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LE PRIORITÀ UE 2022: CRESCITA SOSTENIBILE, DIGITALIZZAZIONE, DIRITTI SOCIALI


La Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C514 del 21 dicembre ha pubblicato la Dichiarazione comune del Parlamento europeo, del Consiglio dell’Unione europea e della Commissione europea sulle priorità legislative dell’UE per il 2022.


Le tre istituzioni convengono di attribuire la massima priorità, nel 2022, ai seguenti obiettivi strategici definiti “fondamentali”:

Per realizzare una strategia di crescita socialmente giusta, inclusiva e sostenibile, il Green Deal europeo e il suo obiettivo della neutralità climatica entro il 2050, si porternno avanti le proposte già presentate, in particolare il pacchetto Pronti per il 55 %.

Per realizzare un’Europa pronta per l’era digitale, le tre istituzioni vogliono che questo sia il decennio digitale europeo e intendiamo svolgere un ruolo guida a livello mondiale nello sviluppo di tecnologie affidabili, sicure e antropocentriche. Si conferirà priorità agli interventi sui servizi digitali e sui mercati digitali, nonché sull’intelligenza artificiale, sui dati e sulla comunicazione spaziale sicura. Ci si adopererà anche per migliorare la ciberresilienza.

Per realizzare un’economia al servizio delle persone, si uniranno le forze al fine di sostenere ulteriormente gli Stati membri nel riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia e garantire che i poveri e i più vulnerabili nelle nostre società non siano lasciati indietro. Si darà priorità all’attuazione concreta del pilastro europeo dei diritti sociali e della dichiarazione del vertice di Porto, comprese le norme volte a proteggere i lavoratori dai rischi connessi all’esposizione a sostanze pericolose, a migliorare le condizioni per i lavoratori delle piattaforme digitali e a eliminare il divario retributivo di genere.

Per un’Europa più forte nel mondo, l’Unione continuerà a creare partenariati strategici per la connettività attraverso il “Global Gateway” dell’UE. Al fine di garantire l’attuazione dell’agenda dell’Unione in materia di sicurezza e di difesa, si approverà la bussola strategica e si attenderà l’imminente pacchetto difesa, compresa la tabella di marcia sulle tecnologie critiche per la sicurezza e la difesa, e potenzieremo inoltre la protezione dell’Unione contro le minacce ibride.

Per promuovere il nostro stile di vita europeo, si continuerà a lavorare alla costruzione di un’Unione europea della salute forte nell’intento di consolidare la preparazione e la resilienza dell’UE alle future crisi sanitarie. Le tre istituzioni mantengono il nostro impegno a compiere con urgenza progressi sul nuovo patto sulla migrazione e l’asilo. Si lavorerà alla riforma dello spazio Schengen, anche traendo insegnamenti dalla pandemia di COVID-19 e da altre crisi recenti, e si combatterà la criminalità organizzata e il terrorismo.

Per proteggere e rafforzare la nostra democrazia in tutta l’Unione e per difendere i nostri valori comuni europei, avvalendoci di ogni strumento a nostra disposizione, si continuerà a difendere e proteggere lo Stato di diritto, conformemente ai trattati.


Inoltre, le tre istituzioni europee rammentiamo il loro impegno a:

adoperarci per eliminare ogni forma di discriminazione e promuovere la parità di diritti e di opportunità per tutti;

portare avanti l’attuazione dei piani nazionali per la ripresa e la resilienza;

attuare la tabella di marcia vincolante per l’introduzione, a tempo debito, di nuove risorse proprie, come convenuto nell’accordo interistituzionale;

migliorare l’accesso globale ai vaccini contro la COVID-19;

rafforzare il ruolo dell’UE quale attore globale in tutte le aree geografiche, nonché i partenariati bilaterali e multilaterali;

dare nuovo impulso al processo di adesione nell’interesse strategico dell’Unione, conformemente alla metodologia di allargamento migliorata.



ERASMUS+: ECCO IL NUOVO BANDO!

dicembre 2021

La Gazzetta ufficiale C524 del 29 dicembre ha pubblicato l’invito per il 2022 a presentare proposte per Erasmus+,il programma dell’Unione per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. Il programma Erasmus+ riguarda il periodo dal 2021 al 2027.


Può partecipare all’invito qualsiasi organismo, pubblico o privato, attivo nel campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport. I gruppi di giovani che operano nell’animazione socioeducativa, ma non necessariamente nel contesto di un’organizzazione giovanile, possono inoltre presentare domanda di finanziamento per la mobilità ai fini dell’apprendimento dei giovani e degli animatori socioeducativi, per le attività di partecipazione dei giovani e per l’azione DiscoverEU a favore dell’inclusione.


