Articolo di Giada Caparelli - 28/03/2025 Tempo di lettura - 5 min
Il 27 Gennaio di quest'anno, in occasione della commemorazione della giornata della memoria, la nostra scuola ha avuto la fortuna di ospitare Micaela Carrara, pronipote di Lydia Gelmi Cattaneo donna dall'incredibile coraggio che durante la seconda guerra mondiale aiutò numerosi ebrei a scappare dall’orrore nazista.
Insieme a lei abbiamo ripercorso l’emozionante storia della signora Lydia.
L'incontro tenutosi nella nostra aula magna, è stato diviso in tre momenti, dopo infatti una breve introduzione di coloro che avrebbero guidato l’evento abbiamo avuto la possibilità di guardare un inedito documentario realizzato dal teatro Desidera riguardante la figura di Lydia, donna fuori dal comune per quei tempi, parlava infatti due lingue, era appassionata di miniature ed era una grande amica di papa Giovanni XXIII. Fu inoltre la prima bergamasca ad aver ottenuto il titolo di Giusta fra le nazioni per aver salvato decine di ebrei dalle persecuzioni.
I ragazzi Ciceroni FAI con Micaela Carrara ed Erika Monzani, delegata Fai Lombardia
Nella seconda parte dell’incontro si è tenuto uno spazio musicale da parte del professor Bonin e la professoressa Zaccaro che hanno saputo emozionarci con le loro voci.
Giungendo verso la fine della mattinata, noi ragazzi ciceroni del FAI abbiamo tenuto un dibattito con la pronipote di Lydia, che grazie alle nostre domande ci ha ha resi partecipi di aneddoti appartenenti alla sua famiglia e in particolare sulla sua bisnonna, come quando nel 2019 ricevette la chiamata di chi dall’altra parte era stata salvata.
Questo incontro ci ha permesso di conoscere una storia così straordinaria quanto di coraggio facendoci rimanere impressa la personalità combattiva di Lydia Gelmi Cattaneo.
E tu la conoscevi questa storia?
Guarda l'intervista di Bergamo TV!