibili modi:
Firma digitale. Si consiglia PAdES ma qualunque altro standard sarà accettato. Attenzione: la firma digitale sarà sottoposta a verifica e nel caso questa fallisca la firma non sarà accettata: si suggerisce perciò l'esecuzione di una verifica completa prima dell'invio.
Firma analogica fatta a penna e timbro aziendale.
Il documento verrà firmato digitalmente dal sottoscritto, di norma nei giorni lun-mer-ven. Ufficialmente può firmare anche il Preside.
La vecchia procedura, non vietata ma in disuso, prevedeva la consegna in segreteria didattiva (v. Ariosto 25) di tre copie cartacee firmate in originale.
Di norma il lunedì, mercoledì e venerdì, compatibilmente con i vari impegni. Il delegato è un docente che ha obblighi di didattica, ricerca, organizzazione ecc., per cui può capitare che un giorno di questi venga saltato. V. anche "Firma del progetto formativo" e "Come si inviano i progetti formativi formati dall'azienda?"
V. "Firma del progetto formativo"
L'offerta di lavoro assomiglia alla proposta di tirocinio extracurricolare e perciò vengono qui considerate equivalenti. Se il tirocinio è invece curricolare c'è una profonda differenza: 1) l'università non è interessata a cosa il tirocinante apprenderà 2) il tirocinio deve valere per il curriculum universitario dello studente: quindi o è a fini di tesi (caso di studenti magistrali/specialistici) o è per CFU (caso delle triennali); in ogni caso la proposta deve vertere su un (sotto)progetto in cui si potranno esercitare le abilità apprese (nella carriera universitaria o nel tirocinio stesso)
Qui si parla dell'area ing. informatica. Ci sono molti corsi vecchi ed obsoleti. La triennale attiva e (molto) popolata è Ingegneria informatica e automatica; altre triennali sono obsolete e/o scarsamente popolate. La magistrale attuale è Engineering in computer science, ma anche Ingegneria informatica (magistrale) e Artficial intelligence and robotics (magistrale) sono abbastanza popolate; attenzione, nelle magistrali (e simili) si possono approvare tirocini curricolari solo per finalità tesi (ciò non vale per gli extracurricolari): per evitare spreco di tempo si suggerisce di giungere alla richiesta di approvazione di un progetto formativo già conoscendo l'identità del relatore, che dovrà confermare di esserlo inviando posta a damore@.diag.uniroma1.it. Il master di 2° livello in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica forma analisti, specialisti di intelligence, CISO ecc. e non è composto da esperti verticali, ma da persone con forte formazione multidisciplinare (e quindi orizzontale); anche per tali figure il tirocinio curricolare è ai fini di tesi (non quello extracurricolare).
Inoltrare alla segreteria didattica questo modulo compilato.
Provare questa pagina del Career Service.
Ogni tirocinio viene cercato, offerto, formalizzato e attivato tramite la piattaforma TSP: https://uniroma1.tsp.esse3.cineca.it/pub/main-page/. Eccezioni sono consentite per i casi direttamente gestiti dal rettorato; info a tirocini@uniroma1.it.
Per le aziende può essere utile consultare
le informazioni su TSP per gli enti ospitanti sono contenute al seguente link:
https://www.uniroma1.it/it/pagina/career-service-enti-e-imprese
Il box di riferimento è "Stage e tirocini - TSP Sapienza".
Per email. Per i corsi di laurea afferenti al DIAG: segreteriadidattica@diag.uniroma1.it; per quelli afferenti al DIET: nicola.argenti@uniroma1.it. Dopo una serie di adempimenti amministrativi loro me li faranno firmare. Basta inviare il progetto in forma digitale, in singola copia, firmato in uno di due possibili modi:
Firma digitale. Si consiglia PAdES ma qualunque altro standard sarà accettato.
Firma analogica fatta a penna e timbro aziendale.
Il documento verrà firmato digitalmente dal sottoscritto, di norma nei giorni lun-mer-ven. Ufficialmente può firmare anche il Preside.
La vecchia procedura, non vietata ma in disuso, prevedeva la consegna in segreteria didattica (V. Ariosto 25) di tre copie cartacee firmate in originale.
Di norma il lunedì, mercoledì e venerdì, compatibilmente con i vari impegni. Il delegato è un docente che ha obblighi di didattica, ricerca, organizzazione ecc., per cui può capitare che un giorno di questi venga saltato. V. anche "Firma del progetto formativo" e "Come si inviano i progetti formativi formati dall'azienda?"
V. "Firma del progetto formativo: vincolo su date"
I tirocini curricolari sono solo per studenti triennali o magistrali (solo ai fini di tesi, in questo ultimo caso)
I tirocini extracurricolari sono per laureati (triennali e/o magistrali). Sono soggetti alla normativa regionale (Lazio).
Studenti/aziende/enti possono desiderare l'attivazione di un tirocinio mediante contatti autonomi. Tutto è consentito, ma la formalizzazione del tirocinio va fatta sul gestionale ufficiale menzionato a inizio pagina. Quindi l'azienda si dovrà registrare e convenzionare con l'Ateneo (di questo processo sono referenti gli uffici centrali (https://www.uniroma1.it/it/pagina/settore-orientamento-al-lavoro-e-tirocini)).
Ogni momento è buono. Nelle magistrali di area ing. informatica il tirocinio curricolare è solo ai fini di tesi: affinché io possa approvarlo è necessario ricevere dal relatore (interno Sapienza) la conferma che sia effettivamente il relatore. La mail può essere inviata a damore@diag.uniroma1.it. L'accensione di tirocini nei periodi di chiusura della segreteria (quali ad esempio Pasqua, Natale, agosto) è problematica.
