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“C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, la speranza è donna"

La redazione Aliviola Studios Films ci parla del film “C’è ancora domani”: tra una risata e una riflessione il film ci mostra quanto siano determinanti le scelte delle donne, soprattutto di quelle coraggiose. Ci narra anche la forza dell’unione delle donne. Il film, diretto e interpretato dalla bravissima Paola Cortellesi, sta registrando un grande successo di pubblico e critica. C’è ancora domani è un inno alla speranza in un futuro migliore. La Cortellesi ha scritto la sceneggiatura del film insieme a Furio Andreotti e Giulia Calenda. L’attrice e regista si è basata nella narrazione sulla vita delle donne che hanno vissuto gli anni della Seconda guerra mondiale e del Dopoguerra; per fare ciò si è ispirata a due donne della sua famiglia, la nonna e la bisnonna. C’è ancora domani è ambientato a Roma nel 1946. Il film è stato girato a Roma nel rione Testaccio mentre le ambientazioni interne sono state girate presso gli studi di Cinecittà. Nella Roma della seconda metà degli anni Quaranta, Delia riveste esclusivamente i ruoli di moglie e madre, mentre il marito Ivano è il capofamiglia. Il fidanzamento della primogenita, con un ragazzo proveniente dal ceto borghese, crea fermento in famiglia. Quando Delia riceve una misteriosa lettera decide di rovesciare i ruoli prestabiliti e riesce infine a immaginare un domani più bello. Tratta di un argomento attuale, poiché indaga la vita delle donne tra le mura domestiche. È importante parlare di questo argomento perché sempre più spesso si sente parlare di violenza ai danni delle donne, fino ai casi di femminicidio che ci narra la cronaca. A noi il film è piaciuto tanto, poiché oltre agli spunti per una riflessione profonda ci ha anche offerto momenti divertenti. Ci è piaciuto soprattutto per un altro motivo: ci racconta una donna forte che nonostante la convivenza con un marito violento riesce a essere coraggiosa. 

Foto presa dal sito https://www.mymovies.it/film/2023/ce ancora-domani/







Cos’è la guerra? I pensieri in versi della II F

Alla nostra redazione è arrivata una e-mail, graditissima, della professoressa Debora Saviano che ci ha parlato del lavoro svolto da una sua classe. I ragazzi, dopo aver riflettuto in classe sul tema della guerra, hanno dedicato all’argomento alcune poesie. La classe II F alla domanda “cosa sapete sul tema della Guerra” ha avviato un dibattito insieme alla docente di lettere. Partendo dalle emozioni che suscita la parola, gli studenti hanno cercato dei collegamenti con la situazione attuale attraverso dei fotogrammi. Il passaggio successivo è stato quello di scrivere un breve testo o una poesia per esprimere ciò che era emerso dalla discussione. Riportiamo in questo articolo alcuni esempi del lavoro, molto originale e creativo svolto dalla II F.

La Guerra

La guerra, degli occhi a mille battiti

Che chiudi, seppur lentamente

Nel buio a lampo amaro

La guerra, ha le fosse ben profonde

Proprio come gli occhi dei mille soldati.

Thomas Magri


Guerra

Il vento soffia congelando gli arti,

e con fatica si cammina con in spalla le armi

la marcia non si arresterà prima della frontiera

ed è lunga, molto lunga fino alla barriera

sulla neve rossa e bianca c'è un soldato caduto

che con un solco sul viso ci fa un ultimo saluto,

ma prima di arrivare c'è una sorpresa,

altri soldati senza intenzione di resa,

il gelo si scioglie

e accolgo a braccia aperte la morte.

Morgana Scovazzi


La Guerra

Distruzione totale,

Delle città e dei cuori.

Il coraggio dei soldati

e degli uomini in battaglia,

sofferenti per le proprie famiglie

e per le persone morte innocentemente.

I soldati hanno sangue freddo,

per difendere la propria patria.


