Mostra
La Comunità di Parabiago e la sua chiesa
La mostra virtuale è ancora in fase di preparazione.
1. La diffusione del cristianesimo
Questa sezione mette in luce l’importanza del ritrovamento della tomba della piccola Basiliana (IV- V secolo d. C.), prima testimonianza del culto cristiano nella zona di Parabiago.
2. La Pieve di Parabiago.
La sezione evidenzia la costituzione dell’antica pieve di Parabiago, dedicata ai Santi Gervaso e Protaso, e la fitta rete di relazioni con le cappelle sussidiarie.
3. San Carlo e la traslazione della Pieve
Nella terza sezione è delineata la vicenda della traslazione della Pieve da Parabiago a Legnano voluta da San Carlo, provvedimento dovuto alla decadenza della chiesa e ai problemi interni alla struttura del clero parabiaghese
4. La nuova chiesa del 1610
PANNELLO 6
La sezione è dedicata alla costruzione, attuata nel XVII secolo, di una nuova chiesa, la cui fabbrica decorosa potesse ridare lustro alla città e nuovo vigore al culto.
5. Giuseppe Maggiolini e i nuovi ampliamenti del XVIII secolo
Nella quinta sezione si mette in evidenza come il parabiaghese Giuseppe Maggiolini (1738 – 1814), grande ebanista presso la corte di Milano, abbia avuto un ruolo preponderante nei nuovi lavori di ampliamento della chiesa, e nel coinvolgimento dell’illustre architetto Giuseppe Piermarini (1734–1808) nella progettazione della facciata.
6. La nuova Pieve
La sezione celebra la riacquisizione del titolo di Pieve da parte della città di Parabiago avvenuta nel 1841.
7. Il XX secolo
Nella settima sezione viene analizzato il pregevole ampliamento della chiesa avvenuto a partire dal 1939 e dovuto all’aumento di popolazione della comunità.
8. La vita nella comunità di
Parabiago
L’ultima sezione è costituita dal susseguirsi di fotografie dell’archivio parrocchiale, completamente restaurate, che testimoniano la vita
della comunità e dei volti che la compongono, pietre vive sulle quali si fonda la nostra chiesa dei Santi
Gervaso e Protaso.