P.W.M.
P.W.M.
E' L'ACRONIMO INGLESE DI PULSE-WHIDT MODULATION OVVERO MODULAZIONE A LARGHEZ-ZA DI IMPULSO .
DA TALE TIPO DI MODULAZIONE SI OTTIENE UNA TENSIONE MEDIA VARIABILE DATA DAL RAPPORTO
DI DURATA DELL'IMPULSO POSITIVO E DI QUELLO NEGATIVO ( DUTY-CICLE) . LEGGI
QUESTO TIPO DI TECNICA VIENE UTILIZZATA ANCHE PER SEMPLICI SCOPI......QUALE LA REGOLAZIO-
NE DI VELOCITA' DI UNA PICCOLA VENTOLA ALIMENTATA IN CORRENTE CONTINUA.
LO SCHEMA CHE SEGUIRA' E' ADATTO ALLO SCOPO DI CUI PRECEDENTEMENTE PARLAVO MI E' STATO
RICHIESTO DA MIO NIPOTE LA COSTRUZIONE DI UNO " STIRRER DA LABORATORIO" PER MISCELARE
IN MODO PIU' RAPIDO LIQUIDI..AROMI..ESSENZE PER LA SIGARETTA ELETTRONICA. LA PARTE
MECCANICA E STATA COSTRUITA DA LUI...IO MIO SONO INTERESSATO A QUELLA ELETTRONICA PER
POTER VARIARE LA VELOCITA' DELLE VENTOLE UTILIZZANDO UN REGOLATORE P.W.M.
SEMPLICE "STIRRER".
LO SCHEMA DEL CIRCUITO REGOLATORE UTILIZZA COMPONENTI SEMPLICI DA REPERIRE...ED IN
MENO DI UN'ORA LO SI PUO' MONTARE SU UNA SCHEDA TIPO "MILLEFORI".
IL DEVICE PRINCIPALE E' UN I.C. 555 A CUI E' AFFIDATO IL CIRCUITO P.W.M. IL VALORE DI
FREQUENZA-LAVORO E' DATO DAL CONDENSATORE POLIESTERE POSTO SUI PIN 2 & 6. PER EVITARE
UNA RUMOROSITA' DELLA VENTOLA DATA DAI CICLI ON/OFF DEL 555 HO POSTO IL VALORE DEL
CONDENSATORE A 200 nf.
IL COMPONENTE CHE PILOTA L'UTILIZZATORE PUO' ESSERE UN SEMPLICE TRANSISTOR (2N1711-
BD135...) OPP. UN MOSFET (IRF-510...) DIPENDE DALLA CORRENTE ASSORBITA DAL CARICO
(VENTOLA O ALTRO...).
ECCO LO SCHEMA:
IL CIRCUITO PUO' COMANDARE UTILIZZATORi CON TENSIONE DI LAVORO DIVERSA DA 12 Vc.c. COME AD Es. 24 Vc.c. UNICA AVVERTENZA ALIMENTARE IL P.W.M. TRAMITE UN REGOLATORE DI TENSIONE TIPO...7812 (1 amp.).