L’invito comprende le seguenti azioni del programma Erasmus+:



Azione chiave 1

– Mobilità individuale a fini di apprendimento;

Mobilità individuale nei campi dell’istruzione, della formazione e della gioventù;

Attività di partecipazione dei giovani

DiscoverEU – Azione a favore dell’inclusione

Scambi virtuali nel campo dell’istruzione superiore e della gioventù


Azione chiave 2

Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni;

Partenariati per la cooperazione;

Partenariati di cooperazione;

Partenariati su scala ridotta

Partenariati per l’eccellenza

Centri di eccellenza professionale

Teacher Academy di Erasmus+

Azione Erasmus Mundus

Partenariati per l’innovazione

Progetti lungimiranti

Sviluppo delle capacità nei campi dell’istruzione superiore, dell’istruzione e formazione professionale, della gioventù e dello sport

Eventi sportivi europei senza scopo di lucro


Azione chiave 3

Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione

European Youth Together

Azioni Jean Monnet

Jean Monnet nel campo dell’istruzione superiore

Jean Monnet in altri ambiti dell’istruzione e della formazione


Il bilancio totale destinato al presente invito a presentare proposte è stimato a 3 179 milioni di EUR.


La Commissione invita i potenziali candidati a consultare regolarmente il programma di lavoro annuale Erasmus+ e le relative modifiche.


Le scadenze per la presentazione delle domande variano da febbraio a ottobre 2022.


Le condizioni dettagliate del presente invito a presentare proposte, comprese le priorità, sono disponibili nella guida 2022 del programma Erasmus+




FINANZIAMENTI ALLA cultura

Si chiama CulturEU lo sportello unico per i finanziamenti dell’Unione europea e raccoglie 75 opportunità di finanziamento da 21 diversi programmi dell’UE, da Europa creativa e Orizzonte Europa ai fondi strutturali e InvestEU.

Lo strumento online interattivo può indirizzare qualsiasi entità culturale europea al sostegno finanziario dell’UE più appropriato a sua disposizione.


PER SAPERNE DI PIU':

Guida ai finanziamenti di CultureEU

Europa creativa 2021-2027

Piattaforma Creative Unite


Settimana europea delle regioni e delle città.

Gli eventi del CEMR


La settimana europea delle regioni e delle città (#EURegionsWeek) è il più importante evento dedicato alla politica regionale, organizzato ogni anno a Bruxelles, congiuntamente dal Comitato europeo delle regioni (CdR) e dalla direzione generale Politica regionale e urbana (DG REGIO) della Commissione europea


Tale evento è diventato una piattaforma di comunicazione e di networking unica, che riunisce regioni e città di tutta Europa, compresi i relativi rappresentanti politici, funzionari, esperti e accademici.


Dall’11 al 14 ottobre, quindi, migliaia di leader locali, esperti e cittadini si uniranno in tutto il continente per discutere, connettersi, conoscere e mostrare l’impatto dei comuni e delle regioni europee oggi. Quest’anno gli eventi sono incentrati su transizione verde, coesione, transizione digitale e coinvolgimento dei cittadini.


La manifestazione nasce nel 2003, quando il CdR invita le rappresentanze locali e regionali presso l’Unione europea presenti a Bruxelles ad aprire tutte insieme le loro porte ai visitatori (come si usa fare nella cosiddetta Giornata Porte aperte) nel quadro di un’iniziativa comune. Nel corso degli anni l’iniziativa si è trasformata in un importante appuntamento annuale che coinvolge la Commissione europea e altri soggetti interessati.


Consultare il sito web della Settimana europea delle regioni e delle città per maggiori informazioni e su come registrarsi come partecipante all’evento.


