Samantha Cristoforetti (Milano, 26 aprile 1977) è un'astronauta e aviatrice italiana, prima donna italiana negli equipaggi dell'Agenzia Spaziale Europea e prima donna europea comandante della Stazione spaziale internazionale [2].
Con la missione ISS Expedition 42/Expedition 43 del 2014-2015 ha conseguito il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo (199 giorni),[3] quest'ultimo superato nel settembre 2017 dalla statunitense Peggy Whitson[4] a sua volta superato nel 2019 dalla collega Christina Koch.[5]
Nata a Milano nel 1977,[6] è originaria di Malé (Trento), comune in cui cresce.[7][8][9] Nel 1994 decide di approfondire il proprio percorso scolastico trasferendosi negli Stati Uniti d'America dove, grazie al programma Intercultura, frequenta per un anno la Saint Paul Central High School di Saint Paul, Minnesota.[10] Compie gli studi superiori prima a Bolzano e poi a Trento,[11] consegue la laurea magistrale in ingegneria meccanica all'Università tecnica di Monaco di Baviera, in Germania nel 2001.[12]
Nel 2001 inizia la sua carriera di pilota militare venendo ammessa all'Accademia Aeronautica,[6] di Pozzuoli[13][14]. Completati gli studi, ha passato un periodo negli USA per conseguire la combat readiness, e quindi tre anni presso il reparto, arrivando fino al grado di Capitano.
Nell'ottobre 2004 Samantha consegue la laurea triennale in Scienze Aeronautiche presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università Federico II di Napoli con 110/110 e lode.[13][14]
Nel maggio 2009 è stata selezionata dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e, dopo 5 anni, è diventata la prima astronauta di nazionalità italiana ad effettuare un volo spaziale.