Chi siamo

La sperimentazione Polo R.E.S. (Risorse Educative Special)i, specifica e unica nel Comune di Genova, è regolata da un protocollo di intesa tra l’Ente Locale, che fornisce gli Operatori Socio Assistenziali, trasporto, mensa, la ASL3 che assicura l’assistenza neuropsichiatrica, riabilitativa, infermieristica e la Direzione Regionale del MIUR che assegna il personale docente.

Il Polo è rivolto ad alunni con pluripatologie, grave ritardo mentale e ridotte capacità di autonomia e comunicative. Si propone di dare espressione ai diversi stili di apprendimento che gli alunni manifestano. Offre opportunità di integrazione con gli alunni delle classi in occasione di laboratori comuni, della mensa e di altri momenti della vita quotidiana, garantendo, prioritariamente in sicurezza, il loro benessere sia fisico che psicologico.

La scuola si fa garante, attraverso la docente Responsabile del Polo, del coordinamento tra tutte queste figure, dell’organizzazione e delle funzionalità del progetto, che ogni anno viene riformulato e rivisto nei dettagli per tenere conto delle necessità derivanti dagli ingressi di nuovi alunni e ogni altra eventuale novità intervenuta.

Il motivo della costituzione delle sezioni “Polo gravi” trova la sua concretizzazione nella realizzazione di progetti formativi che prendono in considerazione le specifiche esigenze dei soggetti con disabilità gravi e/o gravissime.

Il nucleo fondante della didattica è il processo di inclusione e di integrazione.

Le finalità perseguite riguardano l’autonomia personale, la crescita degli apprendimenti, delle capacità di comunicazione e della realizzazione delle relazioni interpersonali e della socializzazione. In quest’ottica, gli alunni frequentanti il Polo conducono le loro esperienze formative inseriti il più possibile e nel loro possibile

in un contesto scolastico-classe, rappresentando, per quest’ultimo, un’occasione educativa e di crescita mirata ad accettare e valorizzare la diversità; inoltre, affinchè l’integrazione determini uno sviluppo delle potenzialità cognitive e di socializzazione vengono applicate didattiche individualizzate e di gruppo.

L’autonomia permette un grande adattamento di curricoli, dell’organizzazione didattica e degli spazi e la struttura del Polo, con la sua contemporanea presenza di risorse sanitarie ed educativo-didattiche, offre superiori opportunità di risposta ai bisogni specifici.