Il CEMR svolgerà un ruolo attivo in molte sessioni. Ecco dove sarà presente sia come organizzatore che come partecipante:


  • Città di piccole e medie dimensioni e sviluppo della trasformazione digitale Lunedì 11 ottobre 2021 | Registrazione


  • Il nuovo Bauhaus europeo e la sua rilevanza per i cittadini – Plasmare un futuro più bello in Europa (evento CEMR) Martedì 12 ottobre | Registrazione


  • Politiche urbane nazionali: driver per l’attuazione della Nuova Carta di Lipsia Martedì 12 ottobre | Iscrizione


  • Coesione per la ripresa nel Mediterraneo: gli enti locali rafforzano la resilienza territoriale (a cura della Provincia di Barcellona, ​​DIBA) Martedì 12 ottobre | Registrazione


  • Localizzare gli SDGs – Una tabella di marcia per la ripresa (evento CEMR) mercoledì 13 ottobre | Registrazione


  • Cosa serve per integrare il coinvolgimento dei cittadini e la democrazia deliberativa nelle istituzioni pubbliche? mercoledì 13 ottobre Registrazione


  • Come interagire con l’Europa digitalmente: lezione appresa e opportunità da cogliere mercoledì 13 ottobre | Registrazione


  • La Comunità dell’Alleanza: apripista per la transizione verde (evento CEMR) mercoledì 13 ottobre | Iscrizione


  • Connessioni rurali: innovazione verde e digitale per sbloccare il potenziale delle aree rurali e remote (evento CEMR) mercoledì 13 ottobre | Registrazione



Per partecipare alla conversazione su Twitter con l’hashtag #EURegionsWeek.


settembre

è tempo d'europa

In autunno entra nel vivo la Conferenza sul futuro dell'Europa, un grande esperimento di democrazia partecipativa che punta a coinvolgere i cittadini nell'elaborazione di proposte per migliorare l'Unione e il suo funzionamento. Molti i temi in gioco: democrazia, cambiamenti climatici, transizione digitale, lavoro e giovani...

per saperne di più vai sul link sopra!


























Recovery plan, enti locali non coinvolti. Aiccre: “per massima efficacia occorre invece dialogo con territori”

gennaio 2021

Ilaria Bugetti, consigliere regionale della Toscana e portavoce CEMR, ha rappresentato l’AICCRE il 22 gennaio scorso in una sessione di lavoro organizzata dal Comitato delle Regioni dell’UE (CdR).


Il CdR, insieme al CEMR, ha condotto nei mesi scorsi una indagine, completata all’inizio di questo mese, chiedendo a tutte le associazioni nazionali del CEMR, Paese per Paese, se gli enti locali fossero stati contattati per la discussione dei piani relativi al NextGenerationEU, il cosiddetto Recovery plan.

Ne è emerso che gli enti locali sono stati poco e per nulla messi al corrente delle strategie e delle pianificazioni nazionali.


Si è deciso allora di promuovere questa iniziativa pubblica per condividere i risultati delle varie ricerche. Il CEMR ha contribuito nella sessione con tre esempi provenienti dalle sezioni italiana (AICCRE), olandese e finlandese.


L’AICCRE, che ha scelto la Bugetti, ha segnalato come non vi sia stata sufficiente e adeguata condivisione e che questo può essere un motivo di preoccupazione. C’è bisogno invece di dialogare, se vogliamo che gli enti locali, che sono gli attuatori ultimi, siano capaci di rendere in modo efficiente queste strategie.


Si parla infatti di riqualificazione, anche strutturale, del Sistema nazionale e quindi queste modifiche vanno realizzate dai territori.


Se vogliamo invece la massima efficacia per queste strategie occorre formare e condividere queste con gli enti locali.


ll Recovery and Resilience Facility (RRF) è lo strumento principale del piano di recupero post-COVID dell’Ue con un totale di 672,5 miliardi di euro di prestiti e sovvenzioni per sostenere gli investimenti finalizzati a mitigare le conseguenze della crisi del coronavirus, rafforzare la coesione e la resilienza, e accelerare le transizioni ecologiche e digitali in tutta l’Unione.


Per beneficiare della RFF gli Stati membri devono presentare piani nazionali di recupero e di resilienza (RRP) indicando le riforme e gli investimenti che intendono finanziare.


Questi piani devono essere presentati entro il 30 aprile 2021 alla Commissione europea, che ha incoraggiato gli Stati membri a coinvolgere i governi locali e regionali, ma senza vincoli legali.


Il sondaggio congiunto CdR-CEMR si è svolto da inizio novembre 2020 a inizio gennaio 2021 e sono arrivate risposte dalla maggior parte delle associazioni nazionali del CCRE.


La stragrande maggioranza dei membri del CCRE si è sentita delusa dalla natura del processo di consultazione con i loro governi centrali, con le uniche eccezioni della Finlandia e di pochissimi altri paesi.





