Preparazione in continuità ....ad arte
Nonostante le esortazioni a lavorare in continuità il linguaggio dei documenti ufficiali non aiuta: si parla di traguardi della secondaria di I grado come se con il completamento del primo ciclo si dovessero acquisire alcuni argomenti in via definitiva. Sappiamo bene che non può essere così: viene trattenuto nel tempo dagli studenti ciò che viene più volte ripreso, affinando il grado di astrazione, il linguaggio e i collegamenti tra argomenti diversi. Quindi più che di traguardi ha senso parlare di un complesso di elementi: contenuti da trattare in continuità (da iniziare nella secondaria di I grado e poi riprendere in quella di II) ed atteggiamenti da incoraggiare scegliendo attività opportune, perché sono proprio questi atteggiamenti ad influenzare fortemente l’esito delle prove in matematica.
Presentiamo il risultato di questa riflessione in un modo immediato, tramite un quadro di Mondrian, così come è stato fatto per i contenuti indispensabili per l’esame di stato su Matmedia (2014).