NEONATI
Consigli per i neo-genitori

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ACQUA
Se si allatta il bambino non necessita di bere altro; alle prime pappe preferire acque con basso residuo fisso (non superiore a 50) tipo S.Anna (ovvero Cime Bianche) o Santa Croce (Altroconsumo sconsiglia Levissima per presenza alcuni metalli).

ACETONE
Si manifesta con vomito e alito che sa di mela marcia, può venire a seguito di febbre alta; per evitarlo privilegiare cibi ricchi di amido e zuccherini; può lasciare inappetenza: dare bustine biochetasi per sciogliere residui di acetone.

ALIMENTAZIONE MAMMA
Specie in allattamento evitare i funghi, pomodori verdi, patate con radici, melanzane non mature: tutti tossici; prodotti con additivi (es. alcuni insaccati e wurstel ne sono ricchi); prosciutto crudo di parma è ottimo e sicuro come il parmiggiano reggiano; vedi anche "ferro"; la mamma deve introdurre 400 calorie più del suo fabbisogno che servono per la produzione del latte.

BAGNETTO
Una volta settimana (più spesso d'estate per rinfrescare il bambino) a partire da quando il cordone è caduto; detergente a ph fisiologico che non modifica cioè il naturale ph che è una difesa contro i germi.

BANCA DEL LATTE
Esiste la possibilità di donare il proprio latte ad alcuni ospedali, utile per i bambini prematuri.

BIRRA
Non è consigliata in allattamento, perché l'alcool può passare nel latte e il malto ne rende amaro il sapore. Si diceva che "la birra stimola la produzione di latte materno"; no: è la suzione da parte del poppante a promuoverne la secrezione.

COLICHE
No pesca, vedi anche latte materno; "colikind" omeopatico in farmacia: zuccherini da sciogliere in acqua da dare al bambino ad ogni poppata; dovrebbero dipendere da aria ingoiata succhiando; utili i massaggi circolari alla pancia.

CONTRAZIONI NON DA PARTO
La posizione sdraiata distende l'utero e può farle passare; la vescica piena può stimolare le contrazioni: andare spesso in bagno; bere molto per tenere la vescica pulita e ridurre così rischi infezioni che favoriscono le contrazioni, inoltre l'idratazione rilassa l'utero; se se ne vanno col riposo non sono quelle del parto.

CONTRAZIONI PREMONITRICI
Possono trarre in inganno ma è utile in caso di dubbio recarsi all'ospedale per verificare.

CORDONE
Fare in modo che non sia a contatto prolungato con la pipì, medicarlo con alcool a 90° (oppure spray specifico) e garzina tenuta da una "cintura" a retina; una volta caduto il cordone, tener pulito l'ombelico: usare eventualmente acqua ossigenata.

CORREDO MAMMA
Camicie da notte aperta davanti comoda per allattare e medicazioni, per pulizia-disinfezioni vaginali "Bergamon" diluito (vedi istruzioni) in vendita anche nei supermercati, pannoloni.

CREMA BAMBINO
Al cambio pannolino si consiglia crema a base di ossido di zinco ma ad una concentrazione non superiore al 15% altrimenti aumenta l'irritazione anziché alleviarla; personalmente l'ho usata solo in presenza di irritazione; una mamma biologa mi ha confidato che il miglior sapone per sederino è il sapone marsiglia perchè è antibatterico e quindi previene le irritazioni.

CROSTA LATTEA
Si tratta di sebo: basta ammorbidirlo con olio e con bagnetto ed asportarlo con un apposito pettinino a denti stretti ma morbido.

DENTI
La loro crescita non è causa di febbre come invece si sente dire da molti; se il bambino ha fastidio alla gengiva può aiutarlo cospargere un po' di gel "Dentinale" (in farmacia).

DONAZIONE DEL CORDONE
Alcuni aspedali lo fanno, altri no: informarsi.

DORMIRE
Senza cuscino (causa di soffocamento), a pancia in su, possibilmente non in mezzo ai genitori (altra causa di soffocamento).

ECOGRAFIA ANCHE
Alle femmine è obbligatoria, alcuni pediatri la fanno fare anche ai maschi perché i problemi alle anche possono riguardare anche loro seppure con una minor incidenza: prenotare al più presto per i lunghi tempi di attesa!

EMORROIDI MAMMA
"Preparazione H" in farmacia, utilizzare abbondantemente.

FEBBRE
T
achipirina gocce (è meglio dosabile) da dare con contagocce (non è incluso nella confezione) massimo ogni 4 ore; se non basta Nureflex max 3 vv al gg da alternare con tachipirina; Nureflex è anche antiifiammatorio quindi ha un'azione in più curativa, p.es. in caso di laringite; se febbre molto alta svestire il più possibile il bambino, fargli un bagnetto caldo bagnando soprattutto linguine e ascelle; attenzione: NON USARE ALCOOL perchè viene assorbito dalla pelle e diventa pericoloso!

FERRO
Per la mamma carente di ferro gli alimenti che ne sono ricchi sono: lenticchie, vongole, spinacini freschi, carciofi, carne di cavallo, cioccolato… da affiancare alla vitamina C che ne aiuta l'assimilazione (arancia, limone…), evitare caffè e the che ne inibiscono l'assimilazione.

GONFIORE GESTANTE
Alle gambe può essere normale, alle mani e occhi va verificato col medico e misurazione pressione (togliere anelli le ultime settimane!).

HOTEL
Esistono hotel specializzati per famiglie con bambini anche piccoli, mi hanno indicato questo: www.hoteldelbambino.it a Finale ligure.