Bonaccini al Festival Asvis: “armonizzare i fondi per visione strategica. No a dispersioni”

ottobre 2, 2020

“La grande opportunità dei fondi europei va percorsa e determinerà un giudizio sulla classe dirigente”. Lo ha detto il primo ottobre Stefano Bonaccini, presidente del CEMR e dell’AICCRE, all’inizio del suo intervento nel convegno “Il ruolo dei territori nei programmi di lungo termine e nelle politiche di sostenibilità”, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020, che ha affrontato il tema del contributo di Regioni, Province e Città di fronte alla sfida dei fondi europei.


“Il green new deal, ha continuato Bonaccini, indica molto bene le priorità per rimettere in moto una crescitache però deve essere sostenibil ee lo dobbiamo fare con un occhio agli obiettivi indicati dall’Onu, con infrastrutture materiali sostenibili e immateriali come la digitalizzazione. Abbiamo bisogno di alcuni filoni strategici per realizzare la società della conoscenza: un sistema di welfare e di sviluppo sostenibile e di sanità pubblica”. Gli enti locali e regionali hanno preteso di essere coinvolte e abbiamo alcune settimane per indicare insieme le priorità.


“Anche le Regioni devono fare alcune scelte strategiche evitando un’enciclopedia di singoli piccoli progetti utili a prendere più voti alle elezioni invece di consegnare una prospettiva che valga per i prossimi dieci o vent’anni, recuperando i ritardi storici che le regioni hanno accumulato”, ha affermato il Presidente.


“È necessario ridurre i divari tra i più forti e i più deboli, ma nessun governo senza le Regioni e i Comuni ce la farebbe a realizzare oltre 200 miliardi di progetti.


Sviluppo sostenibile e solidarietà: partecipa agli European Days!

settembre 16, 2020

Le Giornate europee della solidarietà locale (EDLS) sono un grande evento durante il quale città, regioni e cittadini di tutta Europa sensibilizzano allo sviluppo sostenibile e ai progetti locali che promuovono la solidarietà internazionale. Le Giornate seguono il famoso motto: “Pensare globale, agire locale”.


EDLS 2020, la quinta edizione della campagna, si svolgerà dal 14 al 29 novembre 2020 nei comuni e nelle regioni di tutta Europa. Durante le EDLS, le città e le regioni possono co-organizzare eventi per entrare in contatto e conoscere altre comunità nel mondo ed educare i cittadini sulle interdipendenze tra le nostre società. Dal COVID-19 al cambiamento climatico, nessun Paese o territorio è abbastanza grande per affrontare da solo queste sfide globali.


PLATFORMA, CEMR E AICCRE (per l’Italia) Incoraggiano i governi locali e regionali a partecipare per dimostrare che le città e le regioni sono spazi dove il cambiamento può avvenire e dove prendono forma soluzioni innovative per le sfide globali. Possiamo contribuire tutti, dai territori più grandi a quelli più piccoli.


Registra qui la tua attività EDLS e firma la Carta EDLS per sostenere un’Europa locale che lavora attivamente per la solidarietà globale. Scopri qui maggiori dettagli sulla campagna.


Usa l’hashtag #LocalSolidarityDays


Scopri in questo video una panoramica di ciò che è successo durante l’edizione 2019 di EDLS!


cooperazione e

COVId:

3 giugno h 15,30

sessione di studio on line dedicata all’emergenza sanitaria, con scambi di esperienze tra amministratori locali di tutto il mondo, puntando a nuovi modelli di sviluppo sostenibile

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FORMAZIONE DA CASA

L’emergenza che stiamo vivendo richiede grandi sforzi da parte di ciascuno di noi, in primo luogo quello di restare a casa.

ECCO COSA POSSIAMO FARE PER SENTIRCI EUROPEI DAL NOSTRO DIVANO

Learning corner

Learning corner è il portale dell’Unione europea dedicato a insegnanti e studenti. È molto di più di una semplice raccolta di materiali didattici: è possibile trovarci infatti anche video, quiz, materiali interattivi e opportunità.

https://europa.eu/learning-corner/home_it


SDG Academy: corsi online gratuiti sul tema dello sviluppo sostenibile

SDG Academy mette a disposizione corsi online gratuiti sul tema dello sviluppo sostenibile. Il tema della lotta al cambiamento climatico e della salvaguardia dell’ambiente è infatti centrale per l’Unione europea, che con la nuova Commissione lo ha messo al centro della propria azione grazie all’European Green Deal.

https://sdgacademy.org/courses/


Parlamento europeo – Multimedia Centre

Ogni giorno vengono caricati video e aggiornati dossier che ci permettono di seguire il dibattito parlamentare e le attività dei deputati.

https://multimedia.europarl.europa.eu/it/home


Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea

Su questo portale è possibile trovare tutte le pubblicazioni prodotte dall’Unione europea.

https://op.europa.eu/it/home




A OTTOBRE Master Europrogettazione:

un servizio unico!