Cristina Lin

Parliamo di malnutrizione con gli studenti della VI C ENO

La malnutrizione ipocalorica si verifica quando una persona assume meno calorie di quante ne richieda il suo organismo per mantenere un adeguato equilibrio energetico. Questo può accadere a causa di una dieta insufficiente o della mancanza di accesso a cibo sufficiente. Gli scompensi alimentari associati a una malnutrizione ipocalorica possono includere diverse condizioni come la perdita di peso e deperimento; infatt8i, la malnutrizione ipocalorica può portare a una rapida perdita di peso, atrofia muscolare e deperimento generale del corpo. La mancanza di adeguati nutrienti e calorie può portare a una diminuzione della massa muscolare, affaticamento e perdita di forza. Un altro problema è l’affaticamento e stanchezza. Con una dieta ipocalorica, il corpo può diventare privo di energia e causare affaticamento e stanchezza costanti. Poiché il corpo non riceve abbastanza calorie per fornire energia alle funzioni corporee quotidiane, la persona può sentirsi debole e priva di energie. Altre problematiche sono associate all’alterazioni del metabolismo. Una ridotta assunzione di calorie può influenzare il metabolismo basale, cioè la quantità di calorie necessarie per sostenere le funzioni vitali dell'organismo a riposo. Un metabolismo rallentato può comportare una diminuzione del dispendio energetico e rendere difficile la perdita di peso o il mantenimento di un peso sano. Un’altra condizione è la ridotta densità minerale ossea. La malnutrizione ipocalorica può influire sull'assorbimento e sull'utilizzo dei nutrienti essenziali per la salute delle ossa, come il calcio e la vitamina D. Questo può portare a una ridotta densità minerale ossea e aumentare il rischio di osteoporosi e fratture. Inoltre può portare all’alterazioni del sistema immunitario. I nutrienti sono essenziali per il corretto funzionamento del sistema immunitario. Una carenza calorica può compromettere la risposta immunitaria dell'organismo, aumentando il rischio di infezioni e malattie. La malnutrizione può portare anche a problemi gastrointestinali. Una ridotta assunzione di calorie può portare a disturbi gastrointestinali come la stitichezza, il meteorismo e la diarrea. La mancanza di fibra e altri nutrienti influisce sulla regolarità intestinale e può causare problemi digestivi. Per affrontare la malnutrizione ipocalorica è importante consultare un professionista della salute o un dietista/nutrizionista per ricevere un adeguato supporto e costruire una dieta equilibrata che fornisca il giusto apporto calorico e nutrienti essenziali per garantire il buon funzionamento dell'organismo. La carenza di carboidrati, sali minerali, vitamine e lipidi dovuta alla fame nel mondo può causare una serie di danni alla salute umana. Alcuni dei principali effetti negativi includono: Malnutrizione e malnutrizione. La mancanza di nutrienti essenziali può portare a malnutrizione, che colpisce seriamente la crescita, lo sviluppo fisico e cognitivo, e compromette il sistema immunitario. Ritardi nello sviluppo fisico e cognitivo. La mancanza di carboidrati e altri nutrienti chiave può causare ritardi nello sviluppo fisico e cognitivo dei bambini, portando a problemi neurologici e ridotta capacità di apprendimento. Vulnerabilità alle malattie. La mancanza di vitamine e minerali essenziali compromette il sistema immunitario, rendendo le persone più vulnerabili alle malattie, comprese infezioni e malattie croniche come il rachitismo, lo scorbuto e il beriberi. Problemi di salute riproduttiva. La malnutrizione può contribuire a problemi di salute riproduttiva, inclusi bassi livelli di fertilità, aborti spontanei, malattie durante la gravidanza e complicanze nella salute delle madri e dei neonati. Affaticamento e indebolimento muscolare. La mancanza di carboidrati e lipidi può causare affaticamento e indebolimento muscolare. Ciò rende le persone meno in grado di svolgere lavori fisici e influisce sulle prestazioni atletiche. Problemi di salute mentale. La malnutrizione può avere un impatto negativo sulla salute mentale, aumentando il rischio di sviluppare disturbi come l'ansia e la depressione. Aumento della mortalità infantile. La fame e la malnutrizione sono una delle principali cause di morte nei bambini sotto i 5 anni, contribuendo ad alti tassi di mortalità infantile in alcune parti del mondo. Peggioramento della povertà. La malnutrizione perpetua il ciclo di povertà, poiché le persone malnutrite non sono in grado di lavorare o studiare in modo efficace, il che porta a un minore reddito e a una maggiore vulnerabilità alla fame e alla malnutrizione. In conclusione, è importante affrontare la fame e la malnutrizione nel mondo per garantire una migliore qualità di vita e un futuro più sostenibile per tutti.