In quanto delegato debbo seguire alcune linee guida. Fra queste il fatto di NON poter firmare progetti formativi che abbiano data di inizio del tirocinio antecedente a quella della mia firma (che avviene, di norma, per ultima).
Per ottenere i CFU di tirocinio occorre prenotarsi su Infostud ed assicurarsi che il mod. C sia stato inviato. La verbalizzazione - per vincoli posti dalla segreteria - avverrà solo per i laureandi e si concretizzerà ben oltre la data limite posta dalla segreteria, bensì a ridosso della proclamazione, nei tempi che dipendono dallo studente più lento fra i laureandi a far pervenire il mod. C. La segreteria ne è al corrente. La data di scadenza delle prenotazioni per i CFU di tirocinio scade in genere in prossimità della data limite per la domanda di laurea posta dalla segreteria. La verbalizzazione avverrà quando la segreteria mi informerà che tutti i mod. C pertinenti sono pervenuti e sufficienti.
I modd. C e V non sono più raggiungibili (vecchi link inutilizzabili), causa ristrutturazione pagine web di Sapienza. Possono essere richiesti alla segreteria.
Tuttavia, i tirocini attivati mediante TSP possono (debbono, da settembre 2025) rimpiazzare i moduli con la relazione finale, che può essere redatta utilizzando TSP. Da inviare al sottoscritto da casella email aziendale. Ad essere precisi, essa sostituisce il mod. C, mentre i tutori universitari, nel caso di tirocinio usato per la prova finale, debbono ancora consegnare il mod. V compilato, o, in sua sostituzione, una semplice email contenente una valutazione su qualità del lavoro descritto e della presentazione, con particolare attenzione alla proprietà di linguaggio. Questa email deve recare il subject [Mod. V] e deve essere inviata a damore@diag.uniroma1.it.
Lo studente può recuperare il nominativo del tutore universitario sul progetto formativo: dovrà contattarlo al termine del tirocinio per concordare tempi e modi di una presentazione delle attività svolte.
Per i tirocini (o equipollenti) non transitati su TSP occorre procurarsi i modd. C e V (segreteria didattica, almeno fino al perfezionamento della ristrutturazione).
Non c'è limite preciso ma si fa presente che nella triennale spettano 6CFU per il tirocinio curricolare che corrispondono a 6 CFU * 25 h/CFU = 150 h.
È dovuto solo nel caso in cui si porti il tirocinio come prova finale. Si tratterà di un documento di una 40ina di pagine (o più) che descriverà le attività svolte durante il tirocinio. Andrà inviato a stage-inginf@diag.uniroma1.it. In ogni caso è dovuta la presentazione fatta al tutore universitario nei tempi e nei modi da lui stabiliti. Sta allo studente prendere contatto con il tutore universitario (descritto nel progetto formativo).
Non ci sono particolari scadenze. In teoria entro la data limite posta dalla segreteria ai fini dell'esame di laurea. In pratica può essere fatto anche dopo. Occorre tenere presente che il mod. C, da inviare al referente tirocini a cura del soggetto ospitante, usando una casella email aziendale, è propedeutico alla verbalizzazione dei CFU. In linea di massima è ammissibile la presentazione della relazione finale in ritardo, fino a 20 giorni prima della proclamazione. V. anche "Ottenere i CFU del tirocinio"
In tal caso è richiesto il solo mod. C compilato a cura del soggetto ospitante, da inviare al referente tirocini a cura del soggetto ospitante, usando una casella email aziendale.
Le segreterie non hanno recepito correttamente l'assenza di una tesi nella nostra triennale e continuano a comportarsi come facevano una volta. Il CdA ha deliberato che fosse indicato il nome del referente tirocini del corso di laurea (Fabrizio d'Amore)
Per gli studenti magistrali di area ing. informatica il tirocinio curricolare è consentito solo ai fini di tesi. A tal fine gli aspiranti tirocinanti debbono procurarsi autonomamente un relatore interno (docente DIAG o del corso di laurea) che confermi lo stato di supervisore della tesi inviando email a damore@diag.uniroma1.it e menzionando esplicitamente di essere il relatore dello studente (menzionato per nome e cognome, o matricola) e che svolgerà tutte o parte delle attività presso la struttura ospitante. Tale email deve essere inviata subito dopo la richiesta aziendale di approvazione del progetto formativo (non prima): se non viene fatto questo rimane sospeso in attesa.
Nel caso di tirocinio extracurricolare c'è solo il vincolo della retribuzione minima stabilito da leggi regionali (che cambiano da regione in regione). Nel Lazio sono 800€/mese.
No. Basta che il relatore rilasci alla segreteria una dichiarazione che attesti la frequenza della struttura esterna per finalità di tesi. Le assicurazioni (infortuni e danni) di Sapienza vengono estese.
Per i tirocini curricolari attivati nell’ambito dei corsi di laurea magistrale afferenti al DIAG, si precisa che:
Il tirocinio non comporta l’acquisizione di CFU;
Può essere attivato esclusivamente come parte del lavoro di tesi magistrale.
Lo studente interessato deve individuare un docente del proprio corso di studi disposto ad assumere il ruolo di relatore di tesi magistrale. Tale docente dovrà inviare una breve email al responsabile tirocini (attualmente Fabrizio d’Amore, ovvero lo scrivente) indicando:
a) di essere il relatore della tesi magistrale dello studente;
b) di approvare che il lavoro di tesi si svolga, in parte o in toto, nell’ambito del tirocinio proposto.
La proposta di progetto formativo (PF) resterà in stato “pending” fino alla ricezione di tale email. Il PF potrà essere approvato solo dopo che il responsabile avrà ricevuto l’email del relatore.
Importante: l’email del relatore non deve essere inviata prima della sottomissione della proposta di PF.
ultimo aggiornamento: 12-9-2025