IL CORSO

Dal 5 al 9 OTTOBRE prossimi si svolgerà a Roma la IX edizione del master AICCRE in Europrogettazione. Il Master sarà suddiviso in due moduli Il primo sarà una formazione di base per conoscere quali e quanti sono i programmi comunitari ai quali potrete accedere. Il secondo fornirà una formazione pratica e completa che ha come obiettivo quello di passare dall’apprendimento alla realizzazione di un progetto. C’è una grande novità, un valore aggiunto dell’AICCRE affinché i partecipanti ottengano effettivamente le risorse europee e cioè essi saranno aiutati dai docenti anche dopo il corso, nell’arco di un intero semestre! Insomma, un servizio unico offerto dall’AICCRE per amministratori locali e funzionari che attraverso la teoria e la pratica imparano ad utilizzare i fondi diretti dell’Unione europea.

Per saperne di più https://www.aiccre.it/europrogettazione/

IL CONCORSO

I partecipanti sono invitati a realizzare video, pagine web, fumetti, che sappiano veicolare al maggior numero di giovani i contenuti e le finalità degli SDGs in questione, spiegandoli con chiarezza e con un linguaggio diretto ed efficace. Ciascun lavoro dovrà indicare obbligatoriamente l’obiettivo o gli obiettivi utilizzando il relativo/i relativi simboli grafici, tenendo conto anche degli INDICATORI. Per i contenuti degli SDGs e degli indicatori vai a fondo pagina. I partecipanti possono presentare più di una idea progettuale.

REQUISITI OBBLIGATORI

- Utilizzare le icone grafiche dell’ONU degli SDGs ed inserirli nei lavori proposti

- Creare il prodotto in lingua inglese o con i sottotitoli in inglese

-Utilizzare gli indicatori relativi agli obiettivi scelti (vedi fondo pagina)


Saranno particolarmente apprezzati i lavori che:

-abbiano un approccio innovativo alle tematiche degli SDGs

-siano di facile comprensione, ma che non siano generici

-utilizzino più SGDs e tutti i loro corrispondenti indicatori

CHI PUO’ PARTECIPARE

La partecipazione al concorso è libera, volontaria e gratuita ed è riservata ai cittadini residenti in Italia. I concorrenti possono partecipare a titolo individuale oppure in forma di gruppo, classe, scuola, associazione, o altro.


ULTERIORI INDICAZIONI

I prodotti video dovranno avere una durata complessiva tra 30 e 150 secondi ed essere realizzati in formato Mp3, Mp4, wmv, mov, avi o altri formati compatibili con Windows. -I partecipanti al concorso dovranno far pervenire i loro prodotti su CD-Rom/DVD, chiavetta USB in busta chiusa. -Insieme al prodotto dovranno essere inviati i dati essenziali relativi ai partecipanti (nome e cognome e/o classe e scuola di appartenenza, associazione, etc) ed i riferimenti necessari per stabilire un contatto (indirizzo, telefono, e-mail). Il materiale inviato per la partecipazione al concorso non verrà restituito ed i diritti di pubblicazione sono trasferiti ai promotori. Con la presentazione i partecipanti acconsentono anche alla pubblicazione del file video e al loro utilizzo per esclusivi fini di promozione sociale, presso siti, social network, TV e media locali.


CRITERI DI VALUTAZIONE E PREMI

Il comitato valutatore selezionerà i lavori sulla base della originalità, chiarezza, pertinenza, coerenza, capacità di rielaborazione, riconoscibilità del tema, capacità attrattiva, soluzioni tecniche. Non saranno presi in considerazione lavori che trattino temi generali che non siano strettamente connessi ai contenuti, alle modalità ed alle finalità degli SDGs. ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL CONSIGLIO DEI COMUNI E DELLE REGIONI D’EUROPA (A.I.C.C.R.E.). Via Messina 15 – 00198, Roma Tel. 0669940461 e-mail: stampa@aiccre.it Il concorso prevede un totale di 8 premi, tra i quali Notebooks, Tablet, Videocamere, Tavolette grafiche. Ai prodotti selezionati verrà data massima visibilità attraverso la diffusione sui siti internet curati dai promotori.



SCADENZA

La scadenza per la consegna dei lavori è fissata al 1 giugno 2019. I vincitori verranno contattati dalla segreteria del concorso.


SDGs

https://www.aiccre.it/sdg-2030/