ALBERTO BENVENUTI

Nato a Taranto nel 1937 ha iniziato l'attività artistica come autodidatta. In seguito, trasferitosi a Venezia, ha frequentato i corsi del prof. Luigi Tito alla Scuola Libera del Nudo presso l'Accademia BB.AA. di Venezia e i corsi di specializzazione di calcografia, serigrafia e di litografia presso la Scuola Internazionale di Grafica di quella città con la direzione di Nicola Sene e Riccardo Licata. In quella sede ha avuto l’opportunità di approfondire la conoscenza delle tecniche calcografiche tradizionali e sperimentali. Si è diplomato presso il Liceo Artistico Statale di Venezia. Dal 1964, ha partecipato a numerose rassegne d’arte in Italia e all’estero, mostre personali in importanti città italiane e Biennali d’arte grafica (Bologna – Venezia -Taranto – Mestre - Sant’Elpidio a Mare – Bagnacavallo - Mantova - Ravenna - Parigi – Washington - Santander ecc.).

Documentazione dell'attività artistica è depositata presso la Fondazione della Biennale di Venezia-Archivio Storico delle Arti Contemporanee-Venezia, il Kunsthistorisches Institut di Firenze, il Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne del Comune di Bagnacavallo (Ra), la “Raccolta Sartori” di Mantova, la Civica Raccolta d’Arte Grafica “Bertarelli” di Milano e la Pinacoteca Comunale di Taranto. Alcune sue opere grafiche sono presenti presso le suddette sedi istituzionali.

E’ presente nei seguenti cataloghi e pubblicazioni : Catalogo dell’Arte Moltiplicata in Italia - n.24 – G.Mondadori Editore – Forma e Colore (Premio Italia Mondadori) – Repertorio degli Incisori Italiani (Vol.I-II-III-IV) Edit Faenza Editore – Resto del Carlino – Il Gazzettino – Corriere del Giorno – Grafica d’Arte – La Nuova Ferrara e varie altre segnalazioni su quotidiani locali.

Socio co-fondatore dell’Atelier Aperto del Centro Internazionale di Grafica di Venezia e fondatore della “3C” Circolo Culturale Calcografico di Venezia Mestre dove insegna tecnica calcografica; ha realizzato opere pittoriche su tela, tavole e carta, ha inciso oltre 200 lastre all'acquaforte e all'acquatinta e opere di xilografia e gipsografia.

Soggetti prediletti: paesaggi italiani e veneziani in particolare, interpretazioni emotive di vita quotidiana e religiosa.