INGORGO MAMMARIO
Se il latte prodotto è maggiore di quello succhiato dal bambino: si può risolvere con una bella poppata da parte del bambino oppure ricorrendo al tiralatte (io utilizzato tipo Avent: pratico e infrangibile), a impacchi di acqua calda (utile anche un bagno) e a massaggi delicati verso il capezzolo o picchiettando leggermente coi polpastrelli.

IRRITAZIONE DA PANNOLINO
E' più raro nei bambini allatati al seno, cambiare subito pannolino quando è pupù; in situazioni di piaghe: CHIX prepannolini, mercurocromo pomata, burro caritè. L'arrossamento può cambiare nel tempo (con le stagioni, la diversa alimentazione, ecc). Lasciar respirare la pelle quando possibile. Usare le salviette umidificate il meno possibile: irritano. Se serve, crema con poco ossido di zinco.

LATTE MATERNO
E' il miglior alimento che si possa dare al bambino… è un rimedio anche in caso di coliche e diarrea; la lega del latte caldeggia un allattamento a richiesta e senza misurare la durata della poppata che è personale per ogni bambino; per attivare la produzione di latte "attaccare" spesso il bambino; una posizione comoda per la mamma è stare sdraiata col bambino a fianco: ci si stanca meno; alternare i due seni; quando il bimbo è piccolo, se succhia a lungo si può stancare e addormentarsi, allora può essere utile staccarlo e cambiare seno.

LEGA DEL LATTE
La Leche League Italia (Cas.Post 1368 20100 MILANO, http://www.lllitalia.org/ ) incoraggia l'allattamento al seno e aiuta le mamme.

MIELE
"Il miele non deve essere dato ai bambini prima che abbiano compiuto l’anno di età, perché può contenere spore di botulino. Nei bimbi così piccoli le spore possono germinare nel colon, provocando la formazione della pericolosa tossina. E causare complicazioni anche gravi." [Altroconsumo 269, Aprile 2013, pag. 22]

PANNOLINI - ACQUISTO
Vedere sulla confezione il peso e l'altezza del bebé. Non scadono: utile fare la scorta quando i negozi fanno gli sconti. Il più economico è lo spaccio FIPPI spa a Pero: un risparmio attorno al 50%. La stessa marca a prezzo un po' più alto al mercato di Seveso, bancarella a sinistra all'inizio di V.le V. Veneto; a Roma: quando in offerta la SMA ha i prezzi migliori. altrimenti il più economico-conveniente è quello a marchio GS (sono gli stessi della Fippi confezionati per GS).

PANNOLINI
Cambiarlo al momento del pasto (noi in genere dopo).

PAPA’
Fare controllo salmonella all'inizio del 9° mese se vuole essere presente al parto.

PARTO
Non respirare "tipo cagnolino" come alcune ostetriche usavano consigliare: c'è rischio di iperventilazione e svenimento per la mamma!

PRIMA VISITA PEDIATRA
Appena possibile, per avere da lui-lei le prime direttive/consigli - vedi ecografia delle anche.

PULIZIA SENO
p
arere:
a) Semplicemante acqua tiepida asciugando bene e lasciando prendere aria; poche gocce latte materno aiutano a cicatrizzare in caso di ragadi; parere
b) Senosan (o simili) che previene malattie in bocca al bambino.

PUPU’
Se allattato al seno può essere normale che non si scarichi per alcuni giorni (anche 10 dicono...).

RAFFREDDORE
E' antipatico per il bambino prenderselo perché ovviamente non può soffiarsi il naso e quindi respira male sia nel sonno che quando prende il latte e di solito non fa dormire i genitori…sentire il pediatra che consiglierà lavaggi nasali abbondanti (ancra meglio e pratico Sinomarin o simili a base di acqua marina), gocce nasali di argento proteinato e aerosol. Insomma: tenerlo lontano da chi ha il raffreddore (mascherina se necessario). Le gocce di acqua per naso sono care anche se pratiche. Una dottoressa del Bambin Gesù di Roma mi ha consigliato di prendere una bocetta da 1/2 o 1 lt in farmacia di soluzione fisiologica e di estrarla con una siringa. Io lo faccio. Ho tenuto da parte i flaconcini delle gocce, ci inietto la soluzione e la uso normalmente (costa molto meno).

RAGADI
Vedi pulizia seno, utile la lanolina (in farmacia).

RISCALDAMENTO
19° è ok - attenzione che l'aria non sia troppo secca; sopra i 21° si favorisce la presenza di acari.

ROTTURA ACQUE
Recarsi subito, con calma, all'ospedale (il bambino vive tranquillo anche senza acque).

SPINTE
Anche se c'è lo stimolo, se la dilatazione non è completa, NON si deve spingere (sentire ostetrica); nello spingere, piegare collo avanti abbassando il mento sul petto per avere la spinta giusta ed evitare rottura capillari occhi.

TRAVAGLIO
E' utile camminare ma se collo aperto e bambino non impegnato stare sdraiati perché il cordone può scendere; tenere la vescica vuota (toglie spazio al bambino, evita traumi alla vescica); al primo parto i tempi sono più lunghi, al secondo dimezzano.

TUMORE DA PARTO
Niente di preoccupante: è liquido sottocutaneo che si accumula e che fa allungare la testa al bambino.

UNGHIE
Dopo almeno 20 gg per non rovinarne la crescita; per le unghie dei piedi non tagliare negli angoli per prevenire unghie incarnite.

VALORI EMATICI MAMMA
Alcune "anomalie" che sono normali in gravidanza (ferritina bassa, pressione bassa), anche se vanno tenute sotto controllo nella gestazione, se ne tornano "a posto" dopo il parto.


a cura di Daniela